Call of Duty, il Nord Korea e We are the World



Perché?
Non riesci a capire che quello che succede in una giornata qualsiasi della tua vita non è molto dissimile da quello che poteva accadere nella Spagna franchista? Certo, le modalità possono essere differenti a seconda delle problematiche specifiche di quella nazione, ma il raggio di azione di quelle persone è lo stesso e si và ad appiattire sulle solite banalità quotidiane comuni a tutto il mondo: lavoro, shopping, hobby, interessi, ecc. Questa è la vita.

Pensavi fosse impossibile per uno spagnolo che viveva a Madrid andare in un bar? Certo, come ho detto prima ci possono essere delle difficoltà specifiche, in questo caso c'era stato un embargo che mise alla fame la nazione (fino al '53) e che grazie ai media metteva in pessima luce la leadership politica, ma di per sè non c'è nulla improbabile a livello teorico.

L'unica cosa che paesi come questi non possono permettersi è il dissenso, cosa facilmente sfruttabile dai media stranieri.


Chiariscimi il punto, soprattutto in tema di libertà.
Io credo in una serie di diritti individuali, sostengo la libertà personale, l'habeas corpus, libertà fisica e disponibilità della propria persona.
La limitazione della stessa può essere consentita solo allo Stato, entro i limiti sanciti dalla Costituzione all'art. 13.
Credo nella libertà di domicilio, di corrispondenza e di comunicazione.
Credo nella libertà di circolazione e soggiorno, perché ritengo che una persona deve essere libera di spostarsi, circolare e di scegliere liberamente dove dimorare.
Reputo fondamentali la libertà di espressione, di riunione e di associazione; lo stesso vale per la libertà religiosa e di coscienza; credo nel diritto di essere informati.
Credo anche nella libertà sindacale e nel diritto di sciopero.
Te ne prego, indica come questo mio credere in diritti e libertà fondamentali sia povero e inquinato.
Aprimi la mente.
no ma in fondo secondo sir, in korea del nord, fanno le cose uguali agli occidentali, vanno nei bar, girano liberamente (lol?) l'unica cosa negativa, non possono permettersi il dissenso...

fanculo alle libertà civili


Immagino che se fossi nato in nord korea le mi cure per la fibriosicistica sarebbero state all'avanguardia, il giusto per vivere fino a 14 anni.

Ogni tanto queste discussioni mi fanno riflettere di quanto sia stato fortunato a vivere in uno stato di porci capitalisti


Il fatto non è vincere o perdere.
Io voglio capire fino a che punto certa gente dice di tollerare la soppressione, anche brutale, di diritti e libertà fondamentali.
Sono curioso di capire fino a che punto una persona può spingersi nel giustificare un regime come quello della Nord Korea, senza avere esperienza diretta ma solo per empatia ideologica.
Non arriverò a vincere o perdere questo confronto, le ideologie non si cambiano per due post su un forum, ma arriverò a capire quanto distante è il mio pensiero da quello di altre persone come te o come Blake.



Esattamente. Non sai un cazzo della crudeltà di Gheddafi, perchè fino all'anno scorso era amicicio dell'italia.

Ma mica parlo di crudeltà con gli italiani, con i quali non ha neanche avuto il tempo e neanche il coraggio di essere crudele per quanto avesse voluto nel suo essere il tiranno piu' paraculo mai visto, ma perchè ai tempi le avrebbero anche sonoramente prese, per quanto il nostro esercito fosse ridicolo rispetto al resto del mondo, loro erano a livelli di truppe cammellate e moschetti se andava bene.

Gli italiani sono stati giustamente cacciati, non ho mai pensato il contrario, lo sa bene anche mia madre, per quanto ci abbia lasciato tutto li.

Il fatto è che semplicemente parli a sproposito, e quello che sta accadendo in libia adesso è semplicemente la naturale evoluzione di un paese dopo anni di tirannia e di un popolo che è stato represso per 40 anni, se poi parliamo di arabi e di culture che sono indietro di un secolo per quello che riguarda i diritti umani magari riesci a farti un quadro completo della situazione.

Ma che parlo a fare poi...

Prova a parlare con qualche libico se ti capita.

