Altre teorie sull'11/09

Il 9/11 non c'entra con tutta sta cosa dai.

Più che altro potrebbe anche c'entrare se qualcuno se ne partisse a dire "E' STATO AL QAEDAAAAAAA!!!!"


Ma devi capire che in realtà tutti gli arabi sono buoni, più buoni di noi, sono i maledetti americani bianchi che li hanno convinti a fare del male, perché in realtà sono loro i cattivi e li hano infettati col germe del bianco capitalista imperialista stronzo CAZZO

[OT]No gnj non esagerare. Lowfi c'ha ragione e non e' che abbia bisogno della mia difesa d'ufficio ovviamente e sono d'accordo in sostanza con quello che dici sulla faccenda 11/09.
Il problema e' che:

1 l'evoluzione di un thread, come il tema d'Italiano non puo' andare fuori traccia

2 quel particolare tema e' "scivolosissimo" come le ragioni americane dell'attacco all'Iraq

3 semrpe su quel tema ci sono persone che sparano notevoli cazzate. Vedi l'aereo piombato sul Pentagono [/OT]


nel 2009 ancora tocca sentire ste robe.. da uno che poi forum li frequenta da anni poi


fai un po' come cazzo ti pare, se vedo che deragliate troppo splitto direttamente la discussione visto che il "binario parallelo" può rompere il cazzo anche se te pensi di no.
si ok la discussione sta shiftando ma sticazzi, voglio dire, non mi pare che ci siamo messi a parlare di lolcats o di shopping.


vuoi dirmi che e' una cosa scontata per tutti gli ingegneri e nessuno ci ha mai fatto una pubblicazione?

e soprattutto, e' una cosa scontata per tutti gli ingegneri e non c' e' stata una piccola rivolta per renderlo pubblico?

ah, giusto, la gilda degli ingegneri e' coinvolta nel complotto e deve stare zitta
oddio ancora col 9/11 -.-
tho http://undicisettembre.blogspot.com/2006_07_01_archive.html
E si ricomincia
Ganja fuggi finchè sei in tempo.


*

No ma il mondo è cieco e si è gli unici che si vede, per alcuni.

Neanche io arrivo a questo livello di misantropia, quantomeno molti ne salvo.


Dai green non ti ci mettere pure tu In altre occasioni sarei stato propenso ad una contestazione come quella di 9mm.
Per esempio sono fermamente convinto che le tecniche di tortura al 99.9999(periodico)% non portano un cazzo di informazione utile. Pur di far cessare il dolore, ad un certo punto un essere umano ti dira' tutto. Pure quello che non sa Quindi ftw alla tortura, Guantanamo e puttanate da SS.

In questo caso, l'FBI ha seguito una procedura che vedi tutti i giorni su Law and Order per intenderci e li' non e' che stiamo a gridare alla Polizia brutta e cattiva


Sì ho capito ma come si fa a cercar di rovesciare la colpa sulle forze dell'ordine?

E' stato un trappolone, come sono un trappolone le poliziotte vestite da puttane, ma se quelli erano già in potenziale di far esplodere qualcosa, bastava ne avessero i mezzi. Quindi loro erano elementi pericolosi ed il gabbio se lo meritano.

9mm è una persona razionale ed apprezzo molto il suo modo di vedere le cose e la realtà, ma cavolo questa volta ritengo stia cercando di difendere l'indifendibile
Guarda che sono d'accordo eh!?




non c'è una sola riga in quel sito che parli di ingegneria strutturale.. il resto è tutta roba opinabile (come del resto qualsiasi altra teoria complottista vada oltre l'argomentazione che ho dato)


3.15. Come poté fondersi l'acciaio, se gli incendi non erano caldi abbastanza?

L'acciaio non si fuse prima dei crolli: queste sono esagerazioni giornalistiche diffusesi inizialmente, prima che fossero svolte le perizie tecniche. La ricostruzione tecnica dice che l'acciaio si ammorbidì per il calore, diventando incapace di reggere i carichi. L'acciaio si deforma già a 350°C e si ammorbidisce già a 500°C. Lo confermano anche i Vigili del Fuoco italiani qui e qui.


3.16. Come mai nessun edificio in acciaio era mai crollato per un incendio prima dell'11/9?

Perché prima dell'11/9 nessun edificio era mai stato:

a) prima colpito da 120 tonnellate d'aereo, lanciate a oltre 700 km/h
b) poi incendiato da circa 32.000 litri di kerosene
c) e infine lasciato a bruciare (gli impianti antincendio del WTC furono messi fuori uso dagli impatti).

