Alluvioni e alluvioni

il tanaro è alto, ma come altre volte.

bisogna tenere d'occhio dalle 23 alle 2
Scusate è ma ho come l'impressione che ci si stia considerando pesantemente la pagliuzza nell'occhio dell'altro senza accorgersi della trave nel proprio.
Oggi vedevo al TG3 di come palazzi dei quartieri popolari, siano stati costruiti nel letto del fiume e sotto genova, in quella zona interessata dall'alluvione di questi giorni, scorre un intero fiume completamente interrato.
Certo che le opere di pulizia del letto, dragare il fondo per garantire il regolare deflusso, la manutenzione degli argini e tutto il resto hanno un ruolo importane ma detto questo di cosa cazzo vogliamo parlare che hanno inglobato un intero letto del fiume in mezzo al cemento?

Costruire interi palazzi nel letto di un fiume e poi sotterrarlo sotto il piano stradale!
Ma siamo fuori?
Per carità il Sindaco secondo me ha le sue responsabilità in primis il fatto di non aver chiuso le scuole ma detto questo il resto mi sembrano solo intere fregnacce. S'è costruito in modo scellerato e poi si piange?


Il Seveso passa sotto a Milano...



gurda, larga parte di Marassi (il quartiere colpito e in cui vivo) è fondamentalmente una palude risanata. io ad esempio vivo sopra allo sbocco principale sotterraneo del Fereggiano, il torrente che è esondato, che si congiunge col Bisagno, l'altro torrente a rischio esondazione a ogni diluvio.


lo so che è colpa della cementificazione, lo so che c'hanno lucrato sopra per decennni, lo so che ogni autunno il rischio di morte per alluvione è alto.

ma o ci spostano tutto il quartiere in un'altra zona, o nella mia gretta ignoranza edile e urbanisitca, non so quali soluzioni pratiche e attuabili vi siano.


E potete immarigarvi quanto sia rischiosa la situazione nel centro storico, con dedali inchaivabili costruiti su torrenti sotterranei.


questo post prenetelo con le pinze, ho passato un'altra giornata a spalare fango e buttare macerie. sono giusto un filo nervoso e sul chi vive.
- se il letto è cementificato non si deve ASSOLUTAMENTE fare accumulare terra, altrimenti dopo un decennio il letto si alza e l'altezza degli argini non basta più, se nascono gli alberi ed arrivano le anatre la frittata è fatta.
non sono fiumi, sono torrenti, in secca 11 mesi all'anno, usati come parcheggio ( giuro, i miei amici tolgono le macchine quando cadono 2 gocce ), alla foce alberi e anatre 15 anni fa non c'erano, è l'incuria che ha generato queste oasi, oasi che sono tollerate, ma non possono e non devono intralciare la vita della città o creare pericolo.

- hanno costruito le strade ma non hanno garantito il deflusso delle acque, i muri di sostegno devono essere in grado di drenare l'acqua.
a volte vedi un tubicino di 10 cm, non esiste.. l'effetto quando il drenaggio è scarso è quello di creare un fiume d'acqua sulla strada che prende velocità e fa casino.
per come la vedo io le strade romane erano meglio costruite.
se mi dai 10 minuti ti cerco un video spaventoso dell'alluvione dello scorso anno.

- il problema non è solo della Città di Genova ma di tutto il territorio ligure.
il controllo delle infrastrutture in piemonte è di tutt'altro livello.
lo vedi ad occhio passando il confine, guardando come sono ben tenute in ordine le cunette.


giusto per farvi capire, in questa foto c'è via degli orefici, andate di google map per vedre quanto sia "centro storico", è a due passi dall'acquario. io ci lavoro da un paio d'anni (magari sono io che mi porto dietro i nubifragi, a sto punto).

era l'anno scorso (o l'inizio di quest'anno? c'allaghiamo così spesso che mi confondo...):



li sotto scorre un torrente. quella volta nn c'è scappato il morto, ma è solo un esempio per farvi capire che purtroppo l'alluvione qui è ormai una cosa che capita ogni anno, più o meno gravemente.

questo non giustifica un beneamato cazzo, sia chiaro ai soliti trollini col cazzo piccolo, è solo per far capire che il problema è così diffuso che ormai in tutta onestà non vedo soluzioni facili anche avendo la volontà di trovarle.
Bapho non metto in dubbio assolutamente quello che scrivi, d'altronde ci vivi.
Sono convinto però che sebbene un'incuria generalizzata e la scarsa manutenzione del letto di superficie del corso d'acqua sia tra le indubbie concause di un simile scempio, il grosso è dettato sempre dalla cementificazione e lo affermi anche tu.

I quartieri ormai ci sono che altro possiamo fare?
E' vero, non si può pretendere di smantellare aree penso fortemente abitate ad alta densità a meno di avere per le mani un grandissimo progetto di riurbanizzazione ma il Mondo delle favole lo lascio da parte.

Di certo, sapendo come stanno le cose, conoscendo il proprio territorio e gli interventi DISASTROSI che piani regolatori, regalie a costruttori e cementificazione indiscriminata hanno contribuito a realizzare, quantomeno se la Protezione Civile e gli organi preposti ti danno un allerta su una possibile esondazione del fiume X (mi sto riferendo al Sindaco) allora avverti la popolazione A CHIARE LETTERE affermando apertamente che c'è un rischio disastro ambientale di proporzioni consistenti.
Forse a quel punto meno gente sarebbe uscita per strada.

