Ora vediamo che carta si giocherà Berlusconi nei prossimi giorni. Stavolta lo danno per morto anche i suoi fidatissimi e manca il classico fuoco di fila di dichiarazioni campate in aria a difenderli.
Come è già stato detto, è evidente che il cdx ha una sola opportunità di restare a galla: governo tecnico per i provvedimenti sanguinosi che sono ormai necessari (grazie governo del fare: hai fatto veramente tanto ) e prossime elezioni con un nuovo leader che possa dire che lui non c'era e se c'era dormiva (Alfano un burattino che non fa nulla nemmeno per tentare di nascondere i fili che lo reggono in piedi).
O stavolta Berlusconi è in pieno delirio di onnipotenza (e ci sta) e nessuno ha il coraggio di pugnalarlo per non sporcarsi oppure ha un asso nella manica. I radicali in toto mi sembra onestamente troppo. Ma uno o due su cinque basterebbero?
Beho, mettete sotto controllo i telefoni dei vostri deputati, stavolta, eh. Non fateli andare da soli nemmeno al cesso.
Maroni: "Maggioranza non c'è, inutile accanirsi" Carlucci va all'Udc, il Pd: "Dimissioni o sfiducia" Pd: "Berlusconi via o mozione di sfiducia". Casini: "Serve personalità indipendente". Fini: "Il Cavaliere è attaccato al pallottoliere". Franceschini: "Il presidente del Consiglio bluffa con i numeri". Premier: "Non credo ai governi tecnici o agli esecutivi di transizione". Un'altra deputata in fuga verso l'Udc. Vertice nella notte a Palazzo Grazioli: sul tavolo anche le possibili dimissioni
trovate singolare come i fugajoli del pdl vadano nell'udc?
i venduti vanno dalla maitress, non c'è nulla di strano, invece
singolare, piuttosto, come maroni sia a chidere elezioni subito....perderebbero a mani bassissime e loro lo ben sanno...forse maroni medita la secessione, ma non della padania, bansì dAll'emiparetico....fine della lega e inizio di un nuovo partito del nord
per niente singolare che il puttaniere continui a mantrare che "va tutto bene, ci parlo io con chi va via, ora tornano tutti da papy "
i radicali, già sul suo libro paga, non faranno più niente se si renderanno conto che il loro tradimento sarà inutile, come pare
il governo tecnico sarà la rovina, perchè salverà il piduista e lo farà tornare in auge nel 2013, salvando nel contempo le pensioni di tutti i parlamentari attuali (forse è per questo che vanno nell'UDC, che vuole evitare elezioni anticipate perchè perderebbe atrocemente, non potendosi alleare nè con il PD per via di di pietro e sel, nè con il PDL, perchè sono perdituri)
tanto, nulla cambierà fino all'estremo avvenimento, lo sapete già
come si diceva su agorà, quasi sicuramente entro stasera Berlusconi salirà da Napolitano per presentare le proprie dimissioni. Domani passerà il rendiconto finanziario con l'astensione delle opposizioni e poi partiranno le consultazioni per un governo di larghe intese con una figura di prestigio proposta da Napolitano
Del resto ormai che vuoi fare... quel che si doveva / poteva capire suppongo lo si sia già capito. Ognuno s'è fatto una sua idea ed a meno di cose eclatanti, ma mooolto, di cosa altro vuoi parlare?
- Renzi è più di destra che di sinistra - Il B non vuole finire al gabbio e cercherà di stare a galla finchè i suoi soldi glielo consentono - Il PD resta e resterà in quell'agonia in cui vive da 20 anni, mai ne vivo ne morto... - La lega ha un menomato (in senso morale, non fisico) come capo - Al Sud per mangiare ti devi mettere in qualche organizzazione...
- Se proprio vuoi l'altro giorno leggevo sul blog di grillo una "new entry" (la cui veridicità non posso confermare, ma nel mio piccolo devo dire che lo vedo...): la gente inizia a parlare ANCHE di finanza e/o di globalizzazione e/o che chi ruba in italia non và bene... Peccato che sia peggio che meglio, perchè dal tono dell'articolo sembrava come se si fossero svegliati da un torpore di decenni... e non gli basterà qualhe giorno per recuperare... però causa "voglia di agire subito" e credendo di capirci qualcosa (del resto chi non sà, non sà neanche di non sapere...), agiranno lo stesso prendendolo più in tasca che se fossero rimasti fermi.
