[CaA]Auto elettrica: Dacia Fail (Part 2)

Oh che posso dire… io noto evidenti miglioramenti (nel 2008 non si vedeva l’azzurro del cielo :argh: ) poi che ci siano altri passi da fare è indubbio.

Però ad esempio Shenzhen è stata la prima città al mondo a spostare tutto il trasporto pubblico sull’elettrico e ormai anche i taxi dovrebbero essere tutti EV (i primi BYD elettrici li ho visti nel 2010 o 2011 a memoria quando facevano ridere Elon durante le interviste)

Anche a Dongguan dove vivo ormai tutti gli autobus da diversi anni sono elettrici.

Oppure guardatevi le foto di Beijing in inverno nel 2010 e quelle del 2022/23, idem Shanghai.

I più grandi investimenti per parchi eolici e solari sono in Cina,

Certo serviranno anni ma la strada è quella (ovviamente sono cinesi e lo fanno solo perché hanno capito che sarà il business del futuro e vogliono essere quelli con la tecnologia più avanzata)

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In tema di riduzioni delle emissioni, è assodato che ha fatto più la Cina negli ultimi 10 anni che gli USA negli ultimi 30.

Il problema è più nel resto dell’Asia, India, Indonesia, Malesia etc…

Per quanto riguarda le auto elettriche, la Cina sta già al 30% di market share sul nuovo.

Ma ormai a queste percentuali si sono avvicinati pure Olanda, Svizzera, Germania, UK.

Un po’ dietro Francia.

Siamo solo noi indietro, anche perché il 2022 nonostante gli incentivi è andato piuttosto male :asd:

Quindi sì, semplicemente mondo evoluto (o che si sta evolvendo) /= Italia :dunnasd:

gurdando Per capita consumption-based CO₂ emissions è vero il contrario… Anche se è assolutamente vero che usa avrebbero dovuto fare di più e rimangono inquinatori #1

Ma assodato da CHI?

comunque non è difendere l’indifendibile, è solo osservare che il lato occidentale del mondo industrializzato non è riuscito ancora ad costruire una formula di profitto che boosti ed valorizzi la produzione di energia da fonti rinnovabili, mentre l’altro lato dell’emisfero nord ha riprogrammato l’economia ed detto che l’opportunità di business principale è occuparsi di produzione di energia.

guardando i due inquinatori principali del pianeta, nell’arco del decennio 201X uno ha deciso di uscire dagli accordi di parigi ed l’altro ha socialismo con caratteristiche cinesi’d la produzione industriale.

se dovessi sparare una scommessa secca ad chi abbia la capacità di contenere meglio i danni, non sarebbe nemmeno da pensarci.

nota di contorno, per andare da shenzhen ad beijing posso prendere il bullet train elettrico invece di dover prendere l’aereo, mettendoci “solo” 8 ore per fare più di 2000 km

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Era dai tempi dei vari lockdown che non vedevo così tante odi alla Cina, c’avete proprio sto feticcio eh :asdsad:

In realtà non è che han capito che è il business del futuro, hanno capito che è un business inesplorato.
E’ molto più facile diventare leader di un mercato che stai creando tu piuttosto che cercare di scalare qualcosa di già avviato.

Questa è la combo di non avere infrastrutture precedenti + i nimby li deporti nei laogai :asd:
La prima parte è come quando senti dire che tipo in Romania hanno tutti la fibra. Grazie al cazzo, fino all’altro ieri non avevano manco il telefono e hanno cablato con la miglior tecnologia presente oggi.
Che poi è quello che è abbiamo fatto noi negli anni 50 col rame. Il problema nasce quando hai già altre infrastrutture e devi decidere o di ampliarla o sostituirla.

Senza contare che non mi pare che la Cina abbia esattamente norme sulla sicurezza e sul lavoro in generale a livello occidentale.
Che è una cosa bellissima se sei tu quello che prende il bullet train, se sei uno di quelli che ha costruito l’infrastruttura non so se vai a pensare che la Cina sia il miglior posto dove vivere :asd:

Ma la Cina annuncia annuncia e non fa niente.

Ripeto, la Cine nel 2018 e’ stata beccata a produrre cfc. Nel 2018. E ha cominciato a fare qualcosa nel 2021.

Sappiamo tutti cosa sono i CFC e cosa e’ l’accordo di Montreal, no?

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ma questo dai grafici che ho postato dove si evince ? perchè io vedo l’esatto contrario e quello che dici si dovrebbe ben vedere, ci dovrebbe essere quantomeno una bella discesa in Cina mentre non se ne vede manco l’inizio, cosa che invece si nota negli USA e in Europa.

Poi se parliamo di impegni presi allora ciao, l’europa e gli USA ambiscono alla carbon neutrality per il 2050 la Cina per il 2060, praticamente è una gara a chi la spara più grossa tanto ora di allora sarà già andato in merda tutto.

