Ma l'inizio di Vincenzo è stato davvero pessimo.
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Piccolo OT: il processo alla tappa con la De Stefano che parla con gli ologrammi tipo Star Wars è qualcosa di apocalittico.

Ha la struttura di una piccola classica, con arrivo in salita, anche se non stiamo parlando di grandi montagne.

Soprattutto gli ultimi chilometri saranno molto delicati.

Arrivo per finisseur educati, non mi pare proprio una tappa che si possa concludere con la vittoria di un velocista.
3 tappe e più di 60km sono troppo, il problema è che vanno a cambiare qualsiasi aspetto tattico di un giro che aveva sulla carta altre tappe stupende, ottime per attacchi o belle azioni
Thomas in 3 crono rischia di mangiare 3 minuti a tutti gli altri, o molla di brutto in salita o è già molto avanti a tutti
[QUOTE=djnat;20211218]Sembrerebbe, sentendo varie interviste, che nell’ultima ora il vento sia girato, infatti tutti i corridori partiti nell’ultim’ora hanno fatto registrare dei tempi molto peggiori rispetto alle aspettative. Questo giustificherebbe il distacco di Nibali almeno parzialmente, però non si capisce perchè a questo punto non lo abbiano fatto partire prima come ha fatto la INEOS con Ganna e Thomas, visto che potevano.
Piccolo OT: il processo alla tappa con la De Stefano che parla con gli ologrammi tipo Star Wars è qualcosa di apocalittico. [/QUOTE]
se è vero questo il direttore generale di nibali è un fesso, da dove l’hanno preso, dagli scarti della dirigenza f1 ferrari?
[QUOTE=Tracina;20211238]boh, continuo a credere che ad oggi le crono vadano usate con molta ‘cautela’
3 tappe e più di 60km sono troppo, il problema è che vanno a cambiare qualsiasi aspetto tattico di un giro che aveva sulla carta altre tappe stupende, ottime per attacchi o belle azioni
Thomas in 3 crono rischia di mangiare 3 minuti a tutti gli altri, o molla di brutto in salita o è già molto avanti a tutti[/QUOTE]
Eh ma lo si sapeva che in questo giro i km a cronometro erano davvero tanti. Nibali, ad esempio, parte già con un probabile gap da uno specialista come Thomas che, a seconda della forma dei due, sarà tra i 2 e i 4 minuti solo nelle crono. Altri ancora meno specialisti di Nibali (tipo Fuglsang, Majka o Kruijswijk) perderanno ancora di più.
[QUOTE=elindur;20211292]se è vero questo il direttore generale di nibali è un fesso, da dove l’hanno preso, dagli scarti della dirigenza f1 ferrari? [/QUOTE]
L’ho pensato anche io. E’ da ieri che si parlava della Ineos che aveva deciso di far partire prima sia Thomas che Ganna dato che il meteo prevedeva vento a favore nella prima ora e mezza circa di tappa, assente o laterale successivamente. Non ho capito perchè anche la squadra di Nibali non abbia fatto a 'sto punto lo stesso, almeno per poter dire di aver gareggiato ad armi pari.
Pare che la velocità di punta di Ganna sia stata di 103 km/h con vento a favore nel tratto più ripido della discesa.

Italia 2 tappe su 2, ottimo inizio!


Frazione breve (150 km) ma con in particolare gli ultimi 72 che sono tutto un saliscendi continuativo, per arrivare alla fine in cima all'Etna.
La salita finale è dura. Non so quanto vorranno osare i big, ma sicuramente si capirà chi non è arrivato in forma a questo Giro.

Stiamo parlando di quasi 19 km di salita sopra il 6.5% di media, con punte del'11-12% e con gli ultimi 3 km a quasi il 9% di media.

Yates e Thomas in crisi inaspettatamente, finora bene Nibali.

Fantastica!
E Nibali lo vedo abbastanza in modalità risparmio energetico, sta cercando di tirare il meno possibile per evitare il vento contrario che oggi è fortissimo; Fuglsang in gran spolvero, benissimo Pozzovivo, benino Majka anche se soffre, si sta staccando pure Kruijswijk.
Questa tappa ha scassato il Giro d'Italia. Classifica generale completamente ridisegnata.
Gravissima crisi di Thomas e Yates, che praticamente escono dalla lotta dei big, perdendo entrambi diversi minuti (Thomas oltre 10, deve ancora arrivare al traguardo mentre sto scrivendo lol, Yates circa 3 e mezzo invece).
EDIT: pare che Thomas sia caduto nel trasferimento di tappa, lo sto sapendo ora perchè non ho potuto seguirla dall'inizio mentre ho visto tutte le fasi finali. A quanto pare la caduta ha lasciato il segno, oggi non è riuscito a tenere il passo.
Non brillantissimi Kruijswijk e Majka, che comunque sono arrivati insieme ai migliori. I più in palla sono sembrati Fuglsang, Kelderman, Pozzovivo e il nostro Vincenzone nazionale.
La tappa è stata vinta da Caicedo che è riuscito proprio negli ultimi km dell'Etna a staccare Giovanni Visconti, sempre immenso.
Ai -3 dall'arrivo le trenate prima di Brambilla (voto 10 oggi) e poi di Fuglsang hanno fatto selezione e c'è stata una serie di scatti e controscatti dopo, a causa del vento contrario, che ha fatto capire che non c'era spazio per la transumanza e tutti hanno provato a fare la differenza.
La nuova maglia rosa è Almeida, che è riuscito a limitare i danni e a valorizzare l'ottima prestazione fatta nella crono del primo giorno.
Nuova classifica generale (l'ho screenata dalla RAI mentre guardo il processo, visto che il sito del Giro ci mette un anno ad aggiornare):

Yates è attualmente scivolato 25° in CG a 3' 46" da Almeida.
Leggo che alcuni giornali sportivi dicono che la crisi è dovuta a quella caduta, ma non trovo altri dettagli.
Comunque se ti stacchi a 20 dall'arrivo muori, soprattutto con un arrivo in salita



[QUOTE=elindur;20212749]Ma come è caduto Thomas?
Leggo che alcuni giornali sportivi dicono che la crisi è dovuta a quella caduta, ma non trovo altri dettagli.
Comunque se ti stacchi a 20 dall’arrivo muori, soprattutto con un arrivo in salita[/QUOTE]
Pare che sia caduto nel trasferimento come ho scritto nell’edit del post precedente, tant’è che la partenza di tappa è stata posticipata di 10 minuti per permettere al team INEOS di medicare Thomas.
Madonna ma come ha fatto a correre, bruttissima caduta