ieri sera la mia bella mi ha posto un punto importante che posso riassumere cosi: l’italia overall fa schifo ed ogni volta che torno dall’olanda (dove va per vacanza da sua madre una settimana) vorrei trasferirmi li, dove “va tutto bene funziona tutto e tutto è a misura d uomo”.
ora. la cosa personalmente mi mette ansia. in primis mi pare che lei la faccia un poco semplice ma credo sia innegabile che a qualità della vita li si stia meglio, io non mi sono mai spostato dalla mia città natale e sono molto abitudinario e molto calcolatore.
se ci aggiungi che sono un po ansioso e un filo pessimista non la vedo cosi “facile” in primis per costi abitativi e questione lavorativa ed un cicino la lingua. l’inglese lo so anche “discreto/sufficente” perche pratico poco… ma l’olandese… non so nemmeno se ne sono in grado.
come mi pare un poco una follia lasciare mia madre ( che non sta proprio al top fisicamente/mentalmente), i miei amici, il mio lavoro “discreto anche se non ottimo a 5minuti da casa” ma c’è da dire che sono un poco “spaventato” da questa “prospettiva di cambio” e quindi mi ritraggo trovando tutte le complicazioni del caso.
ieri sera ho avuto uno scambio con un caro amico che si è trasferito in francia da qualche anno e mi ha detto VAI, piu aspetti peggio è, anche a lui mancano “casa amici e famiglia” ma è un prezzo che paga volentieri in cambio della serenità e distensione di non stare in italia…
quindi amici di NGI vorrei sentire le vostre esperienze di cambio di vita. pareri consigli etc etc.
olandesi che da quanto leggo avevano eletto “il trump olandese” che ha appena fatto cadere il governo perche le sue riforme nazi non sono state subito accettate… :v
Hai 40 e passa anni. Fossimo in Eritrea magari si, ma stai in una delle città più ricche d’Europa. Ora che ti rifai network di supporto, carriera, amicizie etc, boh?
Premesso che vivere un paese in vacanza è assolutamente inadeguato come metro di paragone per riuscire a farsene una idea.
E hai tua mamma, che molli qui.
Se fai il passo devi farlo con letteralmente casa e lavoro già accordati da quelle parti ed un reale valore concreto nell’offerta economica che ti ripaghi non stare accanto alla mamma e perdere tutto il resto.
hai sintetizzato MOLTO BENE tutte le criticità che mi vengono in mente cosi su due piedi.
aggiungi che non sono laureato, di lavoro faccio “l’office manager” che è un lavoro “del cazzo” gestisco delle puttanate. non sono un ingegnere, ne informatico ne “specializzato” in qualcosa di “preciso”. faccio un sacco di mansioni del cazzo che saprebbe fare una scimmia ben ammaestrata
sono secondo me cambi, soprattutto ad un età non più giovanissima, che vanno ponderati e vanno considerati solo se il beneficio è importante
se alla tua compagna piace l’olanda perchè alle poste fanno la fila ordinata e da noi no, direi che non è un buon motivo per cambiare tutto se invece la prospettiva è “vado a guadagnare 10 volte che in italia e in più funziona anche tutto meglio” ok
cosi ad occhio secondo me da quello che scrivi per me è un grande “nope” .
guarda prima che partisse per la vacanza si stava parlando di “andiamo a vivere fuori milano” ma senza mollare l’italia o i nostri attuali lavori… l’idea era proprio spostarsi un cicino fuorimilano per avere spazi piu a misura d uomo, piu verde e non stare nel casino di milano… senza pero stravolgere tutto
Forse, imho è che tutti quelli che ne parlano male hanno esperienze da erasmus o fuorisede, dove effettivamente può essere molto inospitale.
Se ci nasci, hai parenti famiglia amici etc, è splendida e c’è tutto.
Ecco, dice giusto Derpo, l’inquinamento è l’unico fattore critico per il quale mi leverei dal cazzo potendo, spero nelle “follie green” che tanti leghisti millantano, poi boh codio ho preso solo io l’auto elettrica, merde
lei viene da un paesino del friuli ma ha doppia nazionalità ita/usa avendo origini miste. sua madre un 10/15 anni fa si è trasferita per lavoro a Leida.