Auto Elettriche!

Visto che se ne è parlato in modo sporadico e dato che già un paio mi hanno scritto su questo argomento, direi che è il caso di aprire un bel thread a proposito dell'elettrico.

La cosa mi sta riguardando anche in prima persona, dato che con l'arrivo dell'auto aziendale, ci siamo chiesti cosa farne della macchina familiare.

Dato che ad ottobre la mia Meriva B fa 10 anni ed è una Diesel Euro 4, ed abitando in prossimità di Milano, con moglie che col nuovo lavoro deve andare in Viale Umbria in ufficio, abbiamo iniziato a ragionare sul passaggio all'auto elettrica.

Ho iniziato a valutare scenario, modellil, listini, etc. che condivido volentieri con voi.

- INCENTIVI:

E' chiaramente il primo elemento da tenere in considerazione. Al momento c'è poca chiarezza riguardo la copertura statale degli incentivi fino al 2020. L'incentivo prevede che a fronte della rottamazione di un veicolo diesel fino ad euro 4 compreso corrisponda un incentivo di 6.000 Euro.
A questo incentivo si può eventualmente sommare quello regionale, nel caso della Lombardia questo incentivo è previsto, ma è di fatto stato polverizzato nell'arco di un mese, quindi di fatto è da considerarsi nullo.
Infine l'incentivo comunale, che nel caso di Milano purtroppo è valido solo per i residenti nel comune e non nel distretto della Città Metropolitana (e qui mi verrebbe da chiedere: per quale motivo il bonus bici/monopattino ha incluso gli abitanti della cerchia di città metropolitana per un mezzo che copre le brevissime distanze, mentre per un mezzo che ne copre di più lo si è lasciato ai soli residenti in città???).
Il concessionario può offrire uno sconto che a volte viene definito "incentivo della casa", questo è indipendente dagli incentivi di cui sopra.

- SCELTA DEL VEICOLO

Come detto in altro topic, la scelta in base alla funzionalità e destinazione del mezzo è fondamentale, questo discorso va quindi esteso anche all'elettrico.
Contato il presupposto che avremmo una macchina sufficientemente spaziosa con l'Audi Q2, dove potremo raggiungere anche una media distanza come le Marche dove andiamo un paio di volte l'anno, la scelta va pensata per il solo utilizzo cittadino/brevi distanze.
Di conseguenza sgravata la scelta dai requisiti funzionali legati alla prima auto, abbiamo pensato di scegliere un veicolo di Segmento A.

- LISTINO

Una volta identificato il segmento siamo andati ad identificare le offerte sul mercato:

Modello prezzo potenza capacità batteria autonomia ricarica rapida 0-80%
Renault Twingo n.d. 82 CV 22 kWh 180 km 50' a 22 kW
smart EQ fortwo 25.026 euro 82 CV 18 kWh 160 km 40' a 22 kW
smart EQ forfour 25.649 euro 82 CV 18 kWh 155 km 40' a 22 kW
Volkswagen e-up! 23.350 euro 83 CV 32,6 kWh 260 km 60' a 40 kW
Seat Mii electric 23.250 euro 83 CV 32,6 kWh 260 km 60' a 40 kW
Skoda citigo e iV 22.300 euro 83 CV 32,6 kWh 260 km 60' a 40 kW
Peugeot iON 28.301 euro 67 CV 14 kWh 150 km 30' a 50 kW

La 500 nemmeno la includo, visto il prezzo da segmento B SUV Elettrico, in pratica assolutamente fuori mercato (poi certo, 400 km di autonomia cittadina, ricarica veloce, ma stiamo parlando davvero di più di 10.000 euro di listino in più rispetto alle concorrenti di segmento...).

LA SCELTA : inizio con lo svelare quale macchina andremo a prendere con buona probabilità, proprio per poi focalizzare gli aspetti Pro e contro successivi.
Abbiamo deciso che l'auto sarà una VW E-Up o una Skoda Citigo e iV (la Mii non la consideriamo per il semplice fatto che Seat alla fine non la sta commercializzando in Italia).

Pro:

- costo del carburante: un pieno (per la e-up!) viene a costare in media 9 euro, con un pieno da casa nostra facciamo una settimana lavorativa andata e ritorno
- zero manutenzione: l'unica spesa è relativa ai consumabili esterni quali pneumatici, spazzole tergicristalli, lampadine.
- accesso illimitato Area B/C (Milano)
- Parcheggio: certificando la sede di lavoro in città, è possibile ottenere un pass parcheggio al costo di 10 euro ogni 5 anni, con cui sarà poi possibile parcheggiare nelle strisce blu (a pagamento) e gialle (residenti) senza limiti di tempo. Ad esempio dove lavora mia moglie, il costo orario è di 2 euro all'ora...

