che cazzo gli ha preso a di pietro? PERCHE' appoggia de luca?

perchè vuole "cambiare registro", "non più solo piazza", bla bla bla..?

appoggiare uno come de luca, che è PIU' IMPRESENTABILE di bassolino stesso (a parte il fatto che è un dalemiano pure lui, quindi basterebbe solo questo per fare venire conati di vomito al momento di scrivere il suo nome inferiori solo a mettere quello di berlusconi) è un errore MADORNALE

l'IDV alle regionali campane perderà UN'ECATOMBE di voti, secondo me ritorna al 4% (il mio voto non l'avrà di certo, uno come de luca e quindi nemmeno l'IDV)

votare de luca è per me impossibile: ha raccontato al congresso dell'IDV che lui "è indagato per aver messo duecento operai in cassa integrazione, ne sono fiero, orgoglioso, lo rifarei, VIVA IL CHE

peccato che sia solo una MAREA DI BALLE COLOSSALI


la mia scelta è fatta, voto la lista grillo e fanculo all'idv per le regionali

il blog di di pietro è stato INONDANTO da commenti di gente che come me ASSOLUTAMENTE non riesce a condividere, giustificare, comprendere questa candidatura

tutte le interviste che ha rilasciato di pietro per giustificare questo suo voltafaccia vergognoso non solo non mi hanno convinto per un cazzo, ma anzi, mi hanno ANCORA DI PIU' fatto incazzare perchè mi appare sempre più un patetico tentativo di giustificare un inciucio

meglio de luca, altrimenti consegnamo la regione ai casalesi, mi assumo la responsabilità di appoggiarlo per questo

ma ANDASSE AFFANCULO IL MONDO, ma che cazzo è sto discorso dimemrdA?

si cede ai ricatti? ma manco per il cazzo, cristo diddio, sarebbe come accettare il lodo alfano per non far fare il processo breve a sivlio


LASCIATE CHE FACCIA LEGGI DIMMERDA, LASCIATE CHE LA CAMPANIA VADA IN MANO AI CASALESI, COSENTINO, CALDORO E IL PDL, ma MAI cedere ai ricatti politici

e poi, se davvero ci stanno i casalesi dietro a caldoro, qualcosa uscirà fuori molto presto, la gente si renderà conto della merda in cui si troverebbe, come se ne è resa conto dopo bassolino

stesso disorso del prcesso breve: LASCIATE CHE MANDI LA GIUSTIZIA COME LUI, A PUTTANE, che almeno potremo arrivare FINALMENTE all'epilogo del berlusconismo


l'unica cosa che mi viene in mente che ha portato di pietro a tentare quello che per me sarà un CLAMOROSO autogol con IMMANI perdite di consensi, è che lui vuole fare una prova: se gli va bene, allora può tentare una variazione di rotta per il partito e sperare di sfondare il 10%, se gli va male, perde solo qualche seggio in regione campania

ma si accorgerà che questo suo errore gli potrà costare molto ma molto caro
Benvenuto nel mondo reale termi.

Di Pietro ha semplicemente capito che se comincia a smarcarsi dal pd e lo stesso inizia ad allearsi sistematicamente con l'udc lasciandolo sempre e cmq fuori, lui perde voti e poltrona.
E siccome di perdere poltrone a lui non va per niente, ecco che ingoia il rospo di Deluca e lo appoggia

Lo stesso Di Pietro si sta accorgendo che la politica del "sempre e solo contro berlusconi, qualsiasi cosa dice e fa" + di tot voti al pd non riesce a rubare, infatti dai sondaggi dopo l'arrivo di Bersani aveva iniziato a scendere pericolosamente rispetto ai risultati delle europee, quindi ha deciso di dare una sterzata al partito, alleato sempre del pd in cambio magari di un governatore (vedrai come in calabria il pd appoggerà il candidato voluto da Di Pietro) e politiche + vicine al popolo di sinistra, per fare suo il bacino elettorale della vecchia sinistra radicale

