Penso meriti un thread tutto suo, dato che è un tema indipendente da Usa e Ucraina (anche se strettamente connesso)
Nell’incontro di giovedì il Consiglio Europeo ha approvato il piano per il riarmo dell’Unione che era stato proposto pochi giorni fa dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. Si chiama ReArm Europe e prevede che i paesi dell’Unione possano aumentare il proprio debito oltre i limiti consentiti, senza rischiare procedure di infrazione da parte della Commissione, fino a un massimo di 650 miliardi di euro, per un periodo di quattro anni. Prevede inoltre un fondo da 150 miliardi di euro messi a disposizione dalla Commissione, da cui i paesi membri potranno ottenere prestiti per finanziare le proprie spese militari.
L’altro giorno c’era un altro articolo sul tema sull’Huffington Post, sembrava scritto da Salvini (cioè, la personalità di Salvini che rivuole la leva, non quella “pacifista”), i nostri giovani sono troppo impegnati a fare le baby gang e i trapper, chi risponderebbe alla chiamata etc
Onestamente è ridicolo, perché non è frutto di un processo decisionale ponderato, non vi è una linea politica precisa, solo una reazione strumentale vagamente orientato al panico da parte di una società con ancora abbastanza risorse economiche da pretendere di lanciare sufficienti soldi al problema sperando la soluzione si presenti da sola.
Le Forze Armate sono uno strumento, una risposta materiale ad un fine, quindi esistono per uno scopo perché così non fosse lo scopo lo creano autonomamente, ed in questo caso mi spiace dire non vedere finalità ultime; perché chiaramente non verrà creato uno Stato federale continentale europeo, non vi sarà un governo con precise prerogative nello sviluppare un indirizzo strategico vero e condiviso, niente Ministero della Difesa di Bruxelles e quindi bilanciamento delle esigenze con le opportunità.
Nel migliore di casi intravedo solamente l’opportunismo di voler usare la Difesa dei singoli membri individuali di usare l’occasione per alimentare la propria economica con spese facilmente indirizzabili ad i rispettivi comparti industriali del settore da considerarsi indifferibili e prioritarie e come conseguenza potremmo facilmente vedere la compressione di altre spese in altri settori della vita sociale vagamente più attinenti alla esigenze ed aspettative dei cittadini. E capite bene quanta differenza e quanto distorsivo possa essere per i diversi paesi aver l’opportunità d’intervenire sulla macchina economica asincronamente, specialmente per il futuro a medio termine.
Trovo inoltre pericolosa la possibilità di finire manipolati da Washington, perché non è l’Amministrazione Trump ad aver iniziato a premere sugli europei perché vi sia un aumento della spesa militare sul continente, e poiché 2 decenni di pressioni non hanno sortito effetti la possibilità di ottenere risultati con le minacce potrebbe aver efficacia laddove la diplomazia abbia fallito.
Quindi, correlatamente, ho timore gli europei siano poco in grado di conservare abbastanza a lungo il risentimento verso gli Stati Uniti per creare una nuova generazione nella considerazione politica internazionale di se stessi e del loro rapporto con gli abitanti dell’altra sponda dell’Oceano Atlantico, e potrebbe quindi finire con gli statunitensi trovarsi con alleati più utili funzionalmente ma sempre politicamente asserviti. E potenzialmente anche molto più litigiosi, perché l’Europa potrebbe diventare il prossimo Medio Oriente considerata la sua stessa storia ed attitudine.
ti sei perso già una bella fetta di profitto, ma magari continuano così anche in futuro (Leonardo ha fatto +436% negli ultimi 5 anni, altro che S&P 500 )
questi fantomatici “800 miliardi” non esistono,
esistono solo se tutti i paesi
-sforano i bilanci, applicando la clausola di salvaguardia, ma come ha già fatto notare persino la Meloni, farlo vuol dire comunque aumentare il debito dei singoli paesi, e i paesi più indebitati, tipo noi, ovviamente avrebbero ripercussioni su spred e valutazioni finanziarei dei vari enti, pure se l’EU non ci bacchetta.
-usare i fondi di coesione, che ovviamente i paesi avevano già destinato “ad altro”, quindi se ovviamente li usi per una cosa non li usi per l’altro, e la maggior parte dei pesi, italia in primis ha già detto che non li userà per le armi e rimangono a cosa erano già destinati
-fondi privati —>
-Arriviamo infondo agli unici soldi “veri” che verranno messi, probabilmente dalla BEI (Banca europea per gli investimenti), 150 miliardi per investimenti militari condivisi, che sono comunque PRESTITI anche se agevolati
quindi in questo caso assistiamo ad una fakenews che parte direttamente dal VonDerFraubluker e diventa “virale” con la gente che dice OMG 800 miliardi !!!111
dipende, se sei realista ti conviene direttamente iniziare a scavare le trincee, altrimenti l’amore convincerà putin a smettere di invadere gli stati confinanti che facevano prima parte dell’urss