Ormai è abbastanza chiaro che il paese è allo sbando più totale, ma non solo la sua dirigenza, proprio gli elettori a livello praticamente irrecuperabile.
A questo aggiungici che, anche se il paese tutto si coalizzasse e venisse fuori una dirigenza "decente" comunque ormai chi è sopra i 40 senza lavoro, tale resta... e quelli sotto i 30 han capito che sbattersi per un'italia moribonda è una bella cosa moralmente ma è come condannarsi ad una vita di stenti con le proprie mani.
E per finire ci metti in mezzo che non si sà che intenzioni, ormai già prese e per le quali non si può fare niente, hanno le grandi lobby per l'italia.
L'unica cosa sarebbe una sfera di cristallo, ma in fondo vedresti quel che già sai.... magari una per "frà 10-20 anni", di quello sarei curioso, perchè tanto da qui a 10 come vanno le cose si sanno già... anche se ovviamente la storia insegna che è sempre tutto possibile.
Il problema è che berlusconi non è espreszsione della maggioranza, bensì il contrario.
per questo ci si può aspettare (come in moltissimi altri casi nel passato del PDL/FI che solo cialtroneria e leccaculismo hanno derubricato a folclore italiano) anche il folle ordine suicida, perchè lui davvero non ha nulla da perdere e la sua vanità è tale da non fargli abbandonare la nave che affonda.
Apres moi le deluge, ha settanta e passa anni, un patrimionio ed un cazzo bionico, che gli può interessare del partito e dell'italia? l'unica cosa che conta è la sua immagine e gestire le sue vicende giudiziarie, il resto è solo carne da macello.
no. faremo le elezioni. per volere di silvio e di bossi. da qui a gennaio compreranno di tutto e di piu, avremo il silvio 5° e nel frattempo il parlameto approvera 2, 3 cazzate per far contenta l'europa e i mercati: pensioni in primis, nuove tasse a seguire. e la gente si incazzera e non poco punto forte sara la propaganda berlusconiana dove si affermera che i mercati potevano essere salvati senza i due provvedimetni sopra. tornera a cose fatte come il salvatore della patria.... PER FORTUNA SILVIO C'EEEEEEEEEEEEEEEEEEEE'
Il problema dell'Italia si chiama classe politica: berlusconi è stato forte per vent'anni perchè a sinistra c'era una massa di cialtroni.
Cosa che io vedo anche ora: onestamente non ctredo che la risposta a Forse sono meglio, ma se devo fare la rivoluzione non è sicuramente per far vincere sti fessi, il cui unico merito è stato di assistere (con l'eccezione di Di Pietro che per assurdo è stato l'unico a fare opposizione, tra referendum e abolizione delle province) al suicidio di berlusconi.
Si', ma la massa di cialtroni non viene imposta dal cielo, sono espressione del popolo italiano. Un popolo che sostanzialmente popolo non e', ma accozzaglia di comunita' culturalmente differenti di cui non gliene frega nulla l'una dell' altra. E con queste premesse manca sociologicamente la base di capitale sociale per avere una democrazia che funzioni. In altre parole, se non me ne frega nulla delle sorti di chi abita a 100km di distanza, allora il sistema di governo centrale sara' sempre preda del furbetto di turno che si fa i cazzi propri. Il problema non e' capire che Berlusconi e' ladro o che Bersani e' incapace - il problema e' che alla maggioranza degli italiani di tutto questo non gliene freghi assolutamente nulla.
I problemi finanziari che ha l'Italia ce li hanno anche altri paesi con caratteristiche storiche diversissime. Alla fine è vero che l'Italia è l'idea di un gruppo di massoni, ma anche gli USA, la Spagna, il Giappone e in parte la Francia finanziariamente sono messi nella merda come noi.
dipende dal pd, se non inciuciano troppo possono fare riforme importanti per diminuire l'evasione, mettere una patrimoniale o l'ici, e quindi afferrare le redini del debito.
Contestualmente ci vorrebbero misure per la crescita. Tipo controllare le aste, strigliare le banche, ridurre gli sprechi pubblici e finanziare infrastrutture necessarie (notav).
) e prossime elezioni con un nuovo leader che possa dire che lui non c'era e se c'era dormiva (Alfano 
un burattino che non fa nulla nemmeno per tentare di nascondere i fili che lo reggono in piedi).
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