Ovviamente come al solito Travaglio sta sparando a zero su un candidato che invece ha dimostrato di saper governare benissimo a Salerno, altro che delinquente e criminale
tu asdi ma io ti giuro che sto talmente incazzato che non sarei in grado di sostenere una conversazione civile con chicchessia

non riesco proprio a torvare una spaccimma di ragione dimmerda, NON COMPRENDO

cioè, non lo tollero proprio

ma che stornzata è che "non ci sono candidati possibili"?

ok, de magistris non se l'è sentita

DI PIETRO CANDIDATI TU E AFAMMOCC, RIPENSACI PER DIO!!

come cazzo faccio a farglielo arrivare il messaggio?


ma smeettila, ma che è, si difende a prescidnere puire se è un comunista?

ma hai letto DI COSA CAZZO E' ACCUSATO? PERCHE' MERDA E' RINVIATO A GIUDIZIO?

ebbasta, cristo

per me è IMPRESENTABILE, INVOTABILE, ESATTAMENTE COME BERLUSCONI, FITTO, DELL'UTRI O CUFFARO

per te no, ma la cosa era chiara eh....

solo non venirmi a difendere pure de luca, fammi la sacrosanta cortesia, grazie
De Luca ha governato magnificamente Salerno, vattela a visitare e vedi come è diversa rispetto a quella chiavica che è Napoli

Quindi si, De Luca è un'ottimo candidato per le regionali in campania, probabilmente il migliore che il centrosinistra potesse presentare, non vedo perchè non riconoscerglielo.



niente, proprio non riesci a comrpendere il concetto di "legalità"

cercherò di spiegarmi

MUSSOLINI ERA UNA CHIAVICA, COMER HITLER E TUTTI GLI ALTRI CRIMINALI DIMMERDA COME LORO

SE LE COSE FUNZIONAVANO BENE GRAZIE A LORO E IL PREZZO ERA QUELLO DI ESSERE UNA CHIAVICA, VAFFANCULO A LORO, NON ME NE FREGA UN CAZZO


ma porcamignotta, IL FINE NON GIUSTIFICA I MEZZI NEMMENO PER L'ANTICAMERA DEL CAZZO, lo capisci questo concetto?

la PRIMA COSA E' LA CAZZINCULO DI ONESTA' E BASTA

se i giardini di salerno sono puliti, se non ci sono barboni e se le poste funzionano, però CONTEMPORANEAMENTE ha fatto le mmerdate di cui è accusato, può pigliare tutte le cose buone che ha fatto e ficcarsele nel culo!

chiaro così, la mia opinione?


Mmmhhh..te lo spiego.

L'IDV è un partito nazionale, e come tale partecipa a coalizioni in più regioni. Ovviamente in ogni regione il peso cambia, e di volta in volta cambia la possibilità di influire sulle scelte di quello che è il partito di maggioranza, ovvero il PD.

La scelta è semplice, o stai con loro, o vai fuori consiglio, nella regione in specifico. Il problema è che rischi di perdere anche altrove, perchè se fai uno sgambetto in campania, magari poi non ti fanno l' assessore in Emilia. Da partito esterno, sebbene all' 8%, questo è quello che puoi fare.
Ipoteticamente è più facile rompere le balle in direziona regionale/nazionale all'interno del PD, dove puoi fare ostruzionismo e lavorare con mozioni avverse a quella principale (esempio, in puglia, dove hanno ottenuto le primarie in barba alla mozione bersani).

Ora, in campania è stata fatta una scelta di realismo politico, ovvero si è preferito arrivare al compromesso piuttosto che perdere una regione sicuramente. Il problema è che questo compromesso l'ha fatto un partito che ha fatto della (sola) giustizia il cavallo di battaglia della sua corsa politica. E quando giochi a fare il puro, non puoi permetterti nemmeno un errore, soprattutto con un elettorato come quello dell' IDV, ormai insofferente verso qualsiasi forma di odore di compromesso.

Posso capire la tua incazzatura, ma prima o poi sarebbe successo. La politica in questo paese è in un punto di svolta enorme...si tratta di tirare su le barricate perchè berlusconi non faccia cappotto, e porti a casa tutto...cominciando anche le regalie alla Lega.

L'errore di DiPietro è sempre stato quello di voler apparire come difensore di giustizia e legalità quando era anche lui consapevole a che gioco giocava, ed in quale campo. E soprattutto fare di questa sua battaglia personale l'unico valore politico del suo partito. (sugli molti altri punti l'IDV segna spesso un "non pervenuto).

