[Caa] Purificatori d'aria casalinghi, stregoneria o no?

Milano è attualmente la quinta città più inquinata del mondo e io ho la cucina in salotto, vorrei fare qualcosa per abbattere al massimo gli odori e magari tutelarmi la salute rispetto all’aria che respiriamo.
Non sono ancora riuscito a capire se questi purificatori d’aria da 150 e rotti euro siano in effetti efficaci in qualche modo o solamente una trovata di marketing; il problema principale è che non vedo come potere determinarne l’efficacia a meno di fare analisi specifiche che però non sono alla portata del privato cittadino, anche la portata di purificazione mi sembra effettivamente una goccia nel mare rispetto alla dimensione di un appartamento. Qualcuno di voi lo utilizza ed effettivamente riscontra delle differenze?

su youtube ci sarà qualcuno che li ha testati in modi più o meno validi no?

Io ne ho uno della xiaomi. Il suo rilevatore di pm non so quanto sia veritiero però sembra effettivamente rilevare cambiamenti di qualcosa :asd:

Nel senso: se cuciniamo i valori si impennano per poi riassestarsi lentamente una volta finito.
Io l’ho preso in quanto allergico e nella stagione dei pollini ogni aiuto è utile.

Ovvio che con un singolo depuratore non ci fai un intero appartamento, ognuno ha le sue specifiche sulle metrature che può coprire.

Il mio lo tengo in salotto (Che è piuttosto grande).

mi sono fermato all’11esimo secondo. :asd:

basta che non prendi dyson che ogni 3 anni cambiano il formato dei filtri e smettono di produrre i vecchi :asd:

Mi fido solo di agorò

marketing level: satan.

Io uso xiaomi PRO H, e’ nel mio studio dove fumo come un tuareg sul cammello e dopo na mezz’oretta in stanza c’e’ aria di montagna praticamente, e’ automatico o manuale, rileva la merda nell’aria e la ventola parte tipo C130 durante il decollo.

inb4 ma tu fumi, che ne sai se l’aria e’ fresca? Come rilevatore indipendente/di altra marca ho mia moglie, che non fuma ma caga il cazzo appena sente la puzza.

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Da quanto ho letto quando volevo prenderne uno, sono equiparabili ad aprire 10 minuti le finestre per far ventilare le stanze, in quanto il problema son le sostanze che ristagnano tenendo le finestre chiuse (la formaldeide se non ricordo male).

Ma il problema è che anche l’aria che arriva da fuori è merdosa :asd:

Non è proprio così. Googla che viene spiegato. Io non sono in grado di entrare nel dettaglio :asd:

Nel senso che l’aria che arriva da fuori è inquinata, cosa vuol dire non è così?

io tengo chiuso la maggior parte delle volte, non serve aprire. ne parlammo anche con hans quest’estate, ovvero per non sprecare la temperatura data dai condizionatori (da noi fa caldissimo l’estate, piu’ di 40 gradi percepiti) aprendo le finestre praticamente 5 minuti al giorno, in quanto i purificatori funzionano (se cambi i filtri quando devi cambiarli)

eh, che il problema son le sostanze che ristagnano in ambienti non ventilati.

Servono i purificatori? Ad oggi non ci sono studi scientifici che dimostrino l’efficacia dei purificatori d’aria sulla salute né di prevenire le malattie respiratorie. Quando ti porti in casa uno di questi apparecchi la prima cosa di cui ti accorgi è quanto scadente l’aria che respiriamo. Con un purificatore in casa la percezione dell’inquinamento dell’aria aumenta. Test di laboratorio hanno dimostrato che si dimostrano abbastanza efficaci nel rimuovere le polveri sottili. Benefici sono misurabili anche per chi è allegico a pollini, acari della polvere e muffe. Ma l’effetto più evidente per chi vive in appartamento resta sempre quello di aprire le finestre e areare il più possibile gli ambienti. I primi a rilevarlo sono gli stessi purificatori dell’aria.

«La prima cosa da fare è aprire le finestre il più spesso possibile, almeno 2 o 3 volte al giorno per almeno 5 minuti» ha spiegato al Post Alessandro Miani, presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale. «Può sembrare strano, ma l’apertura delle finestre porta a una dispersione e diluizione delle sostanze concentrate nell’aria delle case anche in giorni in cui l’aria esterna è particolarmente inquinata. Se vivete in città, meglio aprire le finestre che affacciano su vie poco trafficate o su cortili interni, in orari in cui ci sono meno macchine in giro come la sera, la mattina presto o l’ora di pranzo».

link preso al volo, anche se avevo trovato di meglio.

cmq mi piace l’idea del purificatore. approfondiamo bene che lo voglio anche io :asd:

esatto, io antifumo uso quel filtro sullo xiaomi

Perfetto, pensavo di poter fare qualcosa contro l’inquinamento atmosferico ma a quanto pare non è quello il punto, mi sono fatto un’idea, grazie mille.

Io ho quello della Dyson, mi è stato regalato e lo sconsiglio per vari motivi ma: funziona.
Genuinamente, se lo lascio andare mezz’ora, ti cambia totalmente la qualità dell’aria della stanza e riesci -facilmente- a percepire la differenza

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Premesso che vivo a Cracovia dove l’aria diventa irrespirabile d’inverno quando iniziano i primi freddi e la gente accende i camini.

Ho preso uno Sharp (modello simile a Sharp KC-D60EUW - Oczyszczacz powietrza - Morele.net), la differenza si nota subito, l’aria ha un odore completamente diverso.
Io soffro anche di allergie e accendendolo prima di andare a dormire la mattina non mi sveglio con il naso congestionato e la gola devastata.

In genere apro le finestre la mattina per far circolare un pochino l’aria (specie in estate), ma quando chiudo e sto in casa lo lascio accesso :v

Però di solito il filtro per la formaldeide è “a parte”, i filtri stock sono normalmente filtri hepa e per le polveri sottili e basta.
Arieggiare è fondamentale anche per evitare muffe, ma quando apro le finestre, i valori di polveri sottili schizzano alle stelle.
Personalmente arieggio 10 minuti la mattina e 10 minuti la sera. Filtro aria xiaomi si accende in automatico quando sono in casa.