comunque alla fine facebook/microsoft/yahoo sono aziende private e possono fare quello che vogliono con le loro piattaforme.
potrei capire il rimuovere vero hate speech, ma quello succede già. non si può andare su facebook ad incitare l'odio razziale alla "bruciamo tutti i negri" senza conseguenze, giustamente.
ho l'impressione che questo sia un modo per
A. Avere una scusa per silenziare l'opposizione, l'agenda politica di FB/twitter è ormai palese (basta guardare il recente scandalo delle trending news di facebook), e l'agenda "globalista a tutti i costi" dell'EU.
B. Creare un precedente per l'avanzamento della censura in generale
[QUOTE=FPS Doug;18854232]A. Avere una scusa per silenziare l’opposizione, l’agenda politica di FB/twitter è ormai palese (basta guardare il recente scandalo delle trending news di facebook), e l’agenda “globalista a tutti i costi” dell’EU.
B. Creare un precedente per l’avanzamento della censura in generale[/QUOTE]
Per me la fai troppo semplice. Quello che questa mossa vuole fare al massimo è legittimare ancora di più i social come mezzo democratico di comunicazione (quando ovviamente non lo sono, a priori), non preparare il terreno per una repressione di cui non c’è alcun bisogno da quel punto di vista: per la struttura stessa dei social, chi li usa si auto-reprime già per il fatto stesso di usarli per me potrai scriverci quello che vuoi e anzi, i post “dissidenti” annegati nella massa di banalità instupidite saranno la bandiera da sventolare a dimostrazione della vera natura democratica dei social.
L'oggetto in sé è irrilevante, cioè che tu sia d'accordo o no con le leggi hate speech. Il progetto che sta dietro la manovra è ben più ampio e riguarda ciò che si è parlato nei thread precedenti, la silicon valley che si sostituisce sempre più all'infrastruttura pubblica fino a quando effettivamente detteranno loro le policy, non più lo Stato (più o meno e più o meno efficacemente democratico). Per cui devono guardare avanti e presentarsi già come bastione a supporto della democrazia, perché è il preludio al ruolo di sostituto della democrazia che effettivamente dovranno assumere a medio termine e la cosa dovrà essere accettata il più supinamente possibile.
[QUOTE=FPS Doug;18854348][User has been arrested for this post][/QUOTE]
Beh, non e’ quello che accade regolarmente con i nuovi media ? Appaiono, crescono e si diffondono, acquisiscono popolarita’ e la scambiano per autorevolezza, confondono l’autorevolezza con autorita’ e quindi iniziano una connivenza con l’interesse politico del momento, si cristallizano ed irrigidiscono la loro struttura seguendo le dinamiche del potere ed infine appasiscono.