Una volta la gente votava DC tappandosi il naso per non votare PCI. I tempi ed i partiti son cambiati, ma se vuoi salvare qualcosa, tappati il naso pure tu.




Perchè rischia di venir condannato per reati gravi e perchè si è giustificato raccontando panzane? (ammesso che Travaglio dica la verità, come credo).
Non è un motivo sufficiente per sperare che, anche se buon amministratore, venga comunque sostituito?
Peccato che la politica del "turarsi il naso" abbia solo portato valanghe di merda in questo paese, prima Andreotti poi Craxi e ora Silvione

Il realismo non funziona perchè rinuncia a cambiare la realtà, dando il suo assetto per già dato, stabilito e immutabile. In Italia ci sarebbe bisogno di un coraggioso ribaltone e non di sterile immobilismo...


Tutto benissimo ma, allora, quello di Dipietro è un errore madornale.
Mi spiego: se voglio dare un segnale al PD per dirgli che deve cambiare modo di fare politica, voto Di Pietro.
Ma se anche DiPietro si presta a questi accordi, chi me lo fa fare di votarlo? Voto direttamente il PD così almeno non disperdo il voto: tanto sono diventati uguali

E questo nell'ipotesi migliore.

Nell'ipotesi peggiore la gente voterà liste minuscole del cazzo come quella di Grillo oppure si asterrà, ammettendo che a dx proprio non si possa votare, da ex IdV.

insomma: fallimento su tutta la linea.
il mondo alla rovescia proprio. de luca, uno dei pochi amministratori locali di qualità del PD, che viene contestato dai seguaci di di pietro.

tutta una barzelletta, la sinistra italiana.
Asdano perchè mal comune mezzo gaudio.
E' una merda pure lui
Alla fine Di Pietro si è accorto che la linea del "contro B. sempre e cmq" ha una soglia di consenso molto più bassa di quella che si aspettava, e così alla fine ha deciso che per non tornare al 3% e di conseguenza perdere la poltrona e tutto il resto, è costretto a fare gli inciuci con il PD.

Benvenuto nella realtà Tonino


Hai colpito il punto, ma Di Pietro ha sbagliato ben prima, non oggi con questa scelta.

Al PD non è mai troppo fregato dell' IDV perchè si sapeva, sia ai piani alti sia la militanza più bassa, che erano voti che prima o poi sarebbero tornati. Era questione di tempo, e anche Di Pietro avrebbe trovato qualche bivio in cui la politica avrebbe la meglio, e la gente avrebbe capito che l' IDV non è nulla di così migliore.
Di Pietro sarebbe dovuto entrare nel PD (non per niente sta cominciando a parlare di fusione, ha fiutato che la curva si sta girando verso il basso) se voleva rompere le balle...come farà Vendola fra qualche anno (post regionali, come avevo predetto). E non avrebbe perso la faccia.

Ora ha perso voti e faccia, di fronte al suo elettorato.
infatti dipietro sta notando che il picco l'ha raggiunto alle europee e da li in poi sta solo perdendo consensi, quindi ha deciso di cambiare strategia per non tornare al 2% come ai bei tempi
De Luca è un buon amministratore che ha gestito bene Salerno ottenendo buoni risultati ed è certamente una delle figure forti del Pd in Campania.
Per altro è sempre stato il più grande avversario e critico di Bassolino.

L'Idv doveva scegliere se spaccare la coalizione di centrosinistra e regalare la regione agli amici dei Casalesi oppure appoggiare De Luca.

Inoltre De Luca non ha condanne ma è solo indagato e cmq non per reati di mafia.

