Bombe alla maratona di Boston



Ma andando un attimino off topic, non riesco a ricordare un solo intervento da parte sua su qualsiasi vicenda che vada oltre a qualche vago tentativo di ironia o a qualche critica risibile sulla correttezza dei post. Non per essere cattivo, ma nella mia lista di persone che contribuiscono alle discussioni figuri insieme a void e abufinzio

@Niymiae Non dico che siano tutti plagiabili, soltanto quella fetta di persone che basta a creare una tendenza.


Ma appunto perchè viviamo in un paese occidentale dove vige l'ordine e la sicurezza, non dovremmo considerare quelle nefandezze normali e quindi degne di attenzione.
Poi d'accordissimo che l'inusuale attrae più interesse, ma il problema è quello che succede nei periodi ordinari.

E' una questione culturale sì, ma nell'accezzione più problematica del termine, perchè non è possibile che a volte faccia più presa la tipa random morta per qualche cazzata più che una strage provocata direttamente o indirettamente da una scelta dei nostri governi - emanazione del nostro stile di vita - in medioriente.
Opinabile.
La percezione, errata o giusta che sia, è che il nostro governo fa quanto è necessario al minor costo possibile.
Se c'è stata una strage è perchè era inevitabile.


un calderone di minchiate alla studio aperto insomma



Nella parte finale ti rispondi da solo, alla fine la selezione degli argomenti di cui parlare viene fatta anche come conseguenza di quello che dici.
Quello che si stava condannando imho ( da parte di cornolio e altri ) è il fatto che comunque di fronte ad una strage in USA e di fronte ad una strage in Afghanistan si affronta sempre la questione con un po di freddezza ( scadendo a volte nel ridicolo ) se si parla del primo e sempre con eccessiva empatia se si parla del secondo.


Onestamente da un italiano non mi aspetterei mai una risposta del genere, vuoi un pò per la storia di questo paese, vuoi perchè dovremmo essere più disillusi di altri, ma dare tutto questo credito ai governi della nostra area mi sà davvero tanto di fanatismo.

Sono certo che sia per una questione di cultura politica, ma lo trovo assurdo.
Era inevitabile nonostante i miliardi spesi in controlli vari che ci sono in USA, non perche' il governo spende il minimo :rofl:
Non si puo' controllare tutto.


Ma non è un questione di fanatismo, ma di civiltà, che piaccia o meno questa è la norma.
Se un paese che ripudia la guerra ne fa ricorso, lo farà solo se necessario e con l'utilizzo minimo di forze compatibile con gli obiettivi che si prefigura.



Sarebbe pure normale per gli ammuricani pensare prima alle loro tragedie interne.

Il problema sono gli altri stati che, invece di tenere informati su tutti questi fatti, mandano immagini solo dell'america come titoloni perchè è il loro principale alleato, e vien visto come una nazione-simbolo unita e tante altre cazzate.
Mentre i "paesi secondari" li tengono nelle ultime pagine. Questo è lo schifo.


Pure un bot... non bastano quelli che fino ad ora hanno trollato su delle persone morte ed un attentato.
Comunque stanno cercando si capire chi sia l'uomo sul tetto che si vede in foto!

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Che con ogni probabilità non avrà niente a che fare con le esplosioni. Non vorrei essere mai nei suoi panni però.
"L'uomo sul tetto" fa molto serie della FOX!

... e se l'attentato avesse a che fare con la lotta alle armi che sta facendo Obama? Non dovevano mica approvare la legge in questi giorni?
Facci portare le armi che vogliamo sennò ti facciamo esplodere la maratona



non ha senso
Anche io sono piuttosto incline a pensare alla pista interna, magari legata ad i settori più estremisti della destra americana (per inciso ho visto alcuni commenti da parte di esponenti politici, membri di comunità religiose varie e semplici fave che fanno seriamente rimpiangere l'inapplicazione dell'eugenetica).

E', per quanto grave e triste l'evento possa essere stato, un attentato del cazzo, fatto presumbilmente da qualcuno molto presuntuso ma con relativamente poca esperienza tecnica, per fortuna aggiungerei.

Un po' come Timothy James McVeigh non aveva alcun senso far saltare in aria un palazzo Federale in fondo.


Negli USA?

Seriamente... è un mezzo intimidatorio: dimostrano di poter fare una stage dove e quando vogliono e chiedono qualcosa in cambio della loro tranquillità...



Per come la vedeva lui si, il Murrah Federal Building era in effetti un bersaglio legittimo in qualche modo, una bomba in mezzo alla folla no.

EDIT: Non giustifico l'atto in nessun modo, sia chiaro.
senza parole
Dal mo secondo me non sono di pista islamica/fondamentalista/ al quaeda bensì penserei ad un occidentale ex militare ( profilo comune negli states)

Credo che quello sul tetto non c' entri nulla

Secondo me c' è una buona possibilità che vi sia un ordigno o due inesploso


anche io opto per pazzo, anche il fatto di averle messe in prossimità dell'arrivo di un importante evento sportivo, denota la ferma volontà che l'esplosione e la conseguente carneficina fossero riprese dalle televisioni, cosi da potersi compiacere della sua opera rivedendola in tivi