Prova, per favore, digli quello che pensi di Gheddafi.
Resto sempre affascinato dall'ipocrisia dei comunistelli ( ma anche per i wanna be fasci si potrebbe fare lo stesso discorso..) che elogiano quelli che e a detta loro sono "paradisi" mentre restano al calduccio a casa a succhiare il latte dalle tette di mamma capitalismo come i figli annoiati dei ricchi borghesi che tentano di uccidere la solita routine vestendo i panni dell'anticonformista per provare l'ebbrezza di qualcosa di nuovo, indossando questa maschera di un personaggio, quasi comico, surreale.


Sembrate la versione sfigata di quelli che dentro matrix si svegliano e capiscono cosa sta succedendo ma ci vivono lo stesso perchè la realtà è merda.


in b4 " bla bla spazzatura da lavaggio del cervello "

No. non mi interessa, ergo zecca da centro sociale prendi le tue cose e vai in N.K. poi ci mandi le cartoline.


cioè stai giustificando le violenze su una persona perchè il fascismo conquistò la libia?

Secondo questo ragionamento allora nessun cittadino inglese o spagnolo dovrebbe poter girare per il mondo.


Dipende, se vivevi in america e i tuoi non avevano una assicurazione cazzuta che copriva anche i figli minorenni, crepavi lo stesso a 14 anni...


Probabilmente si rifà agli insegnamenti della Bibbia:

Sono un Dio geloso che punisco l’iniquità dei padri sui figliuoli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano [Esodo 20:5]

Mi pare quindi, alla luce anche di questo insegnamento biblico, che sia sacrosanto e doveroso perseguitare le generazioni future, anche se innocenti, per i torti subiti dalle generazioni passate.


stesso stile:




Sorvolando su una serie di punti, mi par di capire che tu sostieni che i governi di questi paesi siano obbligati a queste politiche perché altrimenti non riuscirebbero a stare in piedi (o che comunque in questo modo è più facile che possano riuscirvi).

Bene, questo è probabilmente vero: se la popolazione avesse un'istruzione, avesse la libertà di informazione, etc... probabilmente avremmo fenomeni simili a quelli avuti con le primavere arabe.

Concordato sulla verosimiglianza di questo, dimmi, cosa esattamente leggittima questi governi?

Di sicuro non un VERO sostegno popolare, perché, come dici tu, il popolo è tenuto nell'ignoranza proprio perché altrimenti si potrebbe ribellare.

Cos'è quindi che leggittimerebbe il dittatore?
Un incarico divino? È il messia del Signore inviato in terra?
Un eletto degli dei? Un faraone?

Cosa leggittima il dittatore a decidere cosa sia meglio per ogni singolo elemento della popolazione?
Quale mandato divino ne giustifica l'operato e tutte quelle misure che tu reputi "necessarie"?

Perché la popolazione non deve accesso all'informazione e scegliere per sè cosa è meglio o peggio?
Cosa qualifica il dittatore ad arrogarsi lui questa scelta?

Perché la popolazione deve soffrire le conseguenze "necessarie" di questa "guerra mediatica"?
Per mantenere al suo posto il dittatore di turno?


Ma che cacchio di modo di ragionare hai? Un discorso si valuta sulle argomentazioni che contiene e non rispetto alle qualità di chi lo espone.

Che poi "tu chi saresti?". Mica lui ti ha chiesto, in modo spocchioso, la carta d'identità per considerare i tuoi ragionamenti.

Come risposta meriteresti "Un nessuno, quindi non perdere tempo con me e gtfo".

Tornando IT:
Per supportare parzialmente, ma non del tutto, Sir, rimando a "the brave new world" (che poi in parte è attuale visto che la maggior parte delle popolazione pensa ai soldi/benessere materiale e non agli ideali).

Riguardo a blake: il tuo discorso è molto frammentato quindi non sono sicuro di averlo capito appieno, tuttavia mi sembra di aver compreso che per te certi regimi (e quindi la mancanza di certe libertà fondamentali) sarebbero necessari per arrivare ad una società migliore partendo da una società capitalistica o latifondista, dico bene ?
Posso chiederti di esporre organicamente perchè si potrebbe rinunciare a certe liberta e per quale scopo? Questo scopo porta ad una società democratica o questa rimane sempre dittatoriale (ma va bene qualsiasi dittatore?)?


http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_intentional_homicide_rate
Bell'esempio il venezuela...




Vabbè ma stai trollando.