Contro:

Come detto i contro sono maggiormente riscontrabili se l'auto viene pensata per un utilizzo "tradizionale" da prima macchina.
Infatti la maggiore limitazione che sento in questa scelta è l'idea di non poter andare in montagna con due macchine, dato che sono 170 km, ma l'elettrica in salita arranca parecchio consumando parecchia autonomia, mentre al ritorno addirittura si caricherebbe .
Detto che potremmo anche fare una prova con valutazione lungo la strada dato che dovrebbero esserci un paio di punti di ricarica prima del San Bernardino, ma appunto è davvero un contro secondario.

Altro contro è come si evolverà il mondo dell'elettrico, quanto e come sarà l'evoluzione del mercato, considerando comunque che il mondo auto non è tradizionalmente un mercato estremamente reattivo.

Ricarica:

Non lo metto nei contro, perchè è una questione di sapere cosa si acquista e il suo utilizzo. La E-Up ha un'autonomia di 260 km (in città fino a quasi 300 km), con una necessità di ricarica 0-80% in un'ora con potenza 40 kW.
Sto pensando di installare una wallbox nel mio box di casa, dove potrei ricaricarla in 4 ore, senza contare che il costo in caso di ricarica con rete domestica viene a costare meno in quanto conteggiata come uso civile.
Senza contare che poi le spese vanno in detrazione 730 con ulteriore risparmio.


Ieri mi è arrivato il primo preventivo e al netto di incentivo statale, verrebbe a costare 15.500 euro, come detto considerando i vari vantaggi elencati sopra, tra carburante, nessun costo di manutenzione, risparmio parcheggi, nel giro di 4 anni è un auto completamente ammortizzata!
Guarda la Zoe DDR, le stanno tirando dientro in questo periodo; se ti accontenti dell'allestimento, con una spesa un po' maggiore ti porti a casa un quasi segmento C.

Adesso sono un po' impegnato, ma sono piuttosto informato se hai qualche domanda in particolare.

ps: Seat MII e Skoda CitiGo non ci sono più in italia, almeno fino al mese scorso erano proprio scomparse dai siti, rimane solo la E-UP del trio.


Ni, la ZoE con noleggio batteria son già 70 euro solo quelli, se invece decidi di acquistarla iniziamo ad andare sugli 8.000 in aggiunta al prezzo di listino.


La Citigo ti dò per certo che è disponibile dato che ho chiamato un concessionario Skoda proprio ieri e mi ha confermato che è in vendita. Ad ogni modo resta comunque la E-Up! che alla fine comunque a conti fatti ha un listino decisamente più basso della ZoE


Eh, in verità no, perchè cominciano a scontare oltre il 17%.

Ripeto, se ti accontenti dell'allestimento sali di prezzo (sicuramente) ma hai una macchina vera e non la e-up.

Ho provato entrambe e c'è, onestamente, un abisso tra le due cose.

Se vuoi ti posso dare il link del gruppo d'acquisto di luglio della Zoe Sei ancora in tempo ad iscriverti e non ci sono obblighi di nessun tipo (15 € di iscrizione all'associazione SOLO se acquisti, ci sono già passato l'anno scorso con la yaris ibrida, persone fantastiche).

ps: ho fatto due conti a mano e con il VFG la Life con batteria di proprietà dovrebbe essere sui 21k €, senza però la possibilità di caricare in DC (che non è detto ti serva se è la seconda auto di famiglia).
Guarda visto che ho un concessionario Renault vicino casa che è anche mio conoscente, un giro ce lo faccio e vedo cosa può propormi
Tra l'altro la vera chicca della Zoe è il caricatore interno AC chameleon che carica a 22kW... le colonnine fast (DC) in italia sono ancora piuttosto rare, mentre le polestation da 22 kW sono un po' ovunque.

22kW vuol dire che in mezz'ora -tempo della spesa - tiri dentro 100km di autonomia (urbana) circa.

Per fare un esempio sulla stessa Polestation la e-Up carica a 7 kW.


Stavo guardando, in effetti una cosa che potrebbe interessarci eventualmente è raggiungere la casetta in montagna, dove c'è una stazione di ricarica.

