Brexit (Part 1)

Poll azzeccato come al solito
che manica di dementi
Campioni del mondo
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non ho ben capito che sta festeggiando, perchè ad occhio mi sembrano veramente accordi di buon senso da entrambe le parti, con rischi di dazi europei ogni volta che uk proverà a fare il furbo coi prodotti europei con concorrenza sleale, inoltre uk non sarà più il porto di sbarco dei capitali russi e sauditi per entrare in ue e non sarà più il centro finanziario del continente, tutti punti su cui si basa l'economia dei servizi inglese, soprattutto della capitale londra
Almeno è confermato che si levano dal cazzo


già ma senza cadavere, il cadavere sarà il nostro tra un paio d'anni evviva


Deve cominciare la propaganda per fronteggiare scozzesi e irlandesi che vorranno andarsene


Mai una gioia


Tutto un piano a lungo termine prossimi passi scozzesi che si separano, inglesi che affondano in un mare di debiti, scozzesi che propongono agli inglesi di annettersi per formare la Great Scotland, regina che va a inchinarsi ad Edimburgo per la cerimonia di annessione. done.
Un accordo favoloso: UK, che ha una bilancia commerciale pesantemente negativa per beni e positiva per servizi, ha ottenuto libero scambio senza dazi per beni e un bel cazzo di niente per servizi. Successone!
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Esattamente quello che volevo dire ieri mentre vedevo BoJo festeggiare, si sono scannati per la pesca che rappresenta un percentuale ridicola del PIL uk e per i servizi, soprattutto quelli finanziari non hanno ottenuto praticamente nulla

Evidentemente puntano a diventare un'economia basata su agricoltura e pesca


Ma infatti ho dovuto cercare più articoli perchè continuavo a pensare fosse un refuso. Ok che senza accordi sui beni potranno mangiarsi giusto patate, merluzzo, e carne di pecora, e quindi si trattava di sopravvivere. Però con un'economia comunque improntata ai servizi come la loro, mi sembra un deal abbastanza di merda. Ed è anche abbastanza una novità, nel senso che fino ad ora non si era sentito granchè parlare di scorporo tra circolazione di merci e servizi, o quantomeno non in questo senso.
Ma infatti l'inculata se la beccano tutta, per la loro economia e' poco meno di un'hard brexit.
Ma dal punto di vista della propaganda, non si sa come la faranno passare per un successone.
EU demente: la porta in faccia ci voleva dopo una pagliacciata del genere lunga 4 anni
Ma tanto sul lungo periodo gli effetti si vedranno eccome, poi se basta cosi' poco per girare la propaganda la colpa e' delle istituzioni europee che non sanno presentarsi all'opinione pubblica con delle idee veramente fondamentali.
Quindi libero scambio delle merci? Ma esistono regole comuni? Tipo gli aiuti di stato, standard sanitari etc?




il problema è che serviva la porta in faccia senza scuse e attenuanti per avere il monito per gli altri
Il concordato è provvisorio e dovrà essere ratificato dal Parlamento Europeo e dalle istituzioni di governo di tutti i paesi coinvolti per entrare a regime, sarebbe davvero divertente se alla conclusione della relazione ufficiale presentata dal governo di Londra fosse proprio il Parlamento britannico a respingere nuovamente gli esiti del negoziato.


Ovviamente sì sugli aiuti di stato.
Immagino pure sul resto.


Nah, tanto non e' che altri votano domani per uscire dall'EU. Fra 5 anni, se le cose vanno come ci si aspetterebbe, l'UK sara' l'esempio perfetto da additare su come va a finire se esci dall'unione.
Per chi fosse interessato, ed avesse la pazienza, è finalmente disponibile il testo di riferimento per il concordato provvisorio in attesa della ipotetica futura ratificazione del Trattato di libero scambio tra Unione Europea e Regno Unito, molto tecnico ovviamente e probabilmente piuttosto incompleto poiché questo rappresenta fondamentalmente un accordo in principio.

https://ec.europa.eu/transparency/regdoc/rep/1/2020/EN/COM-2020-857-F1-EN-ANNEX-1-PART-1.PDF

Francamente credo sotto il profilo comunicativo sarà molto più semplice per Londra riuscire a vendere alla propria popolazione questo risultato come un successo rispetto a quanto possa essere in grado l'Unione Europea a puntualizzare come le difficoltà economiche e finanziarie attuali e future del Regno Unito siano imputabili ad una indebolita posizione negoziale complessiva. Da vedere dunque quante controversie questo nuovo stato di equilibrio porterà e la rapidità di come saranno risolte, garantito il Foreign Office inizierà ad agire nei rapporta politici e diplomatici intraeuropei come altri agenti stanno già operando quali Russia e Turchia.