[Ciclico] Anche i balneari piangono

Apro un thread a parte perchè per i prossimi due mesi sarà il solito teatrino annuale.

In topic anche vostre esperienze personali o di seconda mano e in generale insulti alla categoria.

E se vi chiedete da dove viene l’odio, io ho vissuto 5 anni in Spagna dove il concetto di spiaggia “privata” (o in concessione) non esiste. Magnifici lungomare pedonali pieni di bar e di vita dalle 9 di mattina alle 4 di notte.

Spiagge dedicate ai cani ogni 3/4 kilometri.

Unica nota negativa la mancanza di bagni e doccie pubbliche, almeno nella zona dove stavo io.

partiamo dai balneari
una casta nobiliare che quando muore passa il feudo al figlio che a sua volta lo passa al nipote
a viareggio c’era gente che ha preso lo stabilimento dopo la guerra e ancora oggi lo gestisce la famiglia, paga un cazzo e fa guadagni enormi da generazioni direi anche basta

lato lavoro turismo chiunque ha lavorato nel settore turistico sa perfettamente come funziona, io ho lavorato 16 ore al giorno molti anni fa finita la scuola e ho detto basta, se non si trova schiavi… ehm personale dovrebbero porsi una domanda, invece no si continua a dare la colpa a fannulloni/reddito e altre segate

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E questo senza contare che il servizio che offrono fa cagare. Stipati come sardine perchè ci sono 10 volte più ombrelloni che bagnanti (tranne una o due settimane l’anno). A male pena riesci a vedere il mare.

Se ti siedi al bar a bere qualcosa l’unica cosa che vedi è il playground per i bimbi piccoli perchè sei a 70 metri dal mare con in mezzo 15 file di ombrelloni.

Abbiamo le spiaggie più belle del mediterraneo e nessuno le vede. Uno schifo proprio.

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Vivo a Ravenna in riviera romagnola e sono argomenti all’ordine del giorno.
E’ un discorso vecchio come il mondo ma è un orecchio da cui, chi dovrebbe, non vuole sentire.

Il discorso non è nemmeno tanto “non vogliono più fare la gavetta come i genitori/nonni”
Chi dice così è completamente scollegato dalla realtà, una realtà diversissima da quella di 40 anni fa.

40 anni fa la gavetta ti portava da qualche parte, oggi ti porta solo ad un’altra gavetta.
Questo non gli entra in testa ed è il fulcro per cui i ragazzi non hanno più voglia di farsi sfruttare.
Poi ci sono i fannulloni come ci sono sempre stati ma non sono loro a spostare l’asticella.

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Ecco come risolveranno, nuovi schiavi:

:dunnasd:

precog fra qualche anno: Eh ma sti ucraini ormai non hanno piu’ la guerra in casa e non vogliono lavorare sti ingrati

Dalle nostre parti articoli del genere sono all’ordine del giorno.

Sull’opportunità di impiegare personale ucraino nel settore turismo poi…cosa potrà andare mai storto?
Mi fa venire in mente quando anni fa, un “noto parco divertimenti italiano”, ha messo kazaki e altro personale dell’est a lavorare direttamente con il pubblico.
Questi manco parlavano in italiano, vi lascio immaginare i risultati.
Però li pagavano 4 spiccioli :dunno:

Il giorno in cui lo stato potenzia a bomba i controlli e li fa a tappeto vien fuori che non possono far nulla altrimenti rimangono aperte 5 attività in tutta italia, che si parli di turismo, edilizia etc.

Sarebbe veramente un’ecatombe di multe e chiusure tra lavoro nero, sottopagato, sfruttamento, straordinari non pagati o fuori busta etc.

p.s. non dico siano tutti cosi perché non è giusto, ma ce ne sono veramente tanti e troppi eh, ma proprio un monte.

