Attento, non ho detto che anche i comunisti erano violenti, ho detto che la violenza è insita nel genere umano e quando viene usata come strumento politico va condannata sotto ogni aspetto con il quale si presenti, anche tra gli "antifascisti".
Anzi, mi sa che il post di Cavallaudo l'ho letto male.. non intendeva quello é solo che la "knee-jerk reaction" che ho a qualsiasi forma di difesa della violenza politica
Ma infatti si tra parlando di delitti personali fatti da squilibrati giustificati da motivazioni politiche.. Si parla di come antifascismo e neonazismo si siano imbarbariti fino al punto di giustificare violenze spesso personali come una lotta politica.
Destra sinistra, milan inter, cioccolato vaniglia, tette o culo.
Schierarsi è sempre stupido. Non è politica, è tifoseria. E' la ricerca di appartenenza a un gruppo per sentirsi forti. Tra un hooligan e uno attaccato a un partito non vedo nessuna differenza.
Di attacchi fascisti a locali di Milano ormai si sente tutti i giorni, e non solo locali politicamente orientati, anche locali gay o gestiti da stranieri.
Francamente dubito sia un fenomeno isolato ad una sola città
ma anche altri hanno centrato il punto. molti. probabilmente sono cresciuti e non sono più i ragazzini di qualche anno fa. la violenza è insita nell'essere umano, il quale ricerca dove nascondere la propria indole dietro qualche gruppo, sigla o salcazzo. può essere una squadra di calcio, un partito politico, una religione...ma cmq in ogni caso, la sua indole violenta prevarrà e verrà fuori Solitamente è un vigliacco debole che cerca il gruppo migliore per mimetizzarsi e compiere i suoi gesti violenti. fosse nato in DDR 40 anni fa sarebbe entrato nella stasi, o se fosse oggi un iraniano sarebbe nelle milizie che picchiano gli oppositori al regime. oggi in italia, se non ci fossero questi gruppi violenti come forza nuova o altri pseudo naziskin ( che niente hanno di politico se non solo il mero utilizzo di simboli e luoghi comuni ) finirebbero per produrre la loro violenza nell'ambito di qualche gruppo extracallcistico degli ultrà. o magari in mancanza di quello avrebbe creato un gruppo " per picchiare i bengalesi " come recentemente successo. Sono sempre e comunque persone che devono CERCARE un obiettivo nemico per poter sfogare la propria repressione, il proprio disagio e la innata violenza.
e poi ci sono i furbi, quelli che utilizzano questi fatti, strumentalizzandoli per portare acqua al proprio mulino.
la politica non è mai violenza..persino il fascismo ed il comunismo nascevano con intenti sociali. Cattivi uomini hanno poi strumentalizzato a proprio piacere i mezzi per ottenere il proprio fine.
Ammetto di non aver seguito la vicenda con particolare attenzione ai tempi, sapevo a grandi linee quello che era succeso ma volevo chiedere, l'articolo di repubblica linkato prima è veritiero/attendibile? (Questo per intenderci: Click). Il tizio che ha ammazzato dax è stato veramente riempito di botte una settimana prima dell'evento da gente dell'orso (dice che ha pure denunciato l'accaduto ai carabinieri) perchè il loro cane si chiamava rommel?
scusate ma da quando essere antifascista è un'etichetta? Non era scritto una volta pure nella costituzione italiana? essere fascista è un reato chi è antifascista, è semplicemente patriotta. O almeno dopo Salò era così....
Infatti ha chiamato il padre e il fratello (che a pelle mi sembrano comunque un bel trio di balordi che si trovano con estrema facilità a milano, indipendentemente dal fatto che siano fascisti), ma volevo sapere appunto se è veritiera o è un cazzata immane il fatto che sia stato pestato una settimana prima da gente del csoa.
Giusto un aneddoto, ricordo quando ero universitario che un giorno 4-5 persone tentarono di mettere sotto la targa che c'è davanti alla sala assemblee, che ricorda morti per la libertà, una insegna in legno che ricordava e accumonava il povero Dax a quelle vittime.
Capivo il cordoglio, ma quell'insegna era proprio al posto sbagliato e gliela feci togliere.