BREAKING NEWS - Thread contenitore per notizie inutili (Part 2)

Non abboccate al “Sosteniamo i modder” di Bethesda.

E’ corporate language per “sfruttiamo i modder per fare soldi e gli lasciamo le briciole, nel contempo distruggendo tutta la struttura su cui si basa il modding”.

Il modding si basa sul fatto che se tu fai una mod oggi, io domani posso buildare su quello che hai fatto tu per creare una mod ancora più grossa e bella (chiaramente devo chiederti il permesso ma storicamente viene dato quasi sempre).
Senonché col fatto di metterci di mezzo i soldi, avevano messo i modder l’uno contro l’altro, perché chiaramente quando c’è da farci qualche spicciolo, nessuno ti lascia più usare nulla.
Non si poteva più fare un cazzo a meno di andare a pagare ogni singolo modder che aveva aggiunto una mela e l’utenza s’era rotta il cazzo.

Gabe ebbe l’intelligenza di capire l’andazzo e levò quella merda dal workshop.
Betesda la reintrodusse col creation club che esiste tutt’ora e se vuoi la vers. più aggiornata di Skyrim, devi pagare le mod che son sempre state free.
Ancora oggi fanno uscire regolarmente delle mini patch di pochi kb che sono fatte per rompere le mod a chi usa le vers. free.
Per evitarlo devi patchare a una ver. pre shop, fare una trafila con programmi esterni e avviare il gioco da lì.

Capito che bella merda è il Todd?
Parliamo tra l’altro di un gioco di 13 anni fa su cui han già guadagnato l’ira di dio proprio grazie al concetto di modding gratuito, ma non bastava, bisogna mungerli, lasciargli una briciola e poi dire che siamo filantropi.

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E infatti giusto oggi c’era gente che ringraziava l’acquisto compulsivo e l’averlo giusto ri-comprato su gog tempo fa quando era in sconto fortissimo perche’ non hai ste stronzate di DRM

Adesso spiegami te perché uno studio di sviluppo dovrebbe tirare su soldi dal lavoro di altri :asd:

E i modder più importanti di solito hanno canali per le donazioni tipo patreon

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Non funziona così, il Creation Club è uno strumento che ti permette di installare le mod direttamente da dentro il gioco, ce ne sono sia di gratuite che a pagamento. Nulla ti vieta di usare Nexus o altre piattaforme, il Creation Club non blocca il modding, anzi ti semplifica la vita. Si ci sono anche mod a pagamento ma basta ignorarle. Il vantaggio del Creation Club è che funziona anche su console, quindi ha sdoganato le mod anche su Xbox e Playstation.

Invece, in tema GTA VI, leggo che la press release parla solo di Xbox e Playstation, alla Rockstar si confermano essere dei figli di buona donna. Non mi cambia nulla aspettare un anno in più ma che ancora sperino nel double dipping è davvero triste. Che poi, non so quanto gli convenga la cosa, la stragrande maggioranza dei guadagni la fanno online con le microtransazioni, non col prezzo base del gioco.

Meno male dai allora, d’altra parte TUTTI quanti nella community chiedevano a gran voce questo nuovo tentativo di infilare i mod a pagamento nel finance model di Skyrim no?

Ci sono pure i modi di supportare i modder nel modo giusto.

Uno è il patreon, come dice Brom.
Oppure per es. quando dissero ai modder di Long War: venite a lavorare con noi su Xcom2.

Valve in passato assunse dei modder ma non ricordo più a fare cosa.
Accettano anche lavoro freelance, ad es. sulle skin di Dota ma questo è molto diverso, perché Dota è completamente free, le skin sono estetiche e la cosa non incula l’utenza in alcun modo.

Per Skyrim invece, il gioco è a pagamento e ha prosperato proprio grazie alle mod gratuite.
Voler speculare nel modo di bethesda, significa far più danni che aiuto al mondo del modding e scassare il cazzo all’utenza che ti ha già comprato il gioco.

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Twitch chiuderà i battenti in Corea:

Da quanto sto leggendo i costi proibitivi in Corea sarebbero causati dal fatto che i vari ISP sono estremamente più cari per le società straniere quindi questo si applica anche a Netflix e YT arrivando ad avere anche costi dieci volte superiori ad altri Stati.

Gli streamer invece a quanto pare sono fottuti perchè non possono appoggiarsi ad altri server di Twitch e l’unico modo per trovare una scappatoia sarebbe avere una doppia cittadinanza in modo tra trasferire lo stato di appartenenza dalla Corea a Stato X per non perdere la loro fonte di guadagno.

I grossi streamer coreani non possono fare semplicemente un visto lavorativo nel paese X e andare a vivere lì, continuando a lavorare con twitch?

Non penso serva una doppia cittadinanza.

Semplicemente si sposteranno dalla corea, sempre che non mi sfugga qualcosa.
Ovviamente parliamo di streamer grossi, che possono pure permettersi di trovare casa all’estero.
Per quelli piccolli che possono solo streammare da casa è gg.

