Adozioni per le coppie gay e dintorni... Parliamone!



Nei casi specifici no ma per i grandi numeri sì. In Europa ci siamo probabilmente salvati da una ulteriore dittatura grazie al Piano Marshall (imposizione del benessere).

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Certo che si può fare.
Ovviamente le variabili in gioco sono così tante che non è possibile avere un successo garantito.

Tu puoi anche essere figlio di un direttore d'orchestra che tutto il giorno ti fa ascoltare la classica ma magari senti una volta fear of the dark e diventi metallaro, non si può controllare tutto (aka nessun potere è onnipotente).


Ma la nostra società non ritiene tutte le opinioni meritevoli di pari dignità: prova a dire di essere pedofilo,serial killer o nazista .

Le opinioni sono di pari dignità solo se si mantengono all'interno di un certo confine e le lotte avvengono per allargare questo confine o restringerlo.


credo si riferisse ad un discorso piu terra a terra... dove l'"opinione" su una cosa dell'ultimo degli stronzi vale come quella di un esperto in materia, etichettato se fa comodo come "professorone del cazzo"

il concetto di "competenza" è un po bistrattato ultimamente


il figlio del direttore d'orchestra SCEGLIE il metal.

tu hai scelto la figa?


no, la figa ha scelto me!





(non si poteva non metterla )
Perchè non fate un bel sondaggio con voto su agorà cosi vediamo come la pensa questo forum in toto sulle adozioni gay, sono convinto che ci sarebbero risultati interessanti

Ho scritto "diventa" e non "sceglie" perché alla fine la questione sulla libertà è vuota, tanto è uguale alla fine che sia una scelta libera o il frutto delle contingenze.


Concordo in pieno.


Potrei editare il titolo, che è fuorviante, ed aggiungere un POLL con voto NON segreto...


è esattamente la conclusione a cui volevo arrivare

con qualsiasi intervento esterno sarebbe stata comunque la figa a sceglierti, e non il cazzo.
magari avresti avuto un rapporto diverso con le donne, ma saresti comunque etero.


Ma non e` normale che si preoccupano, perche` non ci possono fare nulla. Tu non cresci il bambino etero piu` di quanto lo cresci nero. E anche se proteggi tuo figlio da tutto l'hip hop del mondo e lo vesti da ivy style ti cresce nero comunque e tu resti cornuto uguale.

Piuttosto quello che potrebbe succedere e` che genitori troppo ossessionati con la normalita` si rifiutino di vedere i segnali di dismorfia sessuale (cioe` il sentirsi di un sesso bloccato nell'altro sesso) che spesso iniziano precocemente risultando cosi` in ulteriori sofferenze piu` avanti nella vita`.

Perche` se la terapia per il passaggio da un sesso all'altro viene iniziata precocemente non solo e` piu` efficace (dato che i tratti del genere originale di appartenenza probabilmente non si svilupperanno mai) ma anche perche` la terapia richiede dosi minori di ormoni.

Questo e` un chiaro caso in cui per esempio le buone intenzioni finirebbero per far male. E finirebbero per far male in maniera completamente stupida perche` non si capisce cosa si voglia evitare. Dato che cio` che vogliono evitare e` inevitabile.



Beh invece e` normalissimo e capiresti perche` se leggi questo libro dove spiega come il bambino e` il punto focale del "futurismo riproduttivo" che poi e` l'etica della modernita`:

http://www.amazon.com/No-Future-Queer-Theory-Series/dp/0822333694

Le nostre vite sono orientate ad un costante spostamento del piacere dall'oggi al favore del domani. Oggi studiamo tanto perche` domani possiamo avere un lavoro, domani lavoriamo cosi` che domani possiamo avere i soldi per lavorare agiatamente, poi rinunciamo alla pensione per continuare a lavorare cosi` che i nostri figli possino vivere meglio di noi.

Nel momento che colpiscono il muro di mattoni del non avere figli iniziano immediatamente a volerli in quanto sono incapaci di vivere altrimenti.

E` la stessa ragione per cui le coppie sterili invece di esultare del fatto che hanno risparmiato tantissimi euri in anti-concezionali (ed in bambini, che vi ricordo costano di piu` di una dipendenza da eroina) si disperano e iniziano a cercarne subito uno. Quando non si mettono a litigare e finiscono per divorziare. Ora ti sembra che queste persone sono adatte ad essere genitori. Chiaro che no: per volere un bambino bisogna essere un po' pazzi.


Sì e no. Ci possono essere un sacco di gay che non sanno di esserlo, perchè magari da piccoli non hanno avuto la possiblità di giocare le barbie e possono essere anche un sacco di etero che pensano di essere gay, perchè hanno avuto come genitori mr. mrs. apertura mentale che non gli hanno dato nemmeno una dritta nella vita.




Si` ma di nuovo: se la natura puo` cambiare, non c'e` nessuna ragione per assecondarla. Se un gioco non e` affine alla concezione di mascolinita` si ha e tu bambino ci vuoi giocare semplicemente reinterpreti la concezione di mascolinita` e non ti fai problemi.

Una volta vestirsi bene (in america) era da finocchi, poi la gente ha capito che si tromba di piu` se non si assomiglia ad uno straccione ed ecco che ora vestirsi bene e` roba da signori.


non lo sai, non ne hai la certezza, e nel dubbio non lo fai, alla fine vince la statistica.

o si fanno studi non di parte che dimostrino ciò, oppure puoi tranquillamente dedurre che tale diversificazione possa creare problemi nel suo sviluppo, ripeto "possa" quindi sempre non necessariamente.


fallo


best supercazzola of the day.

no serio... che cazzo ha detto? che siccome statisticamente ci son piu coppie etero, quelle monoparentali o gay avranno figli problematici?

è un po come dire che dato che oggi c'è il sole.. va da se che domani mangio pasta.

boh.


non segreto giusto


Secondo me non lo puoi dedurre perche` non coincide con quello che sappiamo pedagogicamente dell'importanza della struttura famigliare: cioe` che quello che piu` importa e` quanto ricchi sono i genitori e quanto e` amorevole la loro relazione piuttosto che il loro sesso.
iroel se vuoi ti regalo una tastiera italiana

"non sopporto gli apostrofi usati come accenti, dovrebbero vietarli"

così, tanto per
Aggiunto il POLL.

Ho messo "favorevole con riserve" perchè sono tendenzialmente favorevole, ma ritengo di non avere le competenze necessarie (dal punto di vista pedagogico) per avere la certezza della mia idea.


che se crei delle situazioni diversificate di cui sai poco o nulla, le possibilità di incorrere in problemi sono alte

io non ho la certezza che un bambino possa avere problemi, tendendo però perlopiù verso una possibilità che ciò avvenga, tu hai la certezza che non ne avrà?