Comunque gli edifici in acciaio crollano eccome in caso di grande incendio, e ci sono parecchi casi storici: McCormick Center di Chicago; Sight and Sound Theater in Pennsylvania; la fabbrica della Kader in Thailandia; la piattaforma petrolifera Mumbai High North; la cartiera presso Malvern, nel Regno Unito (dettagli; altri dettagli).

I Vigili del Fuoco di tutto il mondo conoscono benissimo la pericolosità degli incendi in edifici d'acciaio e sanno che il fuoco può innescarne il crollo.


3.17. A Madrid un grattacielo bruciò per venti ore e non crollò. Come mai le Torri Gemelle, invece, crollarono in meno di due ore?

Il grattacielo di Madrid (la Windsor Tower o Torre Windsor) in realtà crollò in tutta la sua parte in acciaio, eppure non era stato colpito da nessun aereo e aveva una struttura completamente differente da quella delle Torri (cemento armato, non acciaio puro).

Non ha senso paragonare un grattacielo interamente in acciaio, che fu prima trafitto da un grande aereo, poi imbevuto di circa 32.000 litri di carburante e infine incendiato e lasciato a bruciare, con un grattacielo in gran parte in cemento armato, nel quale presero fuoco soltanto i materiali da cantiere e i pompieri poterono intervenire (dettagli; altri dettagli; ancora dettagli; ulteriori dettagli; serie completa di articoli sul tema).

I cospirazionisti citano spesso quest'edificio, ma va ribadito che nella torre spagnola tutta la parte in acciaio crollò, e senza neanche una goccia di carburante aggiunto: è bastato l'incendio dei materiali.


3.18. Come mai l'acciaio delle Torri Gemelle era certificato dall'ente UL per resistere ad una temperatura di oltre 1000°C per 6 ore, eppure cedette in meno di due ore?

Questa certificazione è una storiella inventata dai complottisti: che la tirino fuori, se sono capaci, perché non esiste. Infatti in USA non si certifica l'acciaio, ma si certificano gli assemblaggi strutturali, secondo norme come la ASTM E 119 (dettagli; altri dettagli; ulteriori dettagli), e le strutture delle Torri Gemelle erano talmente innovative, per la loro epoca, che non furono formalmente certificate (dettagli).


3.19. Come mai le Torri crollarono, visto che gli incendi erano piccoli e non molto caldi?

Questa è una sciocchezza assoluta e uno schiaffo in faccia ai morti: se davvero gli incendi erano piccoli e non molto caldi, allora come mai oltre duecento persone preferirono suicidarsi gettandosi dalle Torri Gemelle (dettagli)?

E questo qui sotto lo chiamereste un incendio piccolo? Ciascuna di quelle facciate misurava 64 metri.

3.26. Come mai il crollo delle Torri Gemelle somiglia a una demolizione controllata?

Perché deve somigliarvi, almeno a prima vista: una demolizione controllata non è altro che un crollo provocato intenzionalmente lesionando la struttura fino a renderla incapace di reggersi. Al WTC, la struttura fu appunto lesionata intenzionalmente (dagli impatti e poi dagli incendi) finché divenne incapace di reggersi. Le demolizioni si fanno usando l'esplosivo minimo indispensabile per innescare il crollo naturale della struttura.

Guardando bene i filmati, però, emergono differenze importanti: una demolizione controllata parte dal basso, mentre i crolli delle Torri iniziarono in alto, ai piani colpiti e incendiati; una demolizione controllata produce botti fragorosissimi, assenti invece durante i crolli delle Torri; le facciate delle Torri si incurvarono verso l'interno appena prima del crollo, cosa che non avviene nelle demolizioni controllate.


3.27. Cosa sono quegli sbuffi che si vedono durante i crolli? Sono esplosioni?

No, non sono esplosioni: sono nuvole di polvere spinte in fuori dalla compressione dell'aria dentro le Torri Gemelle durante il crollo. Un'esplosione avrebbe prodotto un'onda d'urto ben visibile, che avrebbe sfondato i vetri delle Torri e degli edifici adiacenti; avrebbe generato dei boati fortissimi, assenti nelle registrazioni audio e video; e avrebbe causato una proiezione molto più rapida e violenta dei detriti.

Inoltre questi sbuffi si osservarono nelle Torri Gemelle soltanto dopo l'inizio del crollo; nelle demolizioni controllate, invece, gli sbuffi compaiono prima dell'inizio del crollo, perché il crollo inizia soltanto dopo che è stato attivato l'esplosivo.

E' vero che vi sono alcune immagini che mostrano sbuffi lenti e piccoli diverso tempo prima del crollo: ma sono comunque troppo lenti per essere prodotti da esplosivi. Sono invece compatibili con lo spostamento d'aria prodotto da un cedimento locale della struttura.


