[7 Ottobre 23] Crisi Palestina-Israele (Part 2)

Agorà
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(L'esecuzione delle due ragazze che erano fuggite dal rave del 7 ottobre - la Repubblica)

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I documenti della ferocia di Hamas nel massacro del 7 ottobre continuano a inorridire. Questo filmato diffuso oggi ricorda le scene incubo dei film dell’orrore. Mostra un gruppo di ragazzi che la mattina presto erano riusciti a fuggire dal rave di Re’im. Avevano raggiunto un parcheggio vicino al kibbutz Alumim, convinti di essere finalmente al sicuro: alcuni si siedono sul marciapiede, sconvolti per la paura. Invece le telecamere di sicurezza riprendono i terroristi che arrivano a piedi anche lì. I giovani comprendono il pericolo e tentano di scappare verso la strada trafficata. Si dividono in tutte le direzioni. Un miliziano insegue due giovani. La prima ha una gonna e un lungo spolverino che l’intralciano: l’uomo le spara alla testa. Poi raggiunge anche la seconda giovane, che si inginocchia davanti a lui. Il jihadista esplode una raffica verso gli altri fuggitivi. Dopo resta fermo per venti secondi di fronte alla ragazza. E’ calmo, si guarda intorno. Quindi imbraccia il kalashnikov e fa fuoco a bruciapelo, ammazzandola. Immagini crudeli che non hanno bisogno di commento.
di Gianluca Di Feo

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Hanno sparato a gente. Mai negato.

Atto orribile, decisamente piu’ inefficiente di polverizzarli con un missile, ma si parlava del fatto che sono circolate voci di 40 neonati decapitati, mentre le vittime confermate ad oggi sono un bambino israeliano sotto il fuoco incrociato e 4 neonati nell’ospedale di al shifa lasciati sbranare dai cani perche’ l’IDF e’ un’organizzazione umana.

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gente che non si fa problemi ad assassinare a sangue freddo delle donne indifese figuriamoci se si farebbero dei problemi a trucidare dei bambini.

nel thread del femminicidio avevo postato anche una news di protesta da parte del movimento femminista israeliano perchè delle torture e sevizie subite dalle donne israeliane ne i media e ne l’Onu hanno voluto dichiarare niente, nonostante gli abbiano fornito le prove.

in alcune delle vittime uccise e torturate c’era una donna incinta in cui le avevano squartato la pancia e accoltellato il feto.

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Che poi, dopo la seconda guerra mondiale abbiamo demonizzato i cittadini tedeschi che “non potevano non sapere cosa facevano agli ebrei nei boschi poco distanti dalle loro citta’”.

Bene questi stavano facendo un festival musicale a 5 chilometri da un cazzo di campo di concentramento, vuoi parlare anche di questo?

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campo di concentramento voluto da chi? andiamo a risalire alle motivazioni precendenti dal 1948 a finora per chi sono stati coloro che non hanno voluto che la Palestina avesse uno stato autonomo?
Se Hamas potesse, farebbe una cosa del genere verso tutti i 10M di abitanti di Israele, ne sono straconvinto.

Ricordiamocelo ogni volta che si compara un gruppo terroristico con un governo democraticamente eletto,nonostante le colpe storiche di Israele confermate da diverse risoluzioni ONU e persino peggiorate da quel paramoico di Netaniahu.

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tieni rifrescati la memoria:

Le foto del massacro di Hamas nelle comunità israeliane vicino alla Striscia di Gaza - Il Post

da quando in qua si serve la foto del bambino sgozzato per insistere ancora che non ne sono in grado di farlo.

cominciamo un tantino ad esagerare ora con determinate affermazioni cmq

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Da quando in qua essere in grado di fare una cosa equivale alla prova di averla fatta?

Specialmente quando le testimonianze a riguardo si sono puntualmente rivelate una montatura. Quando hai bisogno di mentire per far credere che l’altro sia un animale, evidentemente hai qualche problema

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Eccone un altro che non capisce la differenza tra Hamas ed i palestinesi… ciao

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ciao!

La stragrande maggioranza dei musulmani ha l grave, gravissimo problema della teocrazia, cosa che per noi pare anacronistica nel 2023 dato il principio della separazione dei poteri che per noi è scontato.

nella guerra civile siriana ha fatto piu’ di 400.000 morti e 10 milioni di sfollati.

E i sauditi hanno partecipato allo sterminio di 250.000 Yemeniti durante la loro guerra civile del 2014-23
sarebbero in tutto 650 mila morti ammazzati nel peggiore dei modi possibile.

Nessuno ha fatto manifestazioni nè è rimasto indignato, verso una tragedia (che c’è ed è innegabile) ma altre sono state ignorate: sia da occidentali che soprattutto da musulmani.

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Io invece non ho bisogno di autoconvincermi di futuri ipotetici: e’ esattamente quello che l’IDF sta facendo. ORA.

che devono essere state scambiate per carta igienica visto l’effetto che hanno avuto

Sauditi: 9 anni di guerra 250.000 morti (circa 2300 morti al mese). I cry.
IDF: 20.000 morti in un mese. I sleep.

No ma e’ l’islam il problema.

Gli stati uniti ed israele invece no eh…

Specialmente quando le porcate peggiori le fa il governo democraticamente eletto

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anche Hamas è stato democraticamente eletto dal popolo palestinese oppure mi sbaglio?

e tra l’altro Avete una idea della guerra e della tecnologia militare che definirle fantasiose è poco.