Probabilmente per quelli grossi si poi è ancora tutto un po’ fumoso però il ragionamento doppia cittadinanza infatti era per quelli piccoli che già lavorano in maniera stabile li e fare visti lavorativi o traferirsi dalla Corea non è un opzione percorribile.

Quindi se non c’è qualche tipo di scappatoia che permetta a tutti gli streamer di passare ad un altro server Twitch senza perdere subs per quelli non troppo grossi è gg.

Ma non è che il creation club sia una novità eh, è un qualcosa di consolidato che se non sbaglio ha esordito nel 2017 con Fallout 4. Faccio solo notare che senza di questo le mod (gratuite) non sarebbero mai arrivate su console, poi possiamo discutere quanto vogliamo sul fatto se sia corretto o meno che Bethesda ci faccia soldi sopra ma di nuovo, 99% delle mod sul creation club sono gratuite. E’ praticamente Nexus ma senza le mod 18+ e senza la necessità di diventare scemi a far funzionare le robe con Vortex. Io rimango fedele a Vortex (e alle mod 18+ :asd:) ma capisco l’importanza che ha avuto un sistema del genere, soprattutto ribadisco nel panorama console.

Perchè ti fanno vendere il gioco per 10 anni, e perchè non c’è limite all’avidità umana :asd:

Scherzi a parte coi soldoni che sono girati con fiveM è facile farsi ingolosire e cercare di puntare a far soldi anche da lì

Intendi nel caso in cui gli sviluppatori di mod si trovano a lucrare utilizzando come base un gioco che non hanno sviluppato loro o quando un publisher vuole una fetta degli introiti dei modder?

Gli “sviluppatori” non lucrano niente. Gli exec e stakeholder ci guadagnano dal lavoro che fanno i modders.

Il problema non e’ neanche quello in realta’.
Se tu modders fai qualcosa di veramente grosso e lo vuoi offrire in cambio di un obolo, scelta tua legittima se hai creato qualcosa. Questo gia’ succede ed e’ gia’ “coperto” dalle opzioni attuali.

Il problema, e lo dico da modder (barotrauma, project zomboid, Darkest Dungeon, etc etc), e’ che fare il mod e’ 90% fare reverse engineer dei giochi e capire cosa puoi fare. I giochi con delle librerie documentate sono pochissimi e, quello che e’ peggio, quando un update esce, nessuna compagnia avvisa prima i modders o documenta cosa cambia o permette l’accesso in early ai modders quindi se metti su un market, prima dovresti metter su tutta l’infrastruttura per supportarli i modders.

Invece scommettiamo che non c’e’ un cazzo ma c’e’ il market?

Andassero a fanculo i vari stakeholders che vogliono solo un altra revenue stream ma sopratutto andatevene a quel paese pure voi con il “sarebbe bello i mod a pagamento” visto che le cose sono due: O parlate senza sapere minimamente di cosa state parlando oppure avete un qualche tipo di fetish che vi fa godere quando corporate riescono a inventarsi qualche nuovo modo per far soldi sfruttando gli altri.

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Ma questo chi lo avrebbe scritto scusa? :asd: Io faccio solo notare che ad oggi gli unici che hanno messo in piedi una vera infrastruttura cross platform e dedicata per le mod sono proprio quelli di Bethesda. Al contempo hanno deciso anche di lucrarci sopra ma nessuno fa niente per niente. Voglio dire nessuno ti obbliga a mettere le tue mod a pagamento sul Creation Club, è una decisione di chi crea la mod. Poi sono d’accordo anche io che lo split delle revenue è folle, così come i prezzi. Ma è un compromesso che ha permesso alle mod (anche e soprattutto gratuite) di raggiungere un pubblico stratosfericamente più ampio.

ma imo è una stronzata quella dei mod a pagamento a prescindere che arrivi dal modder o al publisher del gioco.
se vuoi guadagnare con i mod o apri una pagina su qualche servizio in cui chi vuole ti finanzia con una subscription, oppure capitalizzi creando un prodotto a parte nel caso il tuo progetto si riveli un successo.

la creazione di un mercato a pagamento dei mod imo rischia di diventare una porcheria inutilizzabile tipo lo steam marketplace indipendentemente che siano i publisher o i modder ad esserne i principali beneficiari.
se ci fosse stata una reale utilità per qualcosa del genere sarebbe già nata da mo’

L’infrastruttura per la distribuzione.

Il discorso è più complesso non possiamo bollarlo semplicemente come stronzata. Sono tendenzialmente d’accordo anche io ma nell’industria attuale ci sono talmente tante beghe legali che non è così semplice dire apro un Patreon e mi arrangio così.

Hai detto niente, Fallout 4 e Skyrim sono gli unici giochi ad averla in assoluto su console. Tra l’altro il creation kit è anche uno dei tool più avanzati e longevi sul mercato.

:sisi: Questo mi piace

no man’s sky fantasy edition :asd:

goldenx axe 3d mmm nn so rick