Ho guardato il tipo ed è
Tipo 2
· 22.1 kW

Quindi dovrebbe essere compatibile, sounds interesting!


Le prese ormai sono tutte standard, tipo 2.

Fanno differenza le fast; in europa e negli usa usiamo le CCS, in asia le CHADEMO (che ad esempio trovi sulle Nissan).

La macchina poi dialoga con la centralina e fa il meglio che può; il fatto è che per caricare in AC l'auto ha un caricabatterie (e la zoe in quel punto è inarrivabile in quanto a flessibilità di ricarica, visto che carica da monofase a 1,6 kW a trifase a 22kW), mentre quando carichi in DC il caricabatterie è nella colonnina e i limiti sono altri (il raffreddamento del pacco batterie e il software).
Ah, non ho idea del q2, ma non credo che la Zoe sia molto meno spaziosa all'interno, stupisce veramente e anche il bagagliaio è assolutamente capiente per un weekend lungo.

Va a finire, come tanti di quelli che passano all'elettrico, che altro che seconda macchina, diventa la prima


Oddio prima macchina per lavorare diciamo.
L’elettrica la comprerei solo per andare in centro a Milano.
Poi magari sono uno di quelli che dici tu


Alla fine parla il portafogli e la piacevolezza di guida.

No cambio, niente vibrazioni, niente rumore, è veramente più rilassante.

Già l'ibrido toyota non è male sotto quegli aspetti, ma è "difficile" a guidare a confronto.

Bho, io ne ho provate 4 finora nei vari test drive (Tesla Model 3, Renaul Zoe ZE50, VW e-UP e anche la Hyundai Kona 64kWh) e vi posso assicurare che è difficile tornare indietro.

Anche il discorso dei lunghi viaggi, con una M3 / Telsa qualsiasi, grazie ai Supercharger, sono un non problema.

Sui nuovi Supercharger v3 le M3 fanno i lo 0->30% di ricarica a 250kW

Tipo 5 minuti per imbarcare 150 km di autonomia, forse di più.


Hai appena preso il prezzo doppio rispetto a quanto paghi un kwh a casa.

La convenienza è che non ti viene un tumore ai polmoni e magari riusciamo a vivere anche a luglio in pianura padana.


Un contratto da 8kw penso sia piuttosto difficile farselo fare.

Io ne ho 5,5kw e pago ~ 23 cent al kwh.

In ogni caso il rendimento di tutta la catena è circa il doppio di quello di una normale auto a combustione, che è il vero punto di forza dell'auto elettrica.
Contratto da 8kW? non mi pare nemmeno esista come contratto per privati.

E comunque il prezzo non è di 50c/kWh, ma piuttosto intorno ai 20c/kWh, come dice Hicks.
Mi state dicendo che siete fermi ai 3?
Allora DDR, hai novità ?

Io tra 10 giorni dovrei avere la scontisticha della Zoe, dopodichè decidiamo se rompere il salvadanaio o meno.

L'idea sarebbe rimanere sub 23k per una Zen con batteria di proprietà, DC e un altro paio di optional, ma la vedo dura.


Più che altro parlando con un concessionario mi ha detto che c'è ancora un po' di confusione con gli incentivi, si vocifera che i 6.000 euro non siano più coperti, ma che devono fare la proroga. Comunque appena abbiamo un attimo di respiro andremo in concessionaria Renault.

Più che altro mi sta convincendo il discorso autonomia, dato che con quella della zoe potremmo arrivare anche in montagna dove poi c'è la ricarica proprio in camping
Sono già stati prorogati gli incentivi

2 settimane fa.
thread interessante.
Io è un po che mi guardo attorno semplicemente perché, dovessi cambiare auto, andrei su auto elettrica.

Solitamente le auto le porto "a fine vita" e comprare una qualsiasi auto a combustione interna rischierei, tra qualche anno, di ritrovarmi un blocco anti-inquinamento.
Cosa che con le elettriche non può accadere.

Sui costi di ricarica avevo trovato le varie flat, non so se è ancora la più conveniente (ha raddoppiato il prezzo) ma per la ricarica in mobilità quella Duferco mi sembra essere, ancora adesso, piuttosto conveniente se si fanno almeno 1500 km al mese(io ne faccio circa un 20k annui).

Come auto sono incuriosito da un modello, di genere totalmente differente da quelli attenzionati nel thread, che deve ancora uscire.
Skoda Enyaq coupé.

Vedremo cosa uscirà, fretta non ne ho ma potrebbe essere nello spettro della mia prossima auto