Beyond: Two Souls



Ma sti fenomeni di IGN quanto avevano dato ad Heavy Rain? Qualcuno si ricorda?
9
E come cazzo han fatto a dare 4 a questo allora?


Eh no, un film non è un videogioco. Se nel videogioco manca la parte "gioco" (interattiva, esplorativa, skill based se vogliamo) allora resta solo il "video", e a quel punto li sì, meglio un film.

Questo senza aver provato Beyond, però ho giocato (e apprezzato) Heavy Rain e Farhenheit, anche se faticherei a definirli "giochi" nel vero senso del termine.

La manfrina era solo per dirti che non ha senso paragonare un videogioco a un film, son due media diversi da cui ci aspettano risultati e meccanismi diversi
Io sono anche d'accordo in generale, ma se l'esperienza di intrattenimento è di alto livello, per me è una stronzata stroncare il gioco solo perchè "c'è poco da fare". Può non piacere ed è legittimo, ma il coinvolgimento che dà un gioco (come Heavy Rain, per dire) non è lo stesso che dà un film, non puoi in una recensione professionale disintegrarlo solo perchè tu non sei interessato alla storia, lo devi valutare sui criteri dove il gioco si cimenta. Per dirti a me fa cagare Dear Esther, l'ho pagato 1,5 euro e sono 1,5 euro che ancora mi stan sul gozzo da tanto che mi ha fatto cagare però non gli avrei mai dato un voto misero, avrei solo precisato che a me proprio non è piaciuto e che bisogna essere ben consapevoli di quello che vuole offrire. Un gioco come FF XIII invece l'avrei stroncato senza pensarci due volte, perchè per quanto cinematico voglia essere, è e si sforza di essere un jrpg, peccato che abbia un combat system a dir poco imbarazzante, una linearità da nausea e una lentezza ingiustificata.
Avete ragione entrambi.
Da un lato sono prodotti che possono fornire anche ottimo intrattenimento.
Dall'altro, faticano ad essere giochi mancando in buona parte o del tutto delle caratteristiche che definiscono la categoria stessa.

Non ci sarebbe niente di male a chiamarle "Visual Novel" o qualcosa del genere e pretendere di giudicarle in base ad un paradigma critico differente da quello che viene utilizzato per analizzare un gioco.
Poi ci sono casi in cui i due generi tendono ad intrecciarsi l'uno con l'altro - vuoi anche per i limiti poco definiti attualmente, ma personalmente troverei comunque opportuno parlare dei due aspetti separatamente.

@Bard: Nello specifico, l'esplorazione rientra nell'interattività - e l'interattività possibilmente deve essere bidirezionale, tra giocatore ed universo (endogeno) di gioco.
La "skill" - ovvero la qualità delle idee (o dell'esecuzione - o entrambe) del giocatore richiesta per portare a termine i compiti che il gioco prepara - è una componente estranea alla definizione.
Insomma, non riguarda il "cosa" (è un gioco? non è un gioco?) ma il "come".
Che poi voglio dire, la parte di "gioco" può benissimo essere limitata a farti appronfodire la storia. In Heavy Rain la parte di "gioco" consisteva principalmente nel farti entrare nei panni dei personaggi per affezionartici, e lo faceva in un modo che un film non può fare allo stesso modo (a me per esempio era piaciuta tantissimo la parte iniziale in cui Alan era a casa sostanzialmente a non fare NIENTE ma esplorare casa sua, sentire le varie riflessioni sul suo lavoro, la sua famiglia eccetera era fondamentale per immedesimarsi nel personaggio e prepararsi al resto della storia). In più non dimentichiamo che c'è una componente di interattività data dalle conseguenze delle varie azioni, la Telltale ci ha costruito un Goty su questo concetto, Heavy Rain non era affatto da meno; anzi era anche meglio costruito, solo senza l'aspetto più accattivante della natura episodica.
Può essere sicuramente limitata a determinati aspetti / momenti della fruizione - ma appunto, questa cosa va messa in luce e ragionata, imho.

Sul discorso delle conseguenze delle proprie azioni (e conseguentemente sul GOTY della TellTale ) ho i miei dubbi, che riguardano principalmente l'estemporaneità della faccenda e dunque la mancanza di un "sistema di gioco" in favore della presenza di "momenti di gioco".
Quando dico che le due cose dovrebbero essere (almeno in parte) distinte è perché da una parte mi preme che i giochi siano giochi, dall'altra credo che sia giusto che questi prodotti ricevano la considerazione che meritano senza portarsi appresso la palla al piede del dover per forza essere un "gioco".
Ugo non ho capito: la skill è estranea alla definizione di gioco?
Riguarda il come, non il cosa! Pensa al gioco dell'oca, o Snakes and Ladders.
Insomma, risponde alla domanda "che tipo di gioco è?", piuttosto.
Sì ok ho capito cosa intendi.
Qualcuno mi fa un riassunto su questo gioco in qualche riga?
Trama, gameplay, perchè è figo, etc.
Quanto è simile ad heavy rain?
mio voto personale sia a heavy rain sia a beyond: non più di 5

Prodotti splendidamente confezionati.
Ma non sono giochi. Punto.

Vendere nel 2013 dei giochi le cui meccaniche sono sostanzialmente le stesse di Dragon's Lair (ma addirittura semplificate)...bah...

Poi oh, comparto tecnico e storia bellissime eh.. per carità, se voglio una bella storia mi guardo un film o mi leggo un libro.
SE prendo un gioco è perché voglio giocare, non perché voglio premere determinati tasti quando mi viene detto di premerli e fine del gioco.

Dando voti divisi per categorie come sulle vecchie riviste:
grafica: 9
storia: 9
sonoro: 8
gameplay: 2

Peccato che per quanto mi riguarda il gameplay di un gioco vale un buon 40% se non di più.
Vabbe, anch'io do 4 ai giochi di calcio perché non mi piace il genere

Da mobile


Non è questione di genere, è proprio il gameplay il problema, e non lo dico solo io ma un buon 50% della gente e delle recensioni.

La critica verso i questi titoli è da sempre stata piuttosto spaccata.
Ma invece è proprio il genere che è fatto così. Quasi zero gameplay w tutto il resto è storia. Immagino che non ti è piaciuto nemmeno fahreneit

Da mobile


Ed io sto dicendo che quel "genere" a mio parere non è categorizzabile come gioco.

I film interattivi hanno floppato già negli anni 90. Lasciamoli riposare in pace pls.
Ma non facciamo i retrogradi, dai.

Evolvono le tecnologie e si sviluppano forme di intrattenimento nuove o derivate da esperienze passate che le nuove tecnologie ora rendono più fruibili e più adatte al contesto attuale.


Cioè, mi stai dicendo che beyond, heavy rain, fahreneit sono stati dei flop?
Si comunque tipo 4 o 5 post più su si discute proprio questo aspetto, così, per dire