Il bello è che parli di schiavitù occidentale senza neanche renderti conto del fatto che in una realtà RACCAPPRICIANTE come quella non puoi neanche pensare a formulare una discussione su quale sistema sia il migliore, perché vieni congelato in una ignoranza totale e permanente sulla realtà del mondo.
Curioso il fatto che un cittadino NK non ha la possibilità di poter avere esperienza del mondo esterno, un tale paradiso, che bisogno ci sarebbe?


*Non rispondo a tutto perchè non ho il tempo al momento*

Ok, fammi un favore: cerca di fare lo stesso sforzo che faccio io nel comprendere al massimo i post degli altri e di inserirli nel giusto contesto (è un pò come con le formine).

Sarebbe fantastico se tu potessi girararmi in faccia il mio discorso per dimostrare quanto sia sbagliato, ma non puoi.
Confrontare qualsiasi governo di ideologia fascista di quel periodo con uno autoritario di oggi è un esercizio semplicemente impraticabile e disonesto, per varie ragioni: oggi dall'altra parte non c'è un'altra forma viabile o moralmente accettabile di governo, non esistono più le ideologie e gli interessi girano completamente intorno al capitale, non c'è più una via politica.
A quei tempi le scelte di un governo fascista potevano essere condannabili a causa della loro deleterea portata sul possibile sviluppo sociale, mentre oggi quella che viene bloccata è soltanto una deriva e nient'altro.

Due situazioni completamente differenti.

E non venitemi a dire che a quei tempi pensavano che anche quella fosse una deriva, perchè la storia ha già parlato.

Se non hai il tempo per buttar giù una spiegazione reale, ma ne hai per dire "non puoi contestare perchè ogni governo autoritario è diverso", beh, possiamo discutere su un fatto.

-Fanno una vita di stenti, lavorano per pochi spicci i quali non danno loro i mezzi per campare in maniera sana, intesa come assistenza medica, cibo necessario, energia (elettrica\fossile) per il riscaldamento durante i periodi freddo.
-Molti sono morti di malnutrizione, e se uno stato spende in ricerca militare mentre la gente muore di fame e di malattia causata dalla malnutrizione, dovrebbe essere cambiato per volere del popolo, e non del singolo (dittatore).
-Non hanno fatto più alcuna rivoluzione agraria per migliorare il tenore di vita almeno sul lato viveri e medicinali.
-Permettono torture, prigionia e pena capitale verso il popolo in caso protestino contro quello stile di vita schiavista.
-La gente è obbligata a lavorare con i ritmi che decidono gli alti funzionari, se non raggiungono lo scopo posson anche non fornire loro ne viveri ne assistenza. E' schiavitù a tutti gli effetti.
-Se tentano di scappare all'estero, vengono imprigionati, e condannati. Anche alla pena capitale.


Ci sono tantissimi esempi, documentati, dal giappone, russia, cina, USA, europa.

E' uno stato dittatoriale che costringe il popolo in uno stato di schiavitù.


Ma pensi che non esistano diritti? che sia il deserto del gobi a livello giuridico? Queste sono le sciocchezze di una mente che si RIFIUTA di ragionare. E' palese che ci siano dei problemi, si tratta di paesi in crisi, ma è assurdo pensare che la gente venga presa per strada da un gruppo di militari e non torni più a casa se solo tenta di spostarsi dalla periferia alla città. Ovviamente questo ragionamento non è applicabile ai paesi con rivolte in corso.

A parte il fatto che come detto esistono dei diritti (sicuramente minori), che ammetto avranno anche un impatto minore vista la situazione, ma per quel che mi riguarda tutte queste fantastiche libertà sono del tutto inutili senza alcuna linea guida. Io di quei paesi apprezzo il fatto che vogliano bandire o censurare qualcosa, perchè spesso dietro c'è una volontà di tutelare qualcos'altro che viene considerato più importante.

Poi per carità, di quella lista anchio considero alcune cose troppo importanti per poterne fare a meno, ma qui e ora, perchè generalizzare serve solo a creare confusione.

La spinta propulsiva del mondo è finita da un pò di tempo, bisognerebbe fermarsi a riflettere su quello che è ancora rimasto invece di continuare a buttare giù muri con la solita violenza.


Tu dici ste cazzate perché non le hai vissute.
Se vuoi ti faccio parlare con un mio amico romeno che ha vissuto l'ultimo periodo di Ceaușescu, senti quanto ti parla bene del comunismo


Hai descritto con esattezza ciò che accade attualmente in Korea del Nord e ciò che avveniva in Cina fino agli alla seconda metà degli anni '70.