Anno Zero, Ballarò & Co.


Old, questione già discussa, leggi un paio di pagine indietro.


chiedo venia, sto combattendo con la connessione che mi salta di continuo (grazie tiscali )
oddio l'ultima di vauro


tranquillo, adesso gliele vietano
evito il tutto e vado al dunque... cadrà sto cazzo di governo?
qualsiasi cosa venga fuori, negheranno sempre e comunque... anche se sbucasse il video di B. che stupra un bambino e poi l'ammazza, direbbero che è un sosia\fotomontaggio.

cade solo se Fini si decide a mollare il baraccone, il PD evita di far cazzate e in Parlamento la maggioranza non ha più la maggioranza.
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=83804&sez=HOME_PERSONE

Sgarbi condannato a pagare 30mila euro
per aver ingiuriato Travaglio ad Annozero


ROMA (10 dicembre) - Vittorio Sgarbi dovrà pagare 30mila euro per aver ingiuriato Marco Travaglio nel corso della puntata di Annozero del 1 maggio 2008. La sentenza del Tribunale civile di Torino, rende noto noto uno dei legali del giornalista, Andrea Fiore, è stata depositata il 1 dicembre scorso ed è firmata dal giudice Maria Francesca Christillin.

Sgarbi, allora assessore alla Cultura del comune di Milano, durante la trasmissione dedicata a Beppe Grillo apostrofò Travaglio, che stava parlando della cacciata di Enzo Biagi, dicendogli: «Siamo un grande Paese con un pezzo di m... come te...». Sgarbi accusò poi Travaglio di essere «un diffamatore» e di «dire bugie». Il giudice ha anche condannato Sgarbi al pagamento delle spese legali, rigettando la sua richiesta di risarcimento danni per le presunte offese ricevute da Travaglio, e ordinando che la sentenza sia pubblicata su Repubblica e La Stampa.
Finalmente.


scusa l'ignoranza, ma come può un giudice ordinare questo?

È un provvedimento normale per certi tipi di reati.
Veramente è una cosa tipica, in episodi di diffamazione per personaggi noti.

Ovviamente la sentenza prevede che il soccombente paghi lo spazio per le suddette pubblicazioni... Oppure la cosa è giustificata dal fatto che gli stessi quotidiani avevano pubblicato la notizia suggerendo un esito opposto, che potrebbe essere il nostro caso, visto che all'epoca fu Sgarbi a dire di voler querelare Travaglio.
il problema è sempre il solito, cioè quanta risonanza verrà data nelle televisioni e nei canali di informazione tradizionali a questa notizia? Poco o nulla, per cui tenderà a verificarsi una situazione simile a quella di Luttazzi quando fu querelato da Mediaset per 40 miliardi, causa da cui Luttazzi uscì vincitore ma senza essere risarcito con una prima pagina che informasse la collettività dell'esito del processo, cosa che invece avvenne quando lo citarono in giudizio.
Ma come fate a dire che Di Pietro non va bene mediaticamente?? E' un grande! E buca letteralmente lo schermo.
Chiaro che deve affidarsi a collaboratori intelligenti(e lo sta facendo), ma a parlare deve essere solo lui e nessun altro del suo partito.


assolutamente no.
L'IDV, come Flores d'Arcais va ripetendo da mesi, deve democratizzarsi, se no rischia di essere un partito persona, la cosa più berlusconiana che esista.


Il problema è come si esprime. Ha bisogno di uno che dica le stesse cose, però in italiano. Ieri sera era più agitato del solito e quasi balbettava :\

Sono il primo a sostenere che il contenuto è più importante della forma, ma purtroppo c'è da convincere anche il popolino e per fare questo serve un comunicatore. Un personaggio carismatico capace di dire verità scomode con forza e senza fronzoli ma in modo formalmente ineccepibile.

Quante volte avete sentito "io voto xy perchè parla bene e ha un bel modo di fare "?

Poi ovviamente non sanno spiegarti nulla di ciò che xy propone politicamente
Ammetto che ieri sera Di Pietro è stato parecchio incomprensibile, non riusciva a infilare due parole senza uno strafalcione grammaticale

A me personalmente nonostante questo mi piace perchè anche in televisione sembra una persona "vera", con le sue uscite di testa e sincero. Ed è questo che nonostante tutto attira la gente all'IDV.

Meglio 100 Di Pietro che un Ghedini che col suo italiano forbito te lo butta in culo con delicatezza.


Questo è il punto chiave purtroppo. Molta gente che conosco vota B perchè "si, lui parla bene e ti convince ".

Generazione di superficiali del cazzo.
Beh, io sono quasi d'accordo in verità sul fatto che forma e contenuto in politica siano entrambe importanti.
Il problema è che rimango stranito quando poi sento tessere le lodi di Berlusconi oratore, visto che nel suo caso basta un ascoltatore di moderata intelligenza per rendersi conto che nove volte su dieci sta dicendo delle autentiche bestialità.

Infatti devo dire che sono stranito dal mito del "Berlusconi grande comunicatore". Diciamo che sa prendere in giro le folle, che conosce i trucchetti per far abboccare gli illetterati e gli stupidi, ma che se devo pensare a un oratore che sia davvero di grande caratura (sorvolando temporaneamente sul fatto che possa essere sincero o ipocrita) mi vengono in mente decine e decine di alternative migliori.

Di Pietro è doppiamente colpevole perché quando mantiene la calma un'apparenza di italiano decente la riesce quasi a mantenere, mentre appena entra in frenzy contadina è la fine, diventa un farfugliamento ininterrotto.
Per altro ultimamente ha preso questa fastidiosa abitudine di affidarsi agli slogan de sto cazzo (vedi quel suo maledetto "fascista piduista xenofobo" che infila ogni cinque frasi) e non c'è niente che suoni più ottuso e meno sincero di una persona che abusi di frasi fatte.
Sono d'accordo con te che in politica ci vogliano sia forma sia contenuto.

Se però ti guardi attorno vedi che la classe politica italiana è costituita al 99% da persone che in quanto a forma di esposizione dei contenuti è a livelli eccelsi, ma il contenuto è prossimo allo zero.

Parlo personalmente e secondo ciò che penso, ma nel girare i vari Porta a Porta, Matrix, AnnoZero, Ballarò ecc. vedi che cambiano sempre le facce ma sembrano tutti fatti con lo stampino. Dialettica da acculturati e sostanza zero, non rispondono mai alle domande e prima di arrivare al punto parlano per un quarto d'ora di tutto'altro tanto da farti perdere il filo del discorso e non capire più nulla.

Tonino fa pessime figure se paragonato alla media del politico italiano. Ma non è un caso secondo me se nelle ultime elezioni ha sbancato. La gente più semplice come la classe operaia lo vede simile a loro e anche se sbaglia un congiuntivo le cose spesso e volentieri le dice.

Non farà mai appeal purtroppo nel ceto medio-alto proprio per questa sua limitatezza ma il "popolo" vedrà in Di Pietro sempre uno di loro che checchè se ne dica è spesso presente nei cortei vicino ai disperati.
Non ho potuto vedere Annozero, che intercettazione hanno fatto sentire? Stamattina ce ne sono a volontà su Cinà e Dell'Utri: http://palermo.repubblica.it/dettaglio/quando-il-boss-tanino-cina-telefonava-a-marcello-dellutri/1801273
Ma mica avranno fatto sentire quella tra B. e il palermitano, sulla bomba "con rispetto"?