Boiler ad accumulo VS scaldaacqua istantaneo

sono afflitto da un dubbio amletico.
Devo sostituire il boiler per l'acqua sanitaria.
Attualmente c'è un vecchio boiler elettrico.

Secondo voi, è meglio il boiler elettrico ad accumulo (80 litri) o ne approfitto e lo sostituisco con una caldaia istantanea a metano?(sia per quanto riguarda i consumi che per il comfort d'uso)

Il boiler ad accumulo a metano purtroppo non lo posso mettere, per ragioni di spazio e scarico fumi. La caldaia è profonda 13 cm e non ha bisogno di scarico fumi, quindi posso tranquillamente installarla sul muro del terrazzino.
io direi scaldaacqua istantaneo tutta la vita, dove sono in affitto (per fortuna ancora per poco ) ho un boiler elettrico e lasciamo perdere le bollette. Incide per almeno 120-150€/bimestre.
imho ci rientri in 3 mesi
il mio timore è che lo scaldaacqua istantaneo abbia una portata tipo "pisciata di vecchio con problemi di prostata".
io sono abituato allo scaldaacqua con accumulo, che ha una portata tipo "pisciata di adolescente"
Quello non dipende anche dalla pressione della rete idrica?
Altrimenti cercane uno con una pressione/portata maggiore no? (anche se 1,5 bar (?) penso sia la media) Io a casa ho un vaillant mi sembra, non ha mai dato problemi e non l'abbiamo mai messo al massimo, dove invece ho vissuto in un paesino per 6 mesi con una caldaia enorme per riscaldamento e bagno, usciva in filo d'acqua calda che tanto valeva farsi la doccia fredda d'inverno.
In casa di mio padre invece al posto del rubinetto pare ci sia un'idropulitrice ma li c'è la caldaia condominiale che è un po' un cheat.
Dove sono ora invece la pressione è massima se il miscelatore sta a metà tra acqua fredda e calda :/
Come costi: il gas conviene (almeno per ora).
Come comfort: accumulo tutta la vita.
perché dite che il boiler è meglio dal punto di vista del confort? Io non ho mai avuto problemi con il mio scaldabagno istantaneo
Io nella vecchia casa avevo un boiler Ariston piuttosto recente e non grandissimo (mi pare sui 60 lt)

Riuscivo a fare tranquillamente 3 docce di fila (oppure 2 con un po' di piatti lavati con acqua calda). Ovviamente non parlo di docce da 15 minuti in relax.

Eccolo: http://www.ariston.com/it/Scaldacqua_Scaldabagni/velis_eu

Incideva poco sulle bollette. Considera che si programma in base alle tue abitudini (es. fai la doccia alle 7,30 di solito ed inizia a scaldare un'oretta prima).

Il boiler elettrico è meglio perché hai acqua istantanea e puoi aprire e chiudere l'acqua senza avere paura di perdere pressione (e far spegnere e riaccendere la fiamma dello scaldabagno).




This. Non so se sono sfigato io, ma tutte le caldaie a gas che ho avuto hanno sempre lo stesso problema: se chiudi l'acqua poi ti tocca fare il ciclo calda > fredda > calda
O avete caldaie sottodimensionate o con qualche problema, perchè dovrebbero essere in grado di darvi acqua calda continuamente finchè tenete aperto.
Il boiler è il male.


Appunto, finché è aperto. Il problema dell'ACS istantanea e che a volte ha dei tempi di risposta penosi.

Comunque io baro, non ho il boiler ho il solare termico XD
No ma scusatemi in tutto questo qualcosa non mi torna.
La pressione generalmente dipende dalla rete idrica comunale. Quindi dovreste comunque avere sempre una pressione decente.
Se siete sotto il bar in genere la caldaia si rovina prima.
Il boiler ad accumulo ti serve se siete numerosi in famiglia oppure se hai pannelli termici.
Btw: caldaia a condensazione e passa la paura.
Hai solo un problema imho, che se non apri abbastanza l'acqua calda il sensore non se ne accorge e non accende la fiamma.


Esatto. E ho scoperto che è una delle 10 cose più fastidiose dell'universo


Overkill!

per il riscaldamento ho il tele, mi serve solo produzione acqua calda.

Il problema della pressione deriva dal fatto che per riuscire a scaldare l'acqua "on the fly" senza accumulo, la caldaia rallenta il flusso.


questo si può risolvere imho abbassando la temperatura dell'acqua, così invece che aprire 90% fredda e 10% calda, apri 50% e 50% e la caldaia se ne accorge subito.

credo sia anche più intelligente dal punto di vista energetico: meglio scaldare 10 litri a 80 gradi e poi miscelarli a 100 litri fredda, o meglio scaldare 110 litri a 35 gradi?


*

Produzione istantanea a gas tutta la vita, il boiler ad accumulo elettrico tende a tenere sempre la temperatura fissa, per cui se scende di qualche grado parte la resistenza e scalda i tuoi 80 litri di acqua sempre li fermi.
11 o 14 litri di produzione istantanea bastano ed avanzano.



La caldaia rallenta il flusso se tieni la temperatura dell'acqua a 180°C perché più è lenta e più si scalda.
mah..io ho avuto a che fare con boiler e ad esempio non puoi farti un fottutissimo bagno se hai la vasca perché ovviamente l'acqua calda ti finisce prima..

tra l'altro, io ho uno scaldabagno turbomag Beretta da 14 litri e basta aspettare quei 10 secondi e l'acqua diventa bollente..non mi sembra chissà che tempo di attesa..
ok... grazie dei consigli...
opterò per questo, credo:
http://www.ariston.com/it/Universo_Ariston/Next_Outdoor_scaldacqua_a_gas_da_esterno



Truissimo.
Io ho fatto questa cosa anche per quanto riguarda i termosifoni.
Un conto è portare 12° a 60°, un conto è portarla a 35°.

Ma scusa perchè non hai allacciato il tele anche per il sanitario?


Questa cosa non mi torna molto..
Credo (e ripeto credo perchè è anni che non lavoro più sulle caldaie) che possa succedere se la zona dove riscalda l'acqua abbia una qualche strozzatura o un riduttore di pressione, magari perchè la fiamma non è dimensionata a sufficienza o chessò.
Ma ripeto è una ipotesi perchè davvero sono 15 anni che non ci metto mano


condominio


immagino in origine ci fosse una caldaia centralizzata a gasolio che è stata poi sostituita con il tele. all'epoca la corrente non costava niente, e tutti avevano il bolier elettrico da nmila litri, sempre acceso e impostato a 50k°