di solito Barbero su temi non proprio se ne sta bene alla larga onestamente che io ricordi
sto googlando e trovo solo riportato lo stesso articolo, anche da altri quotidiani
mi piacerebbe in una minchiata del giornalista ma temo che sia un Barbero tu quoque
Si, e' quello che dico anche io. Ci sono differenze culturali su come definiamo uomo e donna? Ovvio che ci sono, e il successo e' legato anche a questo, perche' poi identifichiamo come comportamenti corretti gli uni piuttosto che gli altri.
Per altro e' un meccanismo mentale talmente forte e difficile da abbattere che ci porta a costruire mentalmente delle idee che se ci pensi sopra sono una roba di un ritardato allucinante. Tipo quando vedi una donna che si comporta in un certo modo e si dice che non e' femminile o che si comporta da uomo. E' letteralmente una donna, qualsiasi cosa faccia e' femminile per definizione, che cazzo di senso ha io non lo so.
(che poi e' lo stesso discorso del dire che qualcosa non e' naturale... letteralmente tutto quello che succede e' naturale, per definizione)
Non c'è, ha perfettamente ragione e chiunque conosca il background di Barbero sa che intendeva dire quello.
Ma siccome ha usato, presumo goffamente, il termine "differenze strutturali" in un'epoca dove il politically correct impedisce di dire (anche come mera ipotesi di lavoro) che ci siano differenze biologiche tra sessi nelle attitudini allora lo stanno ranzando.
E' una problematica d'inclusività sociale aggredibile in 2 differenti approcci, indurre gli uomini ad abbandonare l'esclusività di alcuni ruoli ponendo un progressivamente più svantaggioso rapporto costi-benefici e rimodulando i dettami di convivialità, come una progressivamente ridotta accettazione del livello di violenza nelle società, ma non un processo automatico od inesorabile e prono a risposte antietiche molto forti.
Sospetto un tale approccio risulterebbe un vicolo cieco ed una trappola onestamente, la presunte qualita' temo non verrebbero riconosciute tali.
Preferisco la canzone degli Aventura
il problema è che detta cosi, come riportata nell'articolo, sembra una critica alle donne e non alla società che premia erroneamente certi atteggiamenti
chi dice che una donna non può essere aggressiva sul lavoro, non ha mai avuto a che fare con una amministrazione aziendale, che 99 su 100 di solito è in mano a donne
chi dice che una donna non può essere aggressiva sul lavoro, non ha mai avuto a che fare con una amministrazione aziendale, che 99 su 100 di solito è in mano a donne
Cmq secondo me la gente si e' oltraggiata di piu' perche' Barbero ha messo in mezzo nel discorso la presunta "insicurezza di se" della donna.
Ma qui credo che ci sia di piu' di mezzo lo zampino furbo dell'editor.
nessuno dice che "una donna non può essere aggressiva sul lavoro", mi pare che ci sia ampio uso di "mediamente" e "generalmente"
Per me il problema è che l'aggressività è percepita come necessaria per arrivare in posizione di potere, quindi di fatto diventa necessaria proprio perchè percepita come tale, e chi è più aggressivo viene percepito come un leader migliore (e - ancora - di fatto lo diventa).
E l'aggressiività è - ancora: mediamente, generalmente - più "propria" degli uomini che delle donne, che quindi arrivano più facilmente al vertice, reiterando e rinforzando il sistema che ce li ha portati.
Poi chiaro ci sono eccezioni, ma la tendenza "media", "generale", è quella.
Per me Barbero si è schierato contro i media sula questione green pass, ora gli metteranno sopra svastiche su svastiche cercando di travisare più possibile ogni singola sua parola o calcando la mano su quanto in realtà non ne sappia tantissimo di storia, sia sessista, razzista omofobo.
Ormai è la tattica che usano i media di regime per distruggere tutti quelli che non piacciono.
Anche se non si schierava nogreenpass, i media ti mettono sempre svastiche perché sono nazi.