Non so all’estero, ma l’italia sul lavoro mi pare la cina d’europa. :dunno:

p.p.s. grazie al cazzo che i disperati accettano anche mezzo centesimo l’ora. I disperati vanno anche a rubare e a fare l’elemosina. Tutte le volte a tirar fuori gli immigrati che vengono da paesi malmessi che hanno voglia mentre gli italiani no.
Fai venire un tedesco o un francese a lavorare in italia, vediamo cosa ne pensa. :ahsisi:
Ma poi se tutti quelli che possono se ne vanno e non tornano sono scemi o forse c’è qualcosa che non va? Sia mai farsi due domande. Troppo difficile.

ah ma quanto mi sego se falliscono tutti sti balneari di merda cancrosi

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io vivo ancora in Spagna ed è pieno di bagni e docce pubbliche, almeno dove ho girato io

Qualcuno metta un like a nessuno. Presto.

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fatto!

leva il “mi pare” :asd:

1° categoria.

da 10 anni prendo con i miei colleghi una tenda per l’intera stagione a un bagno attrezzato a marina di pietrasanta.

quest’anno MAGICAMENTE hanno iniziato a piangere miseria con un una telefonata farneticante a febraio dove avrebbero detto che alzavano un poco i prezzi: gli rsponodo NO PROB tanto si divide in 8 e viene 30 euro in piu’ a testa.

poi se ne escono 2 settimane fa con un regolamento nuovo che e’ pura follia:

entra solo chi ha pagato la quota e per un max di 10 persone sotto la tenda, tutti gli altri devono pagare un ingresso di 10 euro, fino al raggiungimento della capienza massima

FOLLIA:
se porto la mia fidanzata devo quindi farle pagare il gettone di 10 euro
poi ora ho una figlia piccola e dice che “conta come una persona” (huahuahua sfigati coglioni)
fammi capire se viene gente e alle 11.00 siamo gia’ in 10 sotto la tenda, io che ho pagato la mia quota annuale non mi fai andare? ma che cazzo si sono fumati?

morale, li ho mandati in culo e non abbiamo rinnovato. contenti loro contenti tutti.

che si fottano maledetti parassiti.

Ragazzi, non è propriamente cosi…
Ci sono zone d’Italia che pagano una cazzata e il guadagno e’ mostruoso (leggi 5 terre, rimini ecc…) ma non è dappertutto cosi, l’utile netto e’ poco piu di uno stipendio di un impiegato medio (30/35k netti) se hai persone assunte, ma se si riesce a fare tutto in famiglia l’utile sale.
Il problema che negli anni non si è fatto nulla per migliorare e/o cambiare il settore. Senza contare che negli altri paesi la famosa bolkestein la germania (ha escluso i suoi mercatini di natale), il portogallo e spagna hanno prorogato i balneari per 75 anni, solo in Italia non si e’ fatto nulla. Se volete affrontare un discorso serio non ci sono problemi conosco molto bene la realtà di questo settore

Beh però la questione concessioni è una cosa, quella dello sfruttamento nel turismo balneare (e non solo), è un altro.
Sono comunque argomenti collegati tra loro.

Poi 30k netti di stipendio medio per un impiegato anche no :asd:
Dimmi dove che mando cv :asd:

in Italia quasi il 50% delle spiagge sono private
le licenze non costano un cazzo
più calci in culo prendono più sono contento

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in spagna c’e’ un botto di spiaggia libera, idem in protogallo, stessa cosa in grecia.

qui non c’e’ spiaggia che non abbia almeno l’80% in concessione. e’ scandaloso.

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Si sono due cose distinte, lo sfruttamento in qualunque settore e’ da estirpare non solo i lavori stagionali.

Bah il problema sono stati gli anni d’oro del boom economico che si e’ fatto tutto senza regole.
Tu che esulti, sembri un qualunque tifoso di calcio che esiste solo la tua ragione senza pensare a quello che dici. Sai quanto costa annualmente una concessione? un bel po’
Sai che si paga la nettezza urbana su l’intera area demaniale anche se c’e’ il divieto di bivacco sulla spiaggia si parla di bei numeri…ecc… ma tu sei contento che la gente va in mezzo alla via perchè ci sono alcuni che guadagnano molto,
la maggior parte degli stabilimenti sono composti da famiglie che hanno investito su questo settore e tra poco si trovano senza nessun asset da porter “rivendere” per cosa? per far felice quella parte di tifoseria.

quantifichiamo? perchè mi sa che sono (siamo) tutti triggeratissimi sull’argomento da qualche caso specifico con cifre ridicole rispetto al fatturato, quindi ti chiedo: quanto costa annualmente una concessione?

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