Poi il sostegno dell'Idv è cmq basato sulla promessa di De Luca a dimettersi in caso di condanna e in ogni caso l'Idv si tirarebbe fuori dal sostegno a De Luca e voterebbe contro la fiducia.
E' proprio quando un vertice amministrativo campano governa bene che ti devi preoccupare, perché per farlo deve PER FORZA essere colluso... Il discorso: "E ma almeno lui fa le cose" è gravissimo!
di pietro a sto giro ha fatto male poche palle.

se la ricostruzione di travaglio su deluca fosse vera solo la meta e credo che lo sia anche tutta perche si parla di cose provate il personaggio è impresentabile.
di parla di salerno e di come sia stata ripulita da deluca.
bhe io ormai vedo complotti dapperutto.
sapere che a salerno arrivano un bel po di quattrini freschi a dispozione per sindaco ci vuole poco a ridisegnare una citta a sistemare quello o sistemare questo.
c'è da vedere finita la manna cosa accade.

imho il pd ha imparato tutto dal pdl.

DI PIETRO RIPENSACI APPOGGIA IL CANDIDATO DI GRILLO!!!!!!!!!!!!!!!!





rudi russo coordinatore di idv in campania

Sono passati solo pochissimi giorni dalla mia elezione a Coordinatore Nazionale Giovani, ma già molto succede nella scena politica italiana. Per Italia dei Valori è tempo di scelte difficili, impopolari, sofferte, dove viene messa alla prova tutta la nostra fiducia.

Il caso di De Luca, candidato per il centrosinistra alla presidenza della regione Campania, tocca anche le coscienze dei più giovani, che come me seguono Italia dei Valori come un faro nella nebbia della politica italiana. Restii al compromesso, lontani dalla logica della "ragion di stato", noi giovani viviamo la vicenda dell'appoggio a De Luca in Campania col fiato sospeso.

Il fatto che quest'ultimo sia destinatario di inchieste giudiziarie ovviamente ci spaventa. La paura è quella di perdere, dietro lui, la rotta verso la legalità, tracciata e mantenuta fino ad oggi con coerenza e severità dal nostro Presidente Antonio Di Pietro, e di trovarci in un battito di ciglio alla stregua dei partiti che abbiamo sempre combattuto. Davvero può avverarsi questo oggi? Tutto nasce purtroppo dalla necessità di doversi fidare. Con buona parte dell'elettorato campano pronto a votare il centrodestra di Cosentino, ed un Pd che non può da solo ingaggiare proficuamente questa competizione elettorale, quel che ci viene chiesto oggi è un atto di estrema fiducia, ed uno slancio di coraggio per aiutare la Campania, schierandosi con la coalizione di centrosinistra. Perdere la regione significherebbe perdere la possibilità di contribuire al risollevamento delle sue sorti, dopo che essa, negli ultimi anni, è salita agli onori della cronaca per le questioni più umilianti. La Campania sicuramente merita di più, e merita il nostro aiuto.

A De Luca devo riconoscere il coraggio di aver affrontato la numerosissima platea dei delegati al Congresso di Italia dei Valori per raccontare la sua versione dei fatti, poiché, al primo passo compiuto per salire il palco, i fischi avrebbero potuto sovrastare di gran lunga gli applausi. Al nostro Presidente l'onestà di aver confessato la difficoltà della scelta, attraverso la condivisione di questa con tutti i delegati. Solo ora riesco ad avvertire precisamente quella che viene chiamata la "solitudine del leader", che si manifesta nei momenti delle scelte più ardue. Ma ho deciso di vivere in un paese dove non debbano servire più eroi, pertanto intendo compartecipare all'assunzione di questa responsabilità.

"Rispetto dell’autonomia della magistratura; accettazione dei processi e dimissioni immediate in caso di condanna" sono i punti inderogabili che fissano le condizioni della nostra alleanza. Anche i giovani dell'Italia dei Valori vigileranno attentamente sul loro rispetto, e di certo non attenderanno la sentenza della Cassazione per condannare una eventuale violazione di questo sofferto patto d'onore.

Confido che la verità processuale che verrà accertata possa dare ragione alla platea presente al Congresso, e che la Campania possa così trovare in noi un valido protagonista per la lotta alla camorra e alla "malagestione" della cosa pubblica.
Cmq impressionante il fatto che in Italia un grande partito (come il PdL o il PD) non riesca a candidare qualcuno che non sia indagato o addirittura già condannato (anche se in via non definitiva)...

Cioè ma la Tanzania (con tutti il rispetto per gli utenti tanzanesi del forum eh, ho detto un nome a casa )