Bombe alla maratona di Boston

ma l'IRA? non vi pare una roba un attimo improbabile? poi a boston?


Ma anche l'ultimo bombardamento isaf in afghanistan dove sono morti donne e bambini.

E' un mondo americano centrico che si porta dietro tutti gli sbilanciamenti che ne conseguono.
E' anche un discorso di distanza percepita.
Un evento del genere viene visto come più "vicino".

Tutto sommato lo è davvero, non è così strano che spaventi di più.


eh

"poveri civili americani"

indottrinati
è dall'11 settembre che ci dobbiamo sorbire sta menata eh


nah, ha ragione Aresius. Boston è una delle città più "friendly" degli stati uniti colpire li non è come colpire la citta x del Montana.



ah beh quindi la soluzione è uccidere altri civili random. Col terrorismo c'è poco da dialogare e se questo non è un attacco, vile, terroristico mia nonna è nonna papera.



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Per gli amanti dei GOMBLODDI

- quando ci furono numerose vittime civili durante i bombardamenti alleati nella guerra della ex-jugoslavia subito l'opinione pubblica venne sconvolta dalla notizia delle bombe di Oklahoma City

Coincidenze?


Io la vedo più come una scelta editoriale, sono sicuro che se ai grandi attentati che avvengono fuori dall'occidente venisse data la stessa rilevanza di chessò un 11 settembre, la gente proverebbe la stessa identica empatia.

Ignorando certi eventi e prediligendone altri fanno una scelta prettamente pedagogica che serve ad insegnarci cosa sentire più vicino e su cosa sorvolare. Non è complottismo solo perchè anche le persone che lavorano nei giornali, nei tg e negli altri mezzi di informazione sono soggette a questi stessi messaggi che ormai hanno influenzato il nostro modo di pensare da parecchio tempo, in pratica ci suggestioniamo a vicenda.

Poi cornolio può anche sbuffare (esticazzi ) però i fatti rimangono questi.

stiamo dando per scontato che siano stati loro? ma che CAZZO dici. cosa CAZZO dici per l'amore di visnù.

sono morte DUE PERSONE e qui come al solito "oh brutti bastardi" etc etc perchè i media te la propongono così perchè è successo in un paese occidentale.

perchè non si toccano i civili.

poi domani tutti a fare i filosofi antiamericani che tanto siccome quando fanno stragi di civili non ce lo dice nessuno allora non ci impressioniamo.

oddio il sangue la bomba poteva esserci mio zio cheppaura

"la soluzione è uccidere i civili"

va là, asino

Ma la tua analisi è corretta, è l'impostazione di base del sistema che è sbagliata.

Ma poichè la tua considerazione, per quanto corretta, non è proprio una cosa stratosfericamente impossibile da comprendere, cisiaspetta che in un forum in cui non si fa esattamente la gara a chi conta più patate si abbia la decenza di prendere i fatti con le pinze, non farsi invaghire dai media, gesùsantissimobenedetto


C'è sicuramente una scelta propagandistica alla base della risonanza mediatica, ma non so quanto sia volontaria e quanto sia appunto una questione di vicinanza percepita.
Alla fine - per quanto orribile sia il pensiero - è diverso l'impatto che ha una bomba in un ambiente che non riconosciamo come familiare e quello invece che hanno il sangue e i detriti su un marciapiede che così, a guardarlo, potrebbe stare a poche centinaia di metri da casa nostra.
Da una parte c'è una "guerra lontana", dall'altra c'è qualcosa che mette in serio pericolo tutte le (false?) pretese di sicurezza che ti sei costruito negli anni vivendo nell'ambiente in cui viviamo.




Sono sostanzialmente d'accordo con quel che scrivi qua, ma appunto mi sembra piuttosto difficile pensare che tutti siano così vulnerabili al plagio.
Se solo di plagio si trattasse, non credo che il fenomeno avrebbe le connotazioni che invece ovviamente ha.
E' corretto il ragionamento, ma ci vedo motivazioni più terra terra e meno intenzionali.


loro chi? ho detto chi è stato per me? no ho detto attentato e tale è. Giusto per precisare, si per noi è più rilevante e fa più effetto una bomba a Boston che l'ennesima strage di cristiani in Niger tutto questo per ovvi motivi, ed è giusto così. Come al cristiano del Niger o al Cinese a Pechino fotte giustamente un cazzo di quello che è successo a Boston.

Poi se vogliamo spostare l'argomento sui civili, beh li c'è poco da dire. E' un tipo di guerra malato fin nelle radici sia che sia il missile americano che va sulla scuola in Iraq che la rappresaglia terrorista a Madrid, sono attacchi vili da entrambe le parti perché se è vero che colpendo i civili ottieni dei risultati di "terrore" questo non cambia una virgola il modo con cui il paese agirà anzi sarà spronato ad essere ancora più duro che creerà un ciclo senza fine. Visto che la guerra è una pagliacciata che se la facciano tra di loro in determinati scenari.
stefania martorelli @stefimartorelli
Trovato Pacco sospetto in un garage #boston
Creatività e innovazione 0/10.
Ci sono varie differenze empatiche sul perchè viviamo diversamente le tragedie americane,e quelle afghane.
1)l'afghanistan è piaccia o no in guerra
2)i media comunque riportano anche le notizie dal medio oriente.
3)Siamo fisicamente vicini agli usa, infatti qui un sacco di persone è stata o è a boston, quanti sono stati in afghanistan? Implicitamente associamo una paura ancestrale del "poteva succedere a me", mentre in afghanistan no.
4)1 20 10000 morti non cambia nulla. Sono state messe delle bombe, o "fatte male" o con l'intendo di uccidere "pochi civili" durante ua manifestazione sportiva in una città con la mentalità più europea in america, sede di due dei migliori centri di ricerca del mondo.
Potrebbe essere stato chiunque per qualsiasi ragione.

Ricordatevi che le bombe c'erano anche in Italia, non 1000 anni fa, 40 scarsi e tutti i nostri genitori se lo ricordano...e credo che tutti qui dentro vivano questa strage ben diversamente da quella di Aurora...

Segnalo poi:
http://google.org/personfinder/global/home.html


Uè Pino, come butta a scie chimiche?
Più semplicemente direi che e' normale che la risonanza in caso di attentati agli americani sia maggiore, sono i portabandiera di un determinato stile di vita che comprende tutto l'occidente quindi viene percepito come pericolo per molti stati, senza parlare del fatto che sono una nazione che può scatenare una guerra con una certa facilità
passata una foto dove c'è il tipo senza gambe e un piede spappolato in giro del subito dopo esplosione

madonna che angoscia, stanno passando le foto più gore, non so come riescano a fotografare certe cose


Non ho capito Cornolio stai dicendo che alla fine non è così grave mettere due bombe al traguardo di una maratona?
Peraltro gli americani NON sono l'america, intesa come politica estera, quindi, anche volendo, non ci sono proprio giustificazioni.


Ma è una semplicissima questione di affinità culturale e istituzionale.
L'afghanistan non ha niente a che fare con un paese occidentale dal punto di vista dello stile di vita, delle istituzioni, della situazione politica.
In un paese del genere si considera "ordinario" che vi siano attentati e altri generi di nefandezze (immagino quale sia la coscienza civile media di un afghano dato l'ambiente in cui vive).