3.28. Come è possibile che vi sia stata una totale polverizzazione delle Torri Gemelle senza esplosivi?

Non è possibile, e infatti non c'è stata. Persino uno dei guru del complottismo, Steven Jones, ha detto che la "totale polverizzazione" è una balla (dettagli).

L'acciaio delle torri non si è affatto polverizzato: basta guardare la catasta di macerie. Il poco cemento delle Torri si è sbriciolato in pezzi di tutte le dimensioni: "trovammo grandi pezzi di calcestruzzo (di forma e dimensioni irregolari, uno misurava circa 5 x 3 x 3 cm) nonché frammenti di medie dimensioni di cartongesso (con la carta legante ancora attaccata)", dice appunto Steven Jones (fonte).


3.29. Perché il crollo fu così verticale?

Perché la forza più grande che agiva sulle Torri Gemelle era la forza di gravità, e la forza di gravità agisce verticalmente. Non c'era nessuna spinta laterale che potesse far crollare l'intera torre di lato: quella prodotta dall'impatto degli aerei era largamente insufficiente.

Un grattacielo non è un albero: è fatto per reggersi soltanto quando è dritto. Appena s'inclina oltre un certo limite, si spacca. La Torre di Pisa è a rischio proprio perché se supera una certa pendenza si frantuma, non perché se s'inclina cade in blocco.

Nelle Torri Gemelle, il blocco al di sopra dell'impatto iniziò a piegarsi di lato, ma poi si frantumò sotto il proprio peso e per le sollecitazioni interne, e venne giù come valanga di macerie.


3.30. Perché le Torri Gemelle caddero così in fretta, in 8-10 secondi?

Quello è il tempo che ci misero ad arrivare al suolo le prime macerie, precipitate in caduta libera ai lati della struttura. Il fronte di crollo rimase indietro rispetto a quelle macerie: lo si vede anche nelle foto.

Basta ascoltare l'audio dei filmati per rendersi conto che il boato del crollo durò almeno 16 secondi, e alcuni filmati mostrano che dopo dieci secondi la Torre Nord era ancora a metà del crollo.

Nei video, inoltre, non si vede mai il crollo fino in fondo, perché la base delle torri è coperta dagli altri grattacieli e dalla nube di polvere.

Infine, nessuno dei sostenitori delle teorie alternative sa dimostrare, calcoli alla mano, quanto sarebbe dovuto durare il crollo per non essere avvenuto troppo in fretta.


3.31. E' possibile che le Torri siano state demolite usando una sostanza chiamata "termite"?


No. La termite è una miscela incendiaria: agisce per colatura, non per esplosione. Per usarla per tagliare le colonne delle Torri, sarebbe stato necessario predisporne quantità enormi (130 g per ogni kg di acciaio da fondere) in ingombrantissimi contenitori, resistenti alle altissime temperature della reazione chimica e dotati di inneschi e di scivoli per farla colare sulle colonne. Nessuno degli inquilini delle Torri ha visto nulla del genere; nelle macerie non c'è nulla del genere.

Inoltre i tempi di reazione e taglio della termite non sono istantanei (varie decine di secondi per tagliare una singola putrella) e quindi incompatibili con il crollo delle Torri, durato in tutto circa 30 secondi.

Del resto, basta riflettere un attimo: se la termite fosse utilizzabile per tagliare grandi colonne verticali in pochi istanti, come mai i soccorritori usarono invece il lentissimo taglio a cannello per abbattere i resti delle colonne delle Torri? Erano stupidi? (dettagli)


3.32. Come mai le torri caddero all'interno della propria base?


E' un'impressione errata, comune in chi ha visto solo le riprese da lontano dei crolli. Durante i crolli, il grosso della massa delle torri cadde in prossimità della base, ma numerosi detriti furono scagliati contro o addirittura sopra agli edifici vicini, danneggiandoli in maniera vistosa e talvolta abbastanza grave.

I quattro edifici più bassi del complesso del WTC e la chiesa di San Nicola furono distrutti proprio perché investiti dal crollo delle torri, e il WTC7 ne fu tanto danneggiato da prendere fuoco e crollare qualche ora dopo. Macerie molto grandi caddero fino a 170 metri di distanza.


3.33. Se un crollo spontaneo è così verticale, perché ci si prende la briga di demolire con le cariche gli edifici pericolanti? Tanto cadono da soli in verticale, no?

No. Gli edifici pericolanti si fanno saltare con le cariche per decidere quando e come farli cadere, non perché si teme che cadano di lato come un albero tagliato.

Lo scopo di una demolizione controllata è appunto di controllare il modo in cui cade un edificio, per evitare che danneggi gli edifici adiacenti. Infatti il crollo incontrllato delle Torri Gemelle devastò sei edifici adiacenti e danneggiò gravemente tutti quelli circostanti.


