L’unico motivo percui non sono andati a stuprare i Palestinesi e che sono cosi razzisti e classisti che preferirebbero scoparsi un coccodrillo. Tutto li.
Sono d’accordo, ma tipo l’Europa è riuscita a gestire 5 milioni (forse 8 come picco) di profughi ucraini.
Non penso che i paesi limitrofi, senza un supporto generalizzato (USA, Europa, Cina, etc…) riuscirebbero a fare qualcosa, anche volendo.
Allo stesso tempo, fossi palestinese, mi verrebbe il legittimo dubbio che una volta lasciata la terra, non la rivederei più, perché rasa al suolo, fortificata e ricolonizzata, altro che Cisgiordania…
Poi si torna al problema di fondo. Vada per donne e bambini, ma Egitto, Libano, Giordania etc… ci sono già passati e hanno ottenuto guerre civili e/o attacchi terroristici.
Comunque io non penso ad un bluff di Netanhyau, ma spero di essere smentito.
Lol vabbè okay hai ragione tu.
Per curiosità qualcosa su come hanno mai funzionato i campi profughi, storicamente, lo hai mai letto? O parli così in base alla versione che ti sei creato in testa di cosa dovrebbe essere un campo profughi?
No, sono anche cazzi dei palestinesi che si trovano a dover scegliere fra restare sotto le bombe o finire in un campo profughi.
su questo ti do ragione, nel senso che non ho letto nulla, dimmi che poi valuto.
magari sto chiamando erroneamente un campo per sfollati il campo profughi?
Parla della prima guerra mondiale ma i concetti che esprime su come va a finire poi per gli sfollati sono validi ancora oggi
a vedere come si incagli continuamente la discussione mi sembra comunque che ci sia poca capacità di astrarre la psicologia del martirio.
poi leggerò, ma a priori se rimangono in israele la vedo dura allontanarli definitivamente.
At first I was 
but then I was 
Doubt, segretamente faremo i complimenti per aver risolto così velocemente
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Cioè, ti bombardano la casa, ti ammazzano la famiglia con il fosforo bianco ed è tutto apposto “ci deve pensare chi mi macella alla mia sicurezza”, perché sicuramente è nel loro interesse, ma ti senti quando parli?
Dopo la sparata del “lasciate Gaza Nord in 24 ore” è palese che stiano pianificando un genocidio, visto che ben poca gente riuscirà a scappare e lo sanno benissimo anche loro, quella è una affermazione paraculo di facciata e basta, e il fatto che al 90% glielo lasceremo fare creerà un odio venti volte maggiore di quello attuale da parte delle popolazioni Arabe nei nostri confronti, ma tanto sono tutti miopi in Occidente, ormai è cosa saputa.
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Precisiamo comunque IDF ha rimosso ogni riferimento al termine ultimo delle 24 ore, sollecitando comunque ad una rapida evacuazione; aver ventilato un termine rigido per poi rivalutare le posizione per quanto mostri siano sensibili al buon senso, dopo aver ricevuto critiche omnidirezionali, ha comunque offerto potenzialmente una finestra d’opportunità propagandistica per Hamas stesso.
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Questa cosa mi rende felice, per lo meno staranno valutando altre opzioni, forse.
Certo che se Egitto e Siria dessero la cittadinanza ai palestinesi piuttosto che considerarli profughi da 70 anni la situazione potrebbe anche un pelo cambiare.
Beh, ovviamente, la soluzione è cacciarli via, come sempre, no? Il punto è sempre lo stesso, loro hanno il diritto di vivere dove stanno da secoli e non di vivere da cittadini di seconda classe senza un paese che sia loro, non sono i Sinti o i Rom.
Okay, forse ho frainteso il senso, rileggendo magari intendevi che avendo una cittadinanza effettiva sarebbero più tutelati anche a livello legale ed internazionale, onestamente non ho idea se esista la cittadinanza Palestinese (?), illuminatemi in caso.
E starebbe qui la soluzione. La Giordania e’ l’unico paese che ha dato loro la cittadinanza ma li considera ancora profughi. Il che e’ fondamentalmente una puttanata, ma ai paesi di cui sopra conviene che continui ad esistere la “causa palestinese”.
Ho editato prima che tu rispondessi Nome, rileggi il post.
Giuridicamente la palestina come stato non esiste, se non erro
Ho appena checkato: " In Cisgiordania e a Gaza, dove Israele controlla il registro anagrafico sin dal 1967, i palestinesi non hanno alcuna cittadinanza, molti sono considerati apolidi e devono chiedere carte d’identità all’esercito israeliano per vivere e lavorare nei territori. "
no anche l’Europa in realtà li considera ancora profughi (dico ancora perchè in realtà lo status di profughi si perde dalla prossima generazione) per questo prendono fondi anche
In realta la Giordania non ha mai smesso di considerare i loro discendenti profughi, nonostante abbiano la cittadinanza Giordana. E’ una troiata. E questo ti fa capire come agli stati confinanti conviene che continui ad esistere questa situazione. Sono parte del problema. Sotto sotto non gliene frega niente di normalizzare la relazione con Israele.