Un'altra vittima indifesa delle terribili femministe coi capelli viola dei college americani
Nel dire che è una differenza strutturale anzichè culturale.
Le donne e gli uomini sono mediamente fatti così perchè la società invia certi stimoli a tappeto che li rendono così.
Quindi, per risolvere il problema, devi guardare alla società e non alla fatnomatica differenza "strutturale" tra uomini e donne.
Io per esempio conosco un sacco di maschi che non sono per nulla aggressivi nè arrivisti nè ambiziosi in ambito carrieristico: sono strutturalmente meno uomini? No, hanno solo il loro particolare carattere come tutti.
Comunque pensate quanto e' giu' nella tana del bianconiglio Shenlong a ragionare con le lenti della politica e della societa' americane in un paese come l'Italia.
Cioe' abbiamo da noi politici che ti dicono che le donne devono pensare a crescere la famiglia, una popolazione che per la stragrande maggioranza si aspetta che la donna in casa sia sostanzialmente una serva, discriminazioni sul posto di lavoro a non finire, letteralmente un paese dove essere una donna e' un mezzo incubo rispetto al resto dell'occidente, etc e per lui il problema e' qualcuno che potrebbe forse fraintendere quello che ha detto Barbero perche' c'e' troppo politically correct
Cioe', in Italia, lol
Cioe' abbiamo da noi politici che ti dicono che le donne devono pensare a crescere la famiglia, una popolazione che per la stragrande maggioranza si aspetta che la donna in casa sia sostanzialmente una serva, discriminazioni sul posto di lavoro a non finire, letteralmente un paese dove essere una donna e' un mezzo incubo rispetto al resto dell'occidente, etc e per lui il problema e' qualcuno che potrebbe forse fraintendere quello che ha detto Barbero perche' c'e' troppo politically correct
Cioe', in Italia, lol
Notare che qualsiasi cosa puoi prendere in considerazione come "maschile" o "femminile" se la vai a vedere trovi donne che la hanno, uomini senza e ogni possibile combinazione
Cioe' boh a questo punto lamentiamoci del grosso problema del socialismo negli USA
Ma infatti mi pare diventato più un "daje giù a menare barbero" per ogni cagata che altro.
Conoscendo il personaggio non ci credo nemmeno se me lo confessasse ad un orecchio di persona che sia un tipo da "donne dai state al vostro posto".
Ma non ci vedo neanche nulla di strano in quello che ha scritto. Vale la stessa identica cosa anche per gli uomini che non sono iper competitivi, aggressivi e sicuri di se, quindi figurarsi per una donna che mediamente non fa schifo come un uomo.
Conoscendo il personaggio non ci credo nemmeno se me lo confessasse ad un orecchio di persona che sia un tipo da "donne dai state al vostro posto".
Ma non ci vedo neanche nulla di strano in quello che ha scritto. Vale la stessa identica cosa anche per gli uomini che non sono iper competitivi, aggressivi e sicuri di se, quindi figurarsi per una donna che mediamente non fa schifo come un uomo.
Ma anche perche' ovviamente ne' i Barbero perche' ne' hanno le capacita' o le conoscenze, ne' tantomeno gli Shenlong dicono ste robe per un interesse scientifico a studiare l'argomentazione. Parlare di differenze strutturali tra uomini e donne e' sempre e solo unicamente tirato fuori per nazare, se ti ci fai beccare o sei un fesso o sei complice, quindi l'unica cosa che ha senso fare e' puntare il dito e ridere.
Ok.
Perche' non ci sono differenze tra uomini e donne, queste sono le cazzate che tirano fuori i nazi e la gente che vuole minimizzarne l'agenda politica parlando di "ipotesi operative".
Qualsiasi premessa che parla di "differenze strutturali tra uomini e donne" non ha nessun valore scientifico ne' politico, e a chi parte da li' non si puo' assegnare nessuna dignita'.