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la cina come esempio positivo o virtuoso madonna bisogna essere veramente dei geni

cioè hanno i campi di lavoro in cui deportano la gente ma ehi hanno il parco eolico

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Leggetevi questo thread, forse magari imparate qualcosa e vi togliete qualche bias che noi tutti abbiamo in quanto europei.

https://twitter.com/KyleTrainEmoji/status/1680243524124516352?t=RqRbLAGNU2UiIcfI9XrN0w

P.S. prendere atto che la cina negli ultimi anni sta facendo per la transizione più di USA ed EU messi insieme non significa fare il tifo per il regime cinese.

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Ma quale bias, i dati son dati.

Se hanno fatto tanto i risultati ad oggi non si vedono.

US, EU e China.

Gli unici che stanno aumentando da 40 anni la CO2 procapita indovina chi sono ?

eh ma installano pacchi di pannelli solari e eolico, allora tutt’apposto, peccato che gli altri lo facciano da decenni, loro hanno forse appena iniziato e ancora non si vede manco mezzo risultato.

Stando a qua:

e qua

il carichino fa davvero pietà come resa (e a 8A ha una resa ancora peggiore che a 12A)

Quindi direi che la wallbox è un must have per chi carica a casa imho

ehhh è quello che cercavo di dire ma boh

sì ma ideologicamente son tutti indifendibili, l’ho già detto, cina inclusa
perché tanto se in occidente avvengono cose meno glamour tipo “boh forse è una buona idea ridurre i livelli di tossicità di questo specifico agente” oppure incidenti ferroviari dove si versa vinile puro in giro, rendendo l’area dell’incidente un buco tossico, tutto ok

la differenza è solo che c’è chi annuncia (e poi mi piacerebbe capire che cosa intendi per “non fa”) e chi non riesce a trovare la quadra sulla strada da fare perché ha troppo infighting tra cacciatori di profitto

e che rimangono comunque sotto il procapita di EU ed USA?
da quanto esiste l’ipcc, che è una roba US-pilotata, in 30 anni, un paese è passato dall’essere pre-industriale ad essere industriale ad essere “presunto” leader di settore energia rinnovabile, l’altro… ha delocalizzato
l’EU è un caso un po’ diverso perché è troppo eterogenea a livello di direzioni nazionali e comunque è molto meno colpevole degli US.

certo che le emissioni procapite sono più alti per gli usa, in cina hai 4/5 della popolazione di contadini e/o che vivono in zone rurali…parliamo di più di 1 miliardo di persone…:asd:

nonostante questo il restante 1/5 della cina industrializzata produce tanta CO2 quanto USA e UE messe insieme. 1/3 di tutta la CO2 prodotta viene dalla Cina, ma oh, hanno messo un sacco di pannelli solari e pale eoliche, evviva.

Oltre al discorso del pro capite (per altro ci sono grafici in cui il dato è pure aggiustato in base al saldo tra import/export) c’è il piccolo particolare che negli ultimi 10 anni la Cina ha continuato a crescere come non mai.

Quindi il dato andrebbe ulteriormente contestualizzato.

Nessuno dice che siano la Norvegia eh.

Ad esempio le centrali a carbone ce le hanno praticamente tutte loro, almeno in Asia, e purtroppo non si vedono ancora segnali di decelerazione nell’uso di quegli impianti (in USA e UE sì).

In 5 anni il fabbisogno di energia elettrica in Cina, dal 2015 al 2020 è cresciuto di un quantitativo pari al fabbisogno annuo di tutta l’India.

Dieci?!
Fai anche 15.

Tirano come cammelli. E che ci vuoi fare, alla fine ci si scontrera’, passata la russia, e vedremo se la diplomazia vincera’ sulla guerra

C’è il piccolo dettaglio che la Cina produce per tutto l’Occidente.

Senza andare lontano dal forum possiamo scriverci grazie a sa dio quanti prodotti l, tra ciò che fisicamente usiamo per leggere e scrivere ed apparati di rete server e cazzi vari, costruiti là.

Porta tutto l’inquinamento cinese derivante dal consumismo occidentale nei rispettivi paesi ove sono destinati i prodotti e lo scenario cambia.

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In realtà no, dal grafico che ti han linkato si vede chiaramente come le emissioni pro capite cinesi hanno superato quelle dell’EU (dati consumption based, quindi tenendo conto di emissioni importate/esportate), stan scalando la classifica!

Intendiamoci, è uno stato che si vuole sviluppare rapidamente, la cosa più economica e disponibile è il carbone, quindi lo sfruttano il più possibile e a lato fanno un po’ di investimenti solare/eolico che rimangono comunque quasi irrilevanti nel loro mix complessivo.
Non gli faccio sicuramente la morale, prima garantisci energia cheap a ogni cittadino e poi, forse, sviluppi una coscienza ambientalista. E’ comprensibilissimo e nelle loro situazione faremmo lo stesso. Ma possiamo anche evitare di tessere le lodi alla Cina nella lotta al global warming visto che han emissioni procapite in crescita rapida da anni.

Lasciando perdere la Hyundai - di cui non ho esperienza - il problema del caricare a basse potenze con la zoe non è il carichino di per sè, ma è proprio il caricabatterie Chamaleon che è inefficiente alle basse potenze.

Serve almeno caricare a 16 ampere per avere una efficienza decente.

I carichini in genere lo sono tutti ( inefficienti).
Ho preso due risultati a caso , ma ce ne sono molti altri, basta cercare.