Nella mia edizione, dopo la fine c’è una postfazione dell’autore che racconta la storia editoriale, dal self publishing all’editore al film di Coscarelli. Mi viene da pensare che nel passaggio all’editore non si sia fatto tanto editing, o magari è stato scelto di mantenere il testo così come molti l’avevano già letto
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Comunque incuriosito mi son riguardato il film e secondo me non è così male, ovvio sono le prime 50 pagine e le ultime 30 messe insieme con lo scotch ma non è che si potesse fare molto altro in 90 minuti. L’unica roba che veramente non mi è piaciuta è che David parte già innamorato di Amy, mentre ho trovato molto carino il modo in cui il loro rapporto si sviluppa nel libro, da ah sì è la riconglionita a cui ho dato un soprannome di merda ad amanti
Più che altro ho trovato il casting di John un po’ troppo belloccio, ho capito che ha le vibe da himbo ma leggendo il libro non me lo immaginavo un figaccione 
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Lo finisco sto weekend che ho pure un po’ di ferie.
Lettura pollice su ma non m’ha tirato così tanto.
Commenti a fine
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Mi incuriosiva perché è lo stesso regista di Bubba Ho Thep, che mi è piaciuto parecchio, mi sa che prima o poi me lo guardo.
Boh se ci vai consapevole che ovviamente non sono 500 pagine di libro in un’ora e mezza ma un “assaggino” della storia secondo me funziona abbastanza bene.
E c’è Paul Giamatti che fa Arnie che vale da solo il tempo che spendi a guardartelo