Riapro, e giusto per aggiungere qualcosa al discorso “Israele non colpisce i civili for fun”, questo è (EDIT: era, è stato sospeso) un ministro dell’attuale governo:
E per aggiungere qualcosa al discorso l’IDF sa ESATTAMENTE dove colpire, questo è un giornalista di Al Jaazera che è stato ucciso con la sua famiglia mentre stava a casa sua:
Dov’era casa sua? Nel bel mezzo di Gaza City fra un centro di comando di Hamas e l’altro? No, stava a Khan Younis, città che si trova nella zona sud della striscia di Gaza e che secondo l’IDF dovrebbe essere sicura (ma che in realtà continua a venire bombardata perché lol)
Poi finiamo con un discorso sull’incredibile precisione ed efficienza dell’IDF, che sta offrendo alle brigate Al-Qassam i migliori video di propaganda che potessero mai desiderare con il loro approccio all’invasione di terra (mandiamo i carrarmati in una zona di guerriglia urbana senza supporto di fanteria, cosa potrebbe mai andare storto!)
Mi sembra che sia parte della dottrina militare israeliana e russa non avere fanteria intorno ai carri.
Infatti loro e gli americani hanno un approccio differente alle placche reattive sui carri.
Con gli americani e australiani bisognava studiare prevalentemente strutture passive per l’assorbimento di mine o proiettili o missili. E erano prevalentemente mezzi più veloci e leggeri piuttosto che carri.
Questo sembra veramente uscito dal lore di warhammer 40k, come fa ad essere un politico?
According to former Shin Bet deputy chief Yitzhak Ilan, who interrogated him at the time, on the occasion of protests against the Israeli disengagement from Gaza, Smotrich was arrested in 2005, while in possession of 700 litres of gasoline, on suspicion of participating in an attempt to blow up Ayalon Highway, a major arterial road. He was held in jail for three weeks, but not charged after refusing to speak
Ricordo anni fa il Ministro del Turismo Israeliano che ipotizzò come soluzione per i Palestinesi di caricarli tutti su treni merci e spedirli in Libano.
Doppi sensi puramente a caso eh!? Nessuna allusione eh!?
Pure intorno a maggio un esponente dell’estrema destra del governo ebbe una sparata pesante, mi sembra sempre lui.
Roba del tipo i palestinesi non esistono, sono soltanto arabi. Non ricordo se fu in quell’occasione in cui proposero di distruggere le case dei palestinesi come risposta ad eventuali attentati.
Sembra veramente assurdo che Israele, dopo la shoah, si ritrovi un governo del genere.
Bdh si, in effetti non c’è molto da stupirsi. E uno stato confessionale. È la norma in questi casi che il " prossimo " di religione diversa venga considerato meno umano.
Poi ripeto, bisogna tenere conto del sistema politico israeliano, della reazione emotiva etc etc.
Un sistema politico che negli anni ha portato al punto di non ritorno che è stato l’attacco di hamas.
Risposta emotiva al suddetto attacco, che permette il compimento delle nefandezze a cui stiamo assistendo.
Ma il ministro dell’atomica ( ricordiamolo, israele ufficialemnte NON ha atomiche ) era il ministro della TRADIZIONE EBRAICA. Un po’ come da noi il ministro del made in italy. La destra è scema uguale ovunque.
Il punto e’ che la retorica che pervade i media Israleliani e’ letteralmente fatta della stessa pasta della retorica che Hamas usa in Gaza. Enbrambe sono inflammatorie, radicalizzanti ed hanno lo scopo di fomentare l’odio e de umanizzare il nemico, da un lato hai Hamas che ti fa vedere i video dei palestinesi morti malissimo e ti dice che Israel = Jews e che l’unico Jew buono e’ quello morto, dall’altra hai lo stesso, Il governo di Israele che fa vedere i video degli Israeli morti malissimo e ti dice che ogni Palestinese e’ un membro di Hamas e che l’unico Palestinese buono e’ quello morto.
Cosi da 70 anni oramai.
Non e’ un caso che gli unici tentativi di pace e di dialogo ci furono fino agli anni 90 e poi basta, guarda caso quando da entrambi i lati c’erano attori molto piu’ moderati e meno radicali.
Ritorniamo al concetto del circolo dell’odio che ha bisogno di entrambi gli attori di fare del terrorismo per creare il concime fertile che porta alla radicalizzazione delle due societa’. Anche qua non c’e’ bisogno di Sherlock holmes per vedere come il supporto per Hamas tra i Palestinesi e’ cresciuto in porporzione inversa rispetto alla loro condizione materiale. Quando ti ritrovi tra scegliere di crepare male a caso in un air strike come fece la tua famiglia o morire come martire per Allah alle tue condizioni, molti scelgono la seconda. La stessa dinamica succede in Israele, piu’ Hamas fa attentati scannando innocenti, piu’ sale il supporto per la destra estrema del Likud, al punto tale che la gioventu’ israeliana non e’ mai stata cosi’ right-wingers come in 2023.
Poi arrivano i geni che sonstengono che bisogna per forza reagire facendo un massacro ad un altro massacro, perche’ si , che a conti fatti non fa altro che gettare altra benzina sul fuoco del conflitto, come se non fosse gia da 70anni questa la dinamica principale.
La verita’ e’ che questa operazione sara’ un fallimento se oltre all’operazione militare le cose non cambiano in Israele. Perche’ Hamas e’ un organnizzazione terrorista nata come rigetto alla condizione materiale dei Palestinesi imposta da Israele, se gli tagli la testa ma non aggiusti le condizioni che han portato alla sua creazione non risolvi nulla se non guadagnare tempo prima del prossimo attentato.
Ma il likud lo capisce bene questa dinamica, sanno benissimo che cosi facendo stanno compromettendo la sicurezza degli Israleliani come pedina di scambio per rimanere al potere. Non solo ma questa politica scellerata di voler imporre Israele come stato etnico, con l’equazione Jew=Israele fomenta tantissimo l’odio internazionale per gli Ebrei nel mondo, I quali non hanno nessun controllo ne’ affiliazione con lo stato di Israele e i crimini che conduce, ma ne pagano le conseguenze. Disgustevole.
, che a conti fatti non fa altro che gettare altra benzina sul fuoco del conflitto, come se non fosse gia da 70anni questa la dinamica principale.