[AMA] Sono trans, ask me anything.

Ciao wt, ho letto il tuo AMA e ti ringrazio per la disponibilità a raccontarti.
Ti scrivo come seguito al mio reply qui perché faccio molta fatica a comprendere cosa significhi davvero “sentirsi” di un genere diverso da quello assegnato alla nascita.

Per darti un contesto: io sono nato uomo e non ho mai sentito attrito rispetto a questo. Anzi, anche se per assurdo mi svegliassi donna domattina, credo che mi adattarei senza grossi problemi senza sentire di aver perso o guadagnato nulla. Per questo mi risulta difficile immaginare il disagio che descrivi.

Ragionando su esperienze mie più profonde, tipo aver rinunciato a sogni personali per la mia famiglia, arrivo a intuire forse una parte del dolore — quel sentire che si è “altro” rispetto a ciò che si vive — ma la verità è che, per me, non c’è paragone.

Perciò ti chiedo: com’è quel sentire? Cosa vuol dire davvero percepirsi in modo così distante dal proprio genere assegnato, al punto da mettere in discussione tutto, anche le cose più importanti costruite nel tempo?

Grazie in anticipo se avrai voglia di rispondere.