giga sei il uilli l’orbo degli anni 2020 
Uilli 
, torna tra noi.
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Due stili diversi dai, non facciamo paragoni inutili 
Tempo di cambiare il piano cottura e metterne uno con le valvole di sicurezza? 
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Non so se ho capito tutto, in particolare non ho capito chi ha mandato a chi il messaggio vocale scritto in caps.
Solo per dire a tutti che in questi casi è veramente pericoloso di accendere macchinari elettrici quando l’atmosfera è satura di gas infiammabili. Se la concentrazione è abbastanza alta, basta una scintilla, o una resistenza che scalda per creare un casino.
Ieri sera sono andato vicino alla catastrofe, per fortuna ero ancora in fase abbiocco.
Mi stavo guardando la seconda puntata di THE BOYS, di cui non sto capendo quasi un cazzo di quel che succede dato che non mi ricordo quasi niente della terza stagione.
Tabacco praticamente finito, mi era rimasto giusto il quantitativo per una cicca striminzita ma entrambi gli accendini in dotazione erano esauriti.
Ravanando nel mobile che ho davanti al letto trovo un accendino residuato di chi sa quando (un fumatore ha accendini disseminati ovunque, meccanismo automatico di salvaguardia), lo provo e fa un fiammone micidiale, molto bene.
Mi pregusto questa ultima sigaretta all’una di notte per accompagnare la puntata di cui non sto capendo una sega, mi smutando bello contendo e mi sdraio.
Avvio la puntata, aspetto una decina di minuti che se no la sigaretta non l’accompagna abbastanza, e poi appizzo.
Tutto bene per qualche minuto, belle tirate, l’occhio che nel frattempo diventa ballerino e il cellulare che casca sul petto un paio di volte mentre guardo la puntata semi addormentato.
Ogni tanto mi ripiglio e do un’altra ciucciata di cicca.
Quando sento il calore sulla prima falange del dito indice, mentre mi sto abbioccando di nuovo, mi risveglio, do un’ultima tirata e scaravento il mozzicone giù dal soppalco come da prassi già spiegata.
Tengo un occhio aperto e uno chiuso mentre mi passano immagini di crani fracassati sul cellulare e dopo qualche minuto inizio a sentir scoppiettare.
Sbonfonchio “cazz è” tra me e me e dopo qualche ulteriore secondo comincio a sentire un curioso odore di pelle di pollo bruciata.
Passano altri secondi mentre lo scoppiettio e l’odore si intensifica al che mi rendo conto che
CODIO MI STO INCENDIANO LA BARBA
decido di svegliarmi solo perché devo salvare la barba non per altro, comincio a ravanare all’interno del cespuglio sempre da sdraiato bestemmiando con patriota che blatera cazzate ma il crepitio e l’odore non si fermano e sta comparendo anche un po’ di fumarello.
Al che mi prendo letteralmente a schiffi potenti in faccia perché non ho sbatta di scendere perché mi si interromperebbe il ciclo del sonno ma niente, dopo un altri 20 secondi bestemmio potentissimo e mi alzo dal letto per scendere al buio e andare al bagno, col cellulare in una mano mentre cerco di capire che cazzo sta succedendo e con l’altra che mi prendo a schiaffi.
Arrivo poggio il cellulare sulla mensola e infilo la testa nel lavandino.
Esamino ma non vedo danni evidenti sul momento anche se mi rimangono diversi peli in mano.
Grosso rischio, sarebbe potuta finire malissimo, per fortuna sono sempre pronto a rispondere ad ogni minaccia con i miei riflessi da ragazzino.
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giga disco elysium per te è autobiografico
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fumatori bella gente
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Io ho smesso di fumare da un po’ ma comunque ogni tanto spunta un accendino da posti improbabili
quindi il thread dei prodotti per la barba si può lockare?
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cioé
Non capisco come la barba possa iniziare a bruciare qualche minuto dopo aver buttato il mozzicone 
immagino gli sia caduta la parte che brucia
Mi sa che il consiglio del WD40 come olio da barba va cassato 
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Ecco, se li usate poco o non li usate, controllate dove, quando e per quanto li lasciate in giro.
Anni fa anche a me “uno vecchio che chissà da quando era lì” ha fatto un “fiammone micidiale”. Però quasi tipo mangiafuoco.
E non so che cazzo sia successo ma il fiammone non si è spento ed ha avvolto tutto l’accendino.
Non so come funzionino le sicure degli accendini, probabilmente non aveva molta carica residua, fortunatamente non è esploso ed ho avuto il culo di riuscire a calciarlo sul terrazzo dove ha finito di sfiammare con qualche scoppietto in allegria senza fare prendere fuoco a nulla.
Morale: non tenere in giro per troppo a lungo accendini che non usate o non usate più per fare i fighi ed accendere alle tizie fumatrici. 
Oggi ho il mio “gigadanno” da raccontare
Lavandomi i denti mi sono accorto di avere le gengive infiammate, vado a raccontare la lieta novella a mia madre ma mentre corro come un bisonte verso dove era seduta in camera sbatto su una cassettiera aperta ad altezza ginocchio, inizio ad inveire tutti i santi e la donna che mi ha generato perché non trovo il motivo di lasciare quell’affare aperto per gambizzare le persone quando mi accorgo che il ginocchio mi gronda di sangue, corro a lavare con acqua corrente e a disinfettarmi con l’alcool e dopo torno ad esprimere il mio disappunto, mi sono tagliato con lo spigolo in legno facendo un perfetto solco in verticale.
Ora ho un bel taglio che non sembra neanche tanto superficiale e la gamba macchiata di sangue raffermo, gg.
Io non ho capito la storia del mozzicone tirato giù dal soppalco. Cioè finisci la sigaretta e butti la roba in terra?
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my land my rules
