Apple vs World: Occhio della madre edition (Tv & Infotainment)

su dispositivi personali e wearables oled ha molto senso per tema di consumi batteria, poi si sicuramente fa effetto wow, ma su schermi più grossi (parlo personalmente) preferisco un nero leggibile, d’altronde al cinema il nero assoluto non esiste e da fotografo se lavoro con monitor che hanno un nero troppo scuro non riesco a regolare le ombre. sempre personalmente preferisco di gran lunga l’effetto wow della luminosità massima dei miniled, a discapito di ombre meno scure, la trovo una visione più naturale e rilassante. magari col nuovo ipad da 1600 nit cambio idea, non saprei

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Di solito mi affido a loro, le review che fanno sono sempre basate su dati e metodi ben precisi, sbaglio a ritenerli una buona fonte? Se si cosa consigliate invece?

Come migliore TV per uso “home cinema” al momento consigliano Sony A95L OLED ad esempio, tranne se sei in una stanza con molta luce in quel caso un Sony con pannello VA.

Riporto una loro frase cosi per il lulz :triggered:

Sony’s processing does a better job following the content creator’s intent, so the brightness and colors of HDR content look the way they’re supposed to

Si dai possa un angelo biblicamente accurato farmi visita se mento hai rotto le balls però. T’han spiegato per filo e per segno perché dire quella roba è jargon, quanto vuoi continuare?

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Non vorrei ripetermi ma é jibber jabbish con extra steps.
Non puoi calibrare un pannello specifico con settings generiche. Non funziona cosí, ti serve un calibratore hardware esterno.

Posso chiedere per capire meglio, e giuro che non sto trollando ma sono curioso di capire: in teoria sti pannelli non sono escono gia’ dalla fabbrica testati/calibrati?

Tipo se prendi il pannello di un macbook pro non esce calibrato gia dalla fabbrica?

Posso capire che con un calibratore e altri strumenti si possa calibrare alla perfezione ma cosi come esce non e’ gia’ calibrato a un livello piu’ che decente?

Certe marche sono meglio di altre, ma ogni pannello deve essere necessariamente calibrato ad hoc prima di poter essere utilizzato a scopi professionali.
Non solo, la calibratura va costantemente rifatta dopo tot ore di utilizzo, motivo per il quale, anche se fosse uscito dalla fabbrica blessed, dopo tot ore di utilizzo dovresti ricalibrarlo.

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I portatili poi sono particolarmente problematici. Visto che li sposti.
Come ti dissi la quantita’ di luce presente nella stanza e’ una componente fondamentale della calibrazione. Cio’ significa che dopo aver calibrato il portatile, non potresti spostarlo, se lo sposti non puoi considerarlo calibrato, perche’ appunto e’ stato calibrato per quella stanza specifica. Non solo, la calibratura di fatto ti locka i valori di brightness, questo significa che appena vai in giro e decidi di alzare o abbassare la luminosita’ del pannello per qualunque motivo, perdi la calibrazione.

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Detto questo, ciò non toglie che uno schermo possa avere una risposta lineare al colore tale da rendere una immagine più o meno corretta rispetto ad uno standard ideale (in genere Adobe RGB, ma pure p3 etc). Sicuramente su Mac parti da un buon livello.

Ipotizzo che anche quello che dice rtings su “inteso come vorrebbe il regista” è tipo che grossomodo i colori sono bilanciati e l’hdr proporzionale, al contrario dell’effetto satuazione verde da centro commerciale.

Come dice frattacchia si in teoria devi calibrare per l’ambiente, io faccio calibrazioni 100% luminosità e grosso modo mi trovo i monitor equiparabili, tanto non faccio stampa, mi basta che io, i designer ed i dev vediamo grossomodo la stessa roba.

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Okay capito, tutto makes sense :approved:

Inb4

Con Apple TV puoi calibrare usando l’iPhone

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aggiungo anche che esistono monitor consumer che escono calibrati di fabbrica; anche roba non professionale.

Però una calibrazione fatta con tutti i crismi porta comunque a delta rispetto alla teoria più bassi. poi anche la, ci sono monitor che si riesce a calibrare decentemente ed altri che no - dipende dal pannello che montano (e in misura molto minore da quanto blessed è il pannello in particolare).

in pratica, dalla fabbrica escono che più o meno si vede decentemente* ma non sono quasi mai calibrati bene.

* il monitor che sto usando ora esce dalla fabbrica che è una merda, con una saturazione sparata, senza un minimo di calibrazione è orribile da vedersi - poi è una bomba però.

Io ho un monitor che di casa esce certificato per la calibrazione, con proprio un foglio per RGB e per adobergb con timbro e firma, ma vuol solo dire che quando lo calibri ancora (perché è la catena che si calibra, non il singolo dispositivo. Calibri cioè monitor+PC, non monitor e basta) fa meno “strada”. E ora che son 10 anni ormai sarebbe da buttare e calibrato o meno è diventato meh

E’ la stessa ipotesi che ho sempre pensato anche io eh :look:

Pace all’anima sua e’ ora di cambiarlo :moneybag:

Io ho un Eizo che mi ha venduto @marauD3r tipo dieci anni fa dopo che lo aveva usato anche lui gli anni, che è ormai un rito di passaggio per tutti gli stagisti, all’ultima misurazione aveva luminosità di tipo 75cdm :rotfl:

17.000 ore di accensione :rotflfast:

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Èanche un “anche rtings deve mangiare” e per questo ti mette i settings migliori per quel pannello.
Strano che nessuno si chieda “ma perché allora non li mettono direttamente i produttori?”.
A voi la risposta :asd:

Sicuramente non sara’ la risposta giusta ma faccio una similitudine:
nell’ambito audio nonostante gli audiofili vogliono cercare di riprodurre una canzone il piu’ possibile in modo neutrale rispetto a come e’ stata creata, la maggior parte del pubblico trova questo tipo di resa noiosa e preferiscono un suono piu’ “warm” o a volte proprio coi bassi belli pompati tanto per fare un esempio.
Ad esempio uno dei motivi di successo delle Beats se non erro e’ stata proprio questa equalizzazione che pompava di brutto i bassi…

Quindi facendo un paragone penso che anche in ambito visuale l’utente medio preferisce immagini piu “vibrant” (si dice cosi?) con contrasti piu elevati, maggiori saturazioni etc e i produttori di base vendono i dispositivi cercando di far presa su un pubblico molto ampio.

Da li il fatto che se sei invece una persone che preferisce guardare qualcosa nel modo piu “neutrale” possibile, puoi andare a toccare dei settings e rtings ti offre quel servizio (gratuitamente)

No, vedi sopra il perché.

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Si vabe pero’ dai, povero mtt. Gli rispondete male :asd:

Cioe’ me lo immagino cosi quando prova a capire qualcosa cercando di non essere smentito :asd:

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