Primo presupposto: ne faccio 18-19k l’anno. Come dicevo, sono borderline da quel punto di vista.
Secondo presupposto: ho fatto i confronti con auto full hybrid che, test alla mano, stanno tra i 18 e i 22 km/l. Nei miei conti ho fatto media conservativa contando 19km/l (faccio al 90% misto urbano/extraurbano, dove le full hybrid sono molto efficienti).
Terzo presupposto: ho considerato un costo medio indicativo di 30 euro al kw, contando che perlopiù caricherei a casa (ammesso e non concesso che si riescano a tirare i cavi giusti nel mio box, che ancora non è certo).
Per cui rimodulando secondo questi valori ti garantisco che il gap si assottiglia parecchio a favore delle full hybrid. Purtroppo aggiungerei.
Poi c’è il discorso kasko che pesa non poco sul costo di mantenimento annuo.
Non so ancora con che formula la prenderei, dipende da vari fattori. Potrei anche forse fare il finanziamento direttamente con la banca visto che avrei tassi molto migliori. (mi hanno insegnato ad evitare ovunque possibile pagamenti a rate, l’auto essendo una cifra importante è l’unico bene per cui valuto la cosa per chiari motivi).
Una cosa che leggo spesso in giro è che tesla in caso di incidente ha costi enormemente maggiori per i ricambi.
Esempio: sbatto e devo rifare paraurti e fari, con un’auto “normale” spendo X, con tesla a parità di danno spenderei X*2-3-4 per via di sensori, cazzi e mazzi blablabla, per cui la kasko si renderebbe necessaria.
Il problema è che non riesco a trovare riscontri oggettivi di sta cosa.
Se rifare l’anteriore dell’auto mi costasse che ne so, 3k, in 2 anni di canone della kasko praticamente me lo ripagherei.
Ne costasse 6k già la cosa sarebbe più borderline.
Sempre sperando di non sbattere mai
(sono in prima classe sostanzialmente da 25 anni, una volta smaltite le classi post patente)
Sinceramente (visto anche la recente esperienza) io su un’auto nuova farei kasko i primi anni, per poi eventualmente passare a collisione
I prezzi dei ricambi delle nuove auto sono alti eh, a prescindere da tesla e a prescindere dall’elettrico
vabbè, sti articoli lasciano il tempo che trovano sinceramente
agosto 2023 era l’ultimo mese di incentivi nazionali in germania, e c’era stato il boom di immatricolazioni
guarda un po’ se i prezzi diventano decenti la gente compra, se sono troppo alti non compra un cazzo e aspetta che si abbassino
anzi neanche, per l’esatteza agosto 2023 era l’ultimo mese utile per comprare con incentivi auto AZIENDALI, poi fino a dicembre solo privati
i dati 2024 (SENZA incentivi) in realtà sono relativamente stabili, con un 10/14% di immatricolazioni di EV sul totale di nuove immatricolazioni. è appunto in generale il mercato auto in crisi dal mmento che non ci sono incentivi, appunto perché la gente a quei prezzi NON COMPRA
allora stavam parlando di cosa diversa.
Io dico che i produttori han paura che i dati li legga la google o apple di turno che un domani può diventare competitor
Non l’utente
è questa paura che limita i produttori a scegliere android automotive (apple il sistema integrato lo uccise praticamente in fase embrionale)
La situazione e’ molto piu’ complessa di cosi’. L’utente non ha visibilita’ di nulla, non ha idea di cosa e quando questi dati vengono spediti.
Qua negli US c’era (non so se c’e’ ancora, non ho mi sono piu’ interessato all’argomento) una lotta da parte delle associazioni consumatori per dire che i dati sono di proprieta’ del guidatore, in quanto possiede il veicolo. Gli OEM dicono che quei dati sono loro, perche’ li usano per preventive diagnostic, capire il trend di qualita’ di certi componenti, etc etc (parzialmente vero). Gli operatori telefonici dicono che quei dati sono loro, perche’ passano attraverso la loro infrastruttura, quindi hanno il diritto di farci il cazzo che gli pare.
Come vedi aggiungere Google o Apple al calderone avrebbe fatto pochissima differenza. Apple e Google per me non hanno nessun interesse a entrare nel campo automotive come competitor con gli OEM. I margini nel campo automotive sono talmente ridotti che non ha nessun senso entrare in questo campo. Apple ci ha provato e rinunciato.
riguardo android automotive, vedo che c’è molta ignoranza ma è anche normale visto che non è molto diffuso quindi in pochi lo avete visto in funzione e in generale c’è poca informazione in giro.
è una variante di android pensata per girare sulle dashboard delle automobili ed è puro infotainement. non gestisce assolutamente nient’altro che l’infotainement dell’auto, tutto il resto del software che fa funzionare l’auto compresi eventuali autoparking, autopilot e automatismi vari sono gestiti da altri software sviluppati dai produttori su cui google non mette mano.
android automotive è open source e qualsiasi produttore di auto può usare il codice e modificarlo come più gli aggrada. insieme ad android automotive (che è gratis), google offre in opzione a pagamento anche i GAS (Google Automotive Services) ossia il pacchetto gmaps+playstore+assistente vocale. assistente vocale che, se il produttore vuole e rispetta un certo protocollo di comunciazione, è anche in grado di interfacciarsi con il software dell’auto per dare comandi vocali tipo regolare il climatizzatore e cazzate del genere.
ad oggi Volvo, Polestar, Renault e Ford usano android automotive + GAS, mentre altri produttori tipo BMW o il gruppo VW già usano o useranno a breve versioni personalizzate di android automotive ma senza GAS.
l’utente non ha visibilità di una ceppa.
C’è gente che tramite il wifi vede upload di 80gb di robas di tesla che boh, vai a capire se sono dati per l’ AI dell’autopilot o ha filmato due scopare nell’auto accanto.
Apple fino a un anno fa il progetto auto l’aveva.
Google, non ufficialmente idem
E non scordiamoci amazon che pure loro per un po si son seduti al tavolo con certi OEM
Finora l’unica “vera” digital che ci ha provato è Xiaomi