[7 Ottobre 23] Crisi Palestina-Israele (Part 2)

Comunque riprendo un attimo il discorso sulla bomba atomica di Hiroshima e Nagasaki. Una cosa giusta @hica l’ha detta, e cioè: che aprire i libri di storia ogni tanto è una buona idea.

Quindi sono andato a vedere cosa dice Sangue e rovine di Richard Overy. Mettere le cinque pagine che parlano della cosa direttamente qui sul forum verrebbe un merdaio, quindi vi posto il link all’album imgur dove le potete trovare.

E indovinate un po’, dice due cose molto interessanti:

  • che, fra le altre cose, la preoccupazione per l’ingresso in guerra della Russia, con una probabile invasione di terra, e per i relativi effetti sugli equilibri postbellici della zona era molto viva fra gli americani;
  • in coda a pagina 480, la seconda immagine dell’album, dice testualmente “I capi americani dello stato maggiore congiunto non erano concordi sull’opportunità di usarla o meno ma, in definitiva, la decisione risultò politica e non militare” :dunnasd:

Indovinate invece cosa non dice? Che fu usata per evitare di dover compiere un’invasione di terra :asd:

Incredibile, il woke é riuscito a rendere politica pure la guerra

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La cosa non mi pare così chiara.

2 settimane prima i giapponesi rifiutarono di arrendersi cf. dichiarazione di Potsdam, e si stavano preparando a una resistenza durissima, benché inutile.

Ovviamente la decisione ha molte ramificazioni, tra le quali anche impedire ai sovietici di sedere al tavolo della vittoria, ma una delle motivazioni principali restava il voler evitare un’invasione del Giappone: le stime americane parlavano di almeno 250mila americani morti e più di un milione di vittime totali. Gli americani avevano investito molto nell’arma nucleare, se usarla avrebbe potuto impedire 250mila morti americani, dal loro punto di vista e secondo il pensiero dell’epoca era giusto usare quell’arma.

Ovviamente l’uso di tale arma ha creato il dubbio nello stato maggiore, e in un certo senso è rassicurante che lo abbia fatto. Devi anche tenere conto del fatto che ai tempi l’arma nucleare era nuova, i militari avevano un’idea teorica e empirica dei risultati, ma le conseguenze reali non erano conosciute come lo sono oggi, non c’erano i protocolli, non c’erano gli studi militari e filosofici che ci sono oggi.

ah era un nascondiglio di amàs tutto apposto regaz

dammi la forza santa barbara

tre post prima…

Ti ha in ignore

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Come son forti gli irsaeliani… e come la mafia che è infiltrata nello stato, loro lo sono nel governo us.

Checkmate!

Ora è come se fossero nel periodo storico degli attentati in italia: iniziano a rompere un pò troppo il cazzo ma l’unica cosa che puoi fare è trattare, senza neanche alzare troppo la voce.

Si chiama potere. Chi lo detiene agisce come crede.

Sì chiama bullshitto. Gli israeliani non sono la cabala mafiosa che eterodirige le azioni del centro imperiale. Se non la guardi da un punto di vista materialistico poi è normale cadere nel complotto massonico-giudaico o finisci a dire stronzate tipo nsix quando parlava dello strapotere della schiava sul re.

Per capire chi ha potere basta fare un semplice calcolo. Chi permette la disintegrazione dell’altro senza supporto concesso? La risposta è gli USA, quindi Israele non ha nessun vero potere sugli Stati Uniti e gli Stati Uniti sono in posizione dominante.

Il giro di lobby ed interessi si è creato solo perché Israele è una necessità strategica, non il contrario. Se non rappresentassero una necessità strategica gli Stati Uniti farebbero esattamente come han sempre fatto storicamente con tutti i loro alleati nessuno escluso, fanno bye bye e li lasciano crepare male.

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intanto il terrorista Ben Gvir prova a far alzare ancora la tensione, andando nella spianata delle moschee e invitando gli ebrei a venire qui a pregare (assolutamente vietato dal governo di Tel Aviv)

Si ma sono andati rogue visto che in facciata gli usa tentano di farli genocidare di menoe Comunque loro continuano. Maagari sono proprio gli usa polli che si fanno sfruttare da Israele perché che fai lasci l’avamposto in medioriente da solo?
Comunque gli servono e quindi chi comanda chi? Perché fino a mo Israele ha visto le carte degli americani che intimano di andarci più piano e sono stati tutti bluff. Mi sembra che il tuo ultimo SE non sia tanto un SE. Rappresentano una necessità strategica e sapendolo fanno come gli pare.

No, sotto sotto va bene agli americani che esista un avamposto sempre più potente come spina nel fianco dei cammellari ma, in ogni caso, non c’è alcuna contraddizione in quello che hai scritto. Le necessità strategiche degli USA mica vengono intaccate dalla questione palestinese, per quello non intervengono, mica perché i Sionisti riescono a manipolare il core imperiale lmao. Se la questione palestinese fosse stata di interesse allora sarebbero intervenuti, ma non lo è. Per quale motivo dovrebbero interessarsi di una popolazione che manco riconsocono.

Gli americani che non intervengono fanno scandalo perché evidenziano le contraddizioni del sistema imperiale che foraggia i nazisti e allo stesso tempo dice di essere il sole dell’occidente che irraggia progressismo meglio delle dittature del mondo, ma è pura estetica. Gli usa son sempre stati imperialisti, enabler genocidi e fascisti vestiti da pecora. Poi figurati, non frega un cazzo agli usa che sono una nazione di psicopatici, come non frega un cazzo manco ai plebs negri-a-convenienza alle perfierie che possono permettersi di investire ancora qualhe punto in umanità. Vorrei ricordati che l’altro giorno ci scannavamo sul forum perché bisognava razionalizzare il genocidio in ottica antitrump. Cosa vuoi che freghi a loro lmao

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Ovvio che non gliele frega un cazzo. l’amerigano medio non sa nemmeno dove sia gaza lol figurati se ci fanno un parcheggio. A menonche non sia taylor swiffer a parlare allora si che anche no.