Poi vabbè vorrei vederci più chiaro sulla Storia del Sindaco perchè ok che la classe politica in Italia è sempre capace di formidabili stronzate però che lei non abbia detto nulla quando è stata avvertita del rischio esondazione mi sembra incredibile.


Guarda il lato positivo: vivi sia a Genova che a Venezia.

La soluzione ottimale è disfare quel che si è fatto, trasferendo interi quartieri.
Oppure abituarsi.
Tanto anche in situazioni ottimali le alluvioni accadono in ogni caso.

[ot]btw, lavori all'acquario?[/ot]
[ot]no, divido uno studio con gente che i fumetti li fa sul serio. speravi in biglietti gratis o in filetto di pinguino?[/ot]


Credo che fosse una bat-tuta :erazor:



Mi piace l'acquario, un posto lì è nella mia top ten dei lavori ideali, quindi era solo per congratularmi e invidiarti.
Ma anche l'altro lavoro non sembra male.
secondo me miravi ai tentacle porn fatti in casa
chiedo notizie dal po.

come va?
tutto tace... devo preoccuparmi ?


La soluzione è molto più semplice di quel che si pensi. In una situazione così compromessa è inutle mettersi lì a rifare gli argini dei torrenti, pulirli, andare a stompare le fogne della città, i tombini, c vecchia di decenni se non secoli che fai anche fatica a sapere come funziona.

Fai un bel bando, tiri fuori 200 milioni di euro e fai scavare 20 km di tunnel sotterranei a una di queste



Con qualche pozzo collettore ogni 5-6 km sui quali reindirizzi tutta l'acqua superficiale.

POi puoi anche costruire città dentro ai letti dei torrenti attuali, che tanto nel reticolo idrografico cittadino non servono più a un cazzo.


Tutto a posto, almeno per ora, prima che arrivi all'argine ce ne vuole, magari tra qualche ora, ma dubito. Almeno qui da noi.



il problm è nostro che lo impostiamo nella maniera sbagliata.

faccio un discorso un po alla larga.
mio nonno mi raccontava di quando loro in campagna pulivano i fossi. ogniuno il suo tratto. e ci si aiutava.
si pulivano delle starpaglie, si rafforzavano gli argini , si controllava il letto del fiume, si tagliavano gli alberi/rami che si ritenava dare fastidio.
spesso si faceva un po di piu che di meno.

non si costruiva nemmeno una capanna nelle zone pericolose, a volte nemmeno si lavorava la terra che forse sarebbe stata presa dal fiume.

e questo veniva fatto " per quando arriverà la piena ".

loro non sapevano quando sarebbe arrivata.
non sapevano quando e sopratutto quanto avrebbe piovuto.
ma sapevano che la piena sarebbe prima o poi arrivata.
forse domani, forse fra 10 anni ma sarebbe arrivata.
e loro erano pronti.
ogni anno a pulire il fiume, alzare l'argine, togliere le sterpaglie.
aspettare. sperare. pulire.

ora chi ha fatto genova sicuramente sapeva di questi cazzo di torrenti. e sono sicuro che aveva previsto la loro piena.
e allora che è successo?
è successo che qualcosa è sporco.
che qualcosa da qualche parte non è pulito
forse qualcosa che scaricava di la adesso scarica qua.
è successo che forse non solo il fiume è sporco e l'argine pieno, ma che anche sopra a monte sono venute giu cose non sarebbero dovute stare in pericolo di venir giu.
questo penso.
tutta una serie di piccole cose che basano la loro motivazione sulla quantita di acqua che scorre " adesso " in questo momento in quel rigagnolo.
e sulla scrollata di spalle o sulla risatina che viene fatta alla domanda" ma se arriva una piena che succede ?"
notizie a napoli?


200mil di € per un cosa che serve?
mi sta bene. dove devo firmare?
meglio di sicuro questa che la tav
per i grandi invasi ringraziamo gli ambientalisti per non farci piu' pulire gli alvei.

per il casino a genova dove tutto sta arroccato e su con lo sputo... argini DOVE. ci sono case con muri perimetrali da argine a genova, dove lo metti un argine.
Ci scavi sotto con una trivella alla Bruce Willis?
una cosa e' fare uno scavo di 39km di profondita' per 50 di lunghezza sotto il mare...
li' non hai quelle profondita'. il mare ti invaderebbe tutto. e a star poco profondi le butti giu' tu le case, non l'alluvione.

questo è quello che ripete mia madre ogni volta, perchè è al 50% di estrazione contadina.
io non ci faccio caso ma chi a ha vissuto un po' con chi parla di campagna gli rode parecchio.
oggi non puoi pulire i torrenti, io ho un terreno vicino con un po' di bosco, i rovi vengono su dal torrente e mi impestano tutto e le liane mi fanno morire gli alberi, non posso di mia iniziativa pulire e bruciare, se arriva l'elicottero mi fa il culo, anche in differita, se vedono pulito.

se ci fai caso tutti gli appezzamenti che confinano con un rio, hanno una parte di runse e bosco..

detto questo, il divieto, senza oppurtuna licenza, di prendere terra da fiume è giusto.

basterebbe che venisse tolta la terra in eccesso, se la piena storica è 10 metri, e tu fai l'argine di 10 metri tutto dovrebbe tenere.
ma se l'argine è di 10 metri e 1 km più avanti c'è un tappo di terra "l'oasi delle anatre", sticazzi dell'argine, l'acqua esce.
poi vabbè ogni torrente fa storia a se.