Ma poi a parte tutto, per quanto riguarda le responsabilità, un esercito ha innanzitutto (che non vuol dire SOLO) la responsabilità verso i propri soldati.

Sei in guerra e devi decidere tra:

A) Attacco con un 10% di vittime innocenti della popolazione nemica ed un 0% di vittime tue

B) Attacco con un 2% di vittime innocenti della popolazione nemica ed un 10% di vittime tue.

Immagino che per il vostro modo utopistico modo di fare la guerra israele avrebbe dovuto decidere per la B.

Doccia di realtà freddissima: nessuna nazione al mondo ha mai scelto o sceglierà la B se cè la A.

Perchè non è che ci siano molte possibilità eh. O sparano a distanza con tutto quel che comporta o mandano truppe. Ma quale grandissimo idiota manderebbe truppe in zone altamente popolate con soldati nemici che, è cosa nota, non indossano tute per confondersi coi civili e farsi scudo con loro (e non sto dicendo facciano male, a differenza tua non son schierato).

i palestinesi in Israele campano, 2 milioni, molto meglio degli ebrei nel mondo arabo.

Anzi … tra tutti gli arabi dal Marocco allo Yemen nessuno credo abbia diritti quanto quelli che vivono in Israele. Tu lo sai, lo so, ma molti altri no.

Ciò ovviamente non cancella i crimini di Israele, ma le due parti sono radicalmente diverse. Io a Tel Aviv potrei vivere. A Tehran NO.

e aggiungo anche che i paesi arabi circostanti, perchè non aprono i corridori per gli abitanti della striscia di Gaza nelle loro nazioni per motivi umanitari?
Mi riferisco ad esempio all’Egitto.

  1. Da una parte hai una grave crisi umanitaria, dove rischi di crepare malissimo tra bombe, epidemie di ogni tipo e assenza di cibo / acqua / elettricità.
    Dall’altra hai una nazione confinante (i.e. Egitto) che nonostante tutto non ha questi problemi.
    Fossi un civile e potessi scegliere coss faresti?

  2. Diciamolo pure che i paesi circostanti se ne sbattono il càzzo nell’aiutare migliaia di civili disperati che non hanno più nulla, che non vogliono accollarsi le spese nè i rischi relativi alla sicurezza.
    Non è mica un crimine ammetterlo eh, questa osservazione è stata fatta anche da diverse associazioni umanitarie non è mica una novità dell’ultima ora. Ebbene sì, persino i paesi arabi sono passibili di critica.

  3. È come se le nazioni europee dicessero agli ucraini di andarsene affancùlo quando invece dall’inizio della guerra il 20% dell’intera popolazione ucraina (che vanta 40M di persone) è stata ospitata in Europa: https://www.euronews…es and Moldova.

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Scusami, sono limitato in questo, 10% rispetto cosa?

Completo la frase: se non hai paura di essere accusato di crimini di guerra e contro l’umanita’, visto che i giapponesi (esempio lontano) ed i serbi (esempio vicino) ancora se lo ricordano…

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esempio ipotetico! non mi sembra cosi difficile da capire eh.

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in passato è stato anche fatto si son ritrovati poi con gravissimi problemi di sicurezza interna (giordania ed egitto) attentati etc.

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ma infatti Se si vuole la pace (e personalmente sono convinto che diversi attori non la vogliano) le condizioni indispensabili penso che siano il riconoscimento reciproco e la possibilità reciproca di vivere, senza paura, nei diversi territori aviti.

La soluzione ad uno stato mi pare che non la voglia nessuno (al netto di quella ad ebrei 0). In uno stato unico israeliano la demografia sarebbe impietosa.
La soluzione a due stati, per quanto assurda, dovrebbe dare possibilità paritarie alle due (o meglio tre o quattro o tutte) etnie (confessioni). Mi auguro che non si arrivi alla soluzione alla libanese (stato confessionale)
L’ostinarsi a non riconoscere Israele e a bersagliarlo di razzi di dubbia efficacia, di sparatorie alle fermate dei bus e autobombe, ha il solo scopo di mantenere la tensione.

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cut sui blateramenti successivi…

Da un lato allora, visto che Israele e’ l’unicum da quelle parti, causa della radicalizzazione di tutta quell’area geografica (che prima che comparisse Israele viveva in maniera molto piu’ secolare che ora, vatti a vedere le foto del 1930 del medio oriente per crederci), perche’ gli ebrei di Israele non se ne vanno altrove? Esistono molti posti piu’ disposti ad accoglierli eh?
Negli stati uniti, nella Russia orientale (hanno un cazzo di oblast loro)…

Cosi’ eh, perche’ fa tanto semplice dire ad un popolo intero “andatevene da qui” ma se viene considrato crimine contro l’umanita’ ci sara’ un motivo eh…

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Veramente sono gli ebrei israeliani a non volere l’unico stato, visto che sarebbero in minoranza… al netto di sto cazzo (mutilato)

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quello che capisco e’ che spari numeri a cazzo per darti ragione anche dove non ce l’hai, ed il fatto stesso che se non spari numeri a cazzo non riesci a dire cose sensate non ti aiuta

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visto che sei cosi informato in storia dovresti anche andare a vedere e leggere che ovunque sono andati gli ebrei sono stati poi in seguito perseguitati è da più di 3000 anni che non hanno pace

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vatti a leggere sui Pogrom russi va :asd: e tra l’altro stavano in Polonia/ucraina più grosse comunità

cose sparate a caso proprio.