Questa visione qua mi sembra molto semplicistica però :asd:

Nel senso che sì ok è vero che agli Stati Uniti in ottica geopolitica avere là Israele conviene, ma appunto in funzione di questo Israele può permettersi di tirare la corda molto più di quando farebbe qualunque altro stato.

Per esempio, dopo la guerra del '67 Lindon Johnson, l’allora presidente degli Stati Uniti, dice chiaramente al governo israeliano che non devono annettere Gerusalemme. Il governo israeliano risponde a lui e al resto del mondo “ma certo, figurarsi se vogliamo annetterla :smile:” e intanto a Gerusalemme cambiano i nomi delle vie, scacciano i palestinesi, e stanno già riflettendo da tempo su qual è il piano migliore per manentenere la Cisgiordania sotto il loro controllo senza ufficialmente annetterla. E poi fanno oops ormai è successo :smile: e gli Stati Uniti eh vabbè, che ci vuoi fare :sad:

Quindi sì, è assolutamente vero che fra i due chi ha più potere sono gli Stati Uniti, ma questo non significa che Israele non abbia nessun ascendente o potere di influenza sulla politica americana. E non è complotto giudeo-massonico, è semplicemente conseguenza di come è strutturato il rapporto fra i due stati.

Comunque non invalida quello che ho detto, cioè che sotto sotto agli usa non frega un cazzo di quello che succede ai palestinesi, sono una questione marginale. Il genocidio corrompe un po l’immagine dell’occidente faro dei valori dell’occidente occidentale, ma dal '67 ormai le carte sono talmente scoperte che manco alla gente normale frega più un cazzo dell’estetica dei buoni.

Sì, il rapporto tra i due ha creato interessi comuni e magna magna da ambo le parti. Questo tipo di rapporti restano però “sovrastrutturali”, cioè hanno il potere di influenzare poco e niente sullo scacchiere geopolitico, mentre “strutturale” rimane che gli USA hanno il coltello dalla parte del manico sulle decisioni importanti che tutelano solo ed esclusivamente i loro interessi.

Insomma, Israele è quello che deve stare sempre con l’ansia che se non arrivano i soldi e le armi USA vengono gangbangati e questo sicuramente forza la mano loro su molte cose.

Le cose che contano davvero, cioè dove l’attenzione degli usa sarebbe costretta e dove vediamo interventi, sono le azioni che potrebberoa vere ripercussioni geopolitiche ad es. come si comporta israele nei confronti di altri stati in medio oriente. Su quello non sappiamo dietro le quinte cosa succede ma mi pare di percepire che gli usa qualche schiaffetto sulle mani lo danno.

Secondo me solo in quelle situazioni potremmo vedere interventi USA atti magari a favorire una caduta di Netacoso, ma solo per metterci NuovoSionista che prima di minacciare l’Iran si fa passare il copione da Washington. Solo gli elindurs credono che il cambio di governo lo farebbero per far smettere di genocidiare i palestinesi.

Per quanto riguarda la questione del rogue state che potrebbe forzare la mano USA, questo non significa che Israele può manipolare gli USA. Gli USA interverrebbero per difenderli, ma prima di intervenire ci sarebbero 10 layers di diplomazia (aka minacce), che spegnerebbero sul nascere l’interventismo sionista. Anche qui vediamo qual’è la struttura di potere. Israele può fare il gradasso con Iran, Libano, Egitto etc ma se gli USA non dicono “wow abbiamo così tanta voglia di fare la guerra”, le azioni disponibile sono limitate.

TLDR tirare troppo corda per Israele potrebbe significare un cambio di governo forzato dagli USA. Scannare i palestinesi non vuol dire tirare la corda.

Le storie di orrori reminiscenti pratiche naziste continuano ad arrivare:
IDF usa palestinesi innocenti come human shield per controllare tunnels potenzialmente pericolosi.

Our lives are more important than their lives: Gazans not suspected of terrorism are detained and sent as human shields to search tunnels and houses before IDF soldiers enter, with the full knowledge of senior Israeli officers, several sources say; IDF claims this practice is forbidden

Most moral army in the world.

Popolo che hai, esercito che ti ritrovi…

Il problema dell’estrema destra terrorista guidata da Ben Gvir continua ad estendersi, altro raid di gente mascherata nel west bank col solo scopo di ammazzare e terrorizzare i palestinesi

https://x.com/NTarnopolsky/status/1824152750256758961?t=4FTVxKFTtB1ry4ds48J98Q&s=19

Qui siamo ben oltre il KKK, con netanyahu che guarda e non fa un cazzo, anzi probabilmente è d’accordo con questi atti di pura e semplice barbaria e tortura contro gente che viene ogni giorno invitata a fuggire fuori dalla Palestina con ogni mezzo e modo

l’attacco di ieri notte è stato così violento e cruento che lo stesso netanyahu ha dovuto condannarlo e ha promesso che verranno trovati i responsabili

ma porca troia, il responsabile sta seduto accanto a te e si chiama Ben Gvir, basta fare il finto tonto e l’ipocrita, o lo cacci dal governo o sei corresponsabile diretto di questi crimini contro l’umanità