BVZMundial. La coppa del mondo raccontata dallo Zio.

Gli australiani dopo l'addio di Hiddink (o come si chiama) si sono ricordati di non essere una squadra di calcio
E finalmente un po' di chupa-dance, come direbbe la Littizzetto.

L'arbitro sembra un incrocio fa Julio Iglesias e un licantropo impomatato di gel, e io passo la serata ad aspettare i suoi primi piani che mi fanno sobbalzare ogni volta.
La maglia gialla di una taglia più larga fa il resto.
Cominciamo bene.
Viste le polemiche sul pallone, e la moda lanciata dai portieri in questo mondiale, tutti si aspettano la vaccata, ma a parte una sfarfallata di quello australiano sul secondo gol di Klose, non arriva.
Qualche maligno dice che i portieri stiano facendo pubblicità al pallone dell'adidas che potrebbe far diventare un goleador anche gente tipo Piraccini, per chi se lo ricordasse.

Ma andiamo con ordine.
L'Australia, nei primissimi minuti, se la tira un po', forse perché si gioca nell'emisfero australe e talvolta la toponomastica pesa.
Però scherzavano, gli amici downunder; ma i tedeschi, si sa, non hanno un grande senso dell'umorismo e si offendono.
Così si ristabiliscono i valori del calcio anni '60/'70, quelli in cui le squadre con grossa tradizione calcistica avevano facilmente ragione delle nazioni senza un grande passato in questo senso (unica eccezione, noi con la Corea del Nord, nel 1966, ma noi siam santi, poeti, navigatori, gente bizzarra).

Così, dopo un po' di rodaggio, i tedeschi cominciano a verticalizzare e a spingere in profondità.
Le penetrazioni della Germania sembrano quelle di Rocco Siffredi, per potenza e risultati, e in pochi minuti mettono in discesa la partita.
L'Australia è in ginocchio e la Rocco Deutscheland continua a penetrarla.
Del resto la Germania ha il blocco del Bayern, l'Australia ha quello del Sassuolo, nella persona di Valeri, acquistato dal Grosseto, nomi che non hanno fatto dormire il CT tedesco, la notte scorsa (e si vedeva dalla faccia).

I tedeschi, comunque, rullano il campo e i poveri australiani.
Non ce n'è.
Sul 2-0 l'arbitro potrebbe concedere un rigoretto agli amici australi, ma il blasone della Germania si fa sentire, quelli son rigori che si danno solo alle squadre importanti o a quelle assistite da Luciano Moggi.
Niente penalty.

Non sarebbe cambiato gran che, a mio avviso, in quanto la macchina roccosiffredica teutonica continua a sfondare imeni in giro per il campo, anche con le seconde linee.
A questo punto l'arbitro Rodriguez, non contento della notorietà datagli dalla sua faccia, comincia a giocare a briscola coi cartellini, roteandoli nel cielo di Durban.
Fra questi ce n'è anche uno rosso per un australiano, un po' abbondante, a mio avviso, ma quando il mondo ti guarda e indossi una maglia gialla di una taglia più grande, oltre ad avere la testa completamente spalmata di brillantina, tendi a fare un po' il divo.

La partita finisce col sorriso, il famoso "sorriso Durban's".

Domani tocca a noi, e ho una bruttissima sensazione.
leggo


edit: grande seguo le altre partite grazie a te

p.s. post palindromo 30003
hahahaha l'arbitro l'avevo notato anche io, ogni volta che facevano dei primi piani a tradimento
Geniale, non sono d'accordo sul disappunto col rosso per il resto ho riso

boh, io quest’anno scimmia da mondiale per ora ZERO TOTALE… :(

però questo thread è incredibile… :asd: :rotfl:
fra l’altro, se non mi sbaglio, ancora non un accenno a queste dannate trombette… non dev’essere stato facile trattenersi, è un dettaglio che aggiunge originalità

Non hanno l'audio in campagna.
per chi chiedeva della gialappas quest'anno è su radio deejay one nation one
station

per il resto


Ah, le sentite anche voi?
Pensavo fosse un difetto del mio televisore.


Io cominciavo a pensare di dover chiedere al medico una tac al cervello
A me non danno fastidio, a maggior ragione se gioca l'Italia. Il suono e il volume delle mie bestemmie sovrasta quelle trombette del cazzo
Non le bannano solo perchè han paura di sembrare razzisti, una roba tipo "l'uomo bianco che arriva in Africa e si mette subito a cancellare la cultura del posto", anche se di sicuro saranno prodotte in Cina e gli Zulù non le suonavano durante le partite di calcio.

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Oltretutto anche i giocatori si stanno lamentando per quelle merda di trombette.....ma se gli togliamo il giocattoli sicuramente i bambini piantano un casino.

Grazie, caro


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Ma la gialappas non è su rtl? O almeno....io ieri l'ho ascoltata su RTL ...


Già, vorrei vedere se durante gli europei in Austria, due anni fa, sugli spalti ci fossero state delle sconfinate orchestre che suonavano Mozart, cos'avrebbe fatto l'UEFA.
Se ne 2014 suonano i Sepultura durante tutte le partite, ben venga

esatto, rtl one nation one station :asd:

Ma quindi niente elii?