3.34. Come mai ci sono studi scientifici fatti da ingegneri che dimostrano che il crollo era impossibile?


Questi "studi" non sono scientifici: contengono tutti errori tecnici grossolani, per la semplice ragione che le persone che li hanno redatti sono sì ingegneri, ma non in campi attinenti alla progettazione di grattacieli. Non sono ingegneri strutturisti: sono per esempio ingegneri meccanici (Gordon Ross). Chiedereste a un elettrotecnico un parere sulla struttura di una diga?

In realtà gli studi scientifici dei veri addetti ai lavori confermano che il crollo era non solo possibile, ma inevitabile. Si può consultare, per esempio, il lavoro di Zdenek Bazant, professore di ingegneria civile e scienza dei materiali alla Northwestern University in Illinois (dettagli), oppure quello dell'ingegner Keith Seffen, Senior Lecturer nel Gruppo Strutture del Dipartimento di Ingegneria dell'Università di Cambridge, nel Regno Unito (dettagli). In queste FAQ trovate inoltre un elenco di articoli di specialisti dedicati all'analisi del disastro del World Trade Center.


3.35. Quante sono le probabilità che tre torri, di cui due colpite in livelli diversi e una (il WTC7) che non aveva ricevuto danni strutturali significativi, siano cadute tutte e tre perfettamente su se stesse?


Su qualunque struttura, la forza principale che agisce è la gravità. E la gravità agisce sempre verso il basso. A prescindere dal punto e dal modo in cui viene colpito o danneggiato un edificio alto e snello, cadrà quindi sempre in direzione prevalentemente verticale. Non è questione di probabilità, ma di certezza. Inoltre il calcolo delle probabilità non è applicabile ad eventi complessi di questo genere, e chi lo applica commette un errore dilettantesco.


3.36. Come è possibile che una struttura alta oltre 400 metri, che evidentemente regge senza problemi il proprio peso, crolli come un castello di carte... sotto il proprio peso?

Ogni edificio è progettato per reggere il proprio peso, o più propriamente, il carico statico generato dalla propria struttura, ma non per reggere il carico dinamico (di movimento) generato se la stessa struttura si muove.

Alle Torri Gemelle, la parte di struttura al di sotto della zona d'impatto era in grado di reggere il peso (carico statico) del blocco di piani soprastanti quando erano fermi. Non era in grado di reggere la spinta dello stesso blocco in movimento, quando ha iniziato a cadere per via del cedimento nella zona d'impatto.

Per capire la differenza enorme fra carico statico e carico dinamico, immaginate di appoggiare una cassa di birre sopra la vostra testa. La reggete senza problemi, giusto? Questo è un carico statico. Ora immaginate la stessa cassa di birre che all'improvviso vi cade addosso da 10 centimetri d'altezza. Questo è un carico dinamico. Credete di poterla reggere senza farvi male alla testa? E' perlomeno più difficile da reggere, giusto? Appunto.
tu ti rendi conto che una qualsiasi delle cose sostenute nel testo che hai postato porterebbe chi ha dichiarato quelle cose a perdere titolo di studio, iscrizione all'albo e qualsiasi altra cosa?

c'è un qualche cazzo di ingegnere civile in sto forum che possa criticare queste scemate al volo?


nel caso ne posso procurare io quattro o cinque, tutti laureati a pieni voti e impiegati attualmente nelle migliori aziende italiane ed estere.


e io ripeto:

se la cosa e' cosi' scontata, come mai non ci sono pubblicazioni o prese di posizione ufficiali o ufficiose di associazioni o albi degli ingegneri a sostegno?

non il singolo, dato che non dubito ci siano ing che credano ai rettiliani, ma dato che tu dici che sono cose scontate e che qualsiasi ingegnere ci riderebbe sopra...

tutti parte del complotto, per questo non hanno espresso opinioni ufficiali? o hanno paura dei man in black?
semplicemente l'idea è così assurda che nessuno si esporrebbe in questo modo nonostante la verità delle tesi.


lolwut ?

se la cosa e' cosi' palese tecnicamente, perche' non dovrebbero esporsi?

se e' una cosa scontata che trova d' accordo tutti gli ingegneri perche' "sono le basi", perche' non dovrebbero esporsi?


Ma cosa che solamente per l'Abruzzo venì fuori quel tizio con la sua ipotesi strampalata e divenne un paladino dei terremotati, oltre a diventare un personaggio pubblico e guadagnando così un sacco di fama?
vuoi che ti dica che non lo so? non lo so

so solo che pure il rettore del politecnico di milano la pensa così, e non solo


io non sono nulla nel campo di conseguenza continuo a invitarti a chiedere a chi è competente in materia, più di così non posso fare mi spiace