WikiLeaks



Ah certo, la sai tu l'ipotesi più probabile, in quanto esperto di sociologia planetaria.

Già il fatto che ritieni stupido pensarla diversamente da te e che metti in testa la tua convinzione ai migliaia di esperti dei vari governi è indice di quanta umiltà ti manchi.

Farei notare come sia pieno di multinazionali nate da ragazzetti studenti o come ci possano essere geni che non lavorano per il governo o come, nel caso di un virus, sia più utile far collaborare tutti i laboratori del mondo, pubblici, privati, ufficiali e non ufficiali, che farci lavorare solo i laboratori governativi di un unico paese sotto il massimo segreto.

Prendi pure come esempio l'operaio o un altro estremo, patetico arrogante.
Qualunque primate con QI maggiore di 40 è concorde sul fatto che divulgare informazioni su una imminente e inevitabile fine del mondo (ad esempio per un impatto con un asteroide) non causerebbe alcun beneficio..


aspetti negativi un cazzo: tra 2 anni il mondo finisce!!! everybody panic!!!


devi lasciare alla gente la facolta' di decidere come morire, se confessare i propri peccati, se aspettare il meteorite con la mazza da baseball in mano, darsi al saccheggio ecc.

tanto che senso ha, tutto finisce in 2 anni.


Non vorrai far morire la gente 3 giorni prima di estinguere il mutuo?





Voi dite che avvisare le persone non genera benefici. Ma di che cazzo di benefici parlate??? tra 2 anni il mondo finisce!


Quindi sono tutti d'accordo come al solito ok...
no edibile, devi mentire a tutto il mondo perchè così passano 2 anni ignari e non ci saranno conseguenza, dopo la fine del mondo lasceremo tutto in ordine.

non ci sarà nemmeno una cartaccia per terra.


vabbeh ma che ti devo rispondere, "c' e' un 50% di possibilita' che tutti si prendano per mano e il mondo per dua anni diventi un paradiso"

Ma ci credi davvero? Giusto per capire se sei solo ingenuo oppure neghi anche l' evidenza pur di non spostarti un millimetro dalle tue posizioni

Cioe', pensa solo a cosa accedda con la guerra dei mondi di welles

http://it.wikipedia.org/wiki/La_guerra_dei_mondi_(radio)

La guerra dei mondi (War of the Worlds) fu un celebre sceneggiato radiofonico trasmesso il 30 ottobre 1938 negli Stati Uniti dalla CBS e interpretato da Orson Welles, tratto dall'omonimo romanzo di fantascienza di Herbert George Wells. È rimasto famoso per avere scatenato il panico descrivendo una invasione aliena.
Molti radioascoltatori - malgrado gli avvisi trasmessi prima e dopo il programma - non si accorsero che si trattava di una finzione, credendo che stesse veramente avvenendo uno sbarco di extraterrestri ostili nel territorio americano. L'adattamento del romanzo, infatti, simulava un notiziario speciale che a tratti si inseriva sopra gli altri programmi del palinsesto radiofonico per fornire aggiornamenti sull'atterraggio di bellicose astronavi marziane nella località di Grovers Mill, nel New Jersey.

[...]

« Furono le dimensioni della reazione ad essere sbalorditive. Sei minuti dopo che eravamo andati in onda le case si svuotavano e le chiese si riempivano; da Nashville a Minneapolis la gente alzava invocazioni e si lacerava gli abiti per strada. Cominciammo a renderci conto, mentre stavamo distruggendo il New Jersey, che avevamo sottostimato l'estensione della vena di follia della nostra America. »



Secondo me, divulgare una notizia tipo quella della fine del mondo, non otterrebbe nessun effetto. Questo perchè la gente vuole credere sulle cose che vede, tocca, sente. Una notizia del genere causerebbe solamente grasse risate e scherno.
pensa un po', la gente in chiesa... non in strada a fare razzia di cibo e benzina

fra l'altro è una reazione iniziale, che sarei anche curioso di verificare, visto che si parla di spettacolo... un po' come quando ti dicono che la gente ha gli infarti a vedere L'esorcista

è lo shock iniziale, non sai dopo cosa accadrebbe.


ah si? e se tutti i leader delle nazioni facessero un comunicato ufficiale tipo quello di fine anno. Come le vedi le reazioni?
Quella stessa struttura ordinata che invocano non ha ugualmente valore assoluto pure sul lungo periodo, perche` non abbandonarci al caos gia` da oggi?
La gente e` attaccata alla propria visione e alla propria idea di mondo razionale cosi` tenacemente da portarla in serbo fin nei meandri dell'irrazionalita` senza rendersene conto.
E` il capo ufficio che mentre le torri crollano ha un sorriso involontario pensando che si`, tutto sommato i bilanci aziendali sono per bene a posto..
Cristo santo Locke, smetti di postare.


Già hai raggggione, è per questo che a Berlusconi non succede niente. Va a puttane, va con le minorenni, sputtana la figura degli italiani davanti l'europa, offende a tutto spiano, doppiogiochista, capitalista, problemi con la giustizia, eppure molti italiani ignoranti continuano a votarlo perché vogliono credere alle cose che vedono e sentono, e di questo Berlusconi è un esperto.



boh! proviamo!?



Be' di S.tommaso ne sono pieni i libri. Non è una novità
Ma tu sei convinto che Berlusconi vincerà anche le prossime elezioni? Io no.

Ebbè certo, è meglio morire senza saperlo, mentre magari i potenti della terra si stanno trovando la soluzione per i cazzi loro, piuttosto di saperlo prima e scegliere da me se scavarmi un bunker antiatomico, o andare a puttane da ora fino alla fine del mondo.
Tanto morire si deve no? Posso almeno scegliere come viverla prima di schiattare o non è mio diritto?


NESSUNO al mondo ha il diritto di scegliere per TE cosa fare della tua vita.

Tu fornisci delle deleghe (votando) per amministrare nel modo migliore (si vorrebbe) il posto in cui vivi.

MA, in quanto DELEGANTE, hai diritto di conoscere tutte le informazioni che i delegati ricevono perchè NON POSSONO e NON DEVONO MINIMAMENTE PERMETTERSI di fare scelte "per il bene comune" quando alla fine è solo un loro punto di vista personale, e che ESCE dalla delega che gli ho fornito.

Altrimenti non è democrazia, ma un asilo con la maestrina che ti dice di non fare le cose invece che spiegarti perchè non si possono fare.

Concludendo, vogliamo evolverci o rimanere il solito gregge di bufali ignoranti?


ma teorico e filosofico una gran sega, è un danno molto maggiore tenere la popolazione schiava. poi francamente mi sembra abbastanza incoerente cercare di difendere una democrazia "pragmatica" ragionando per assurdi.




Ma non e' certo l' unico esempio, basta prendere un quasiasi esempio di panico collettivo per vedere come si comporta la gente in questi casi...

Ma no, di sicuro non sarebbe cosi, ma tutti si aiuterebbero ed aspetterebbero il momento finale tenendosi per mano e cantando
quanti film che si fanno alcuni di voi: alcuni atteggiamenti, che definirei quasi scaramantici e superstiziosi, paiono quelli degli abitanti di south park quando si scopre che family guy vuole mostrare maometto in una puntata e parte la paranoia della rappresaglia omicida.

Chi ne esce con le ossa rotte non è neppure la diplomazia statunitense, visto che i governi nazionali conoscono le opinioni che quest'ultima, più o meno in privato, esprime su di loro... sono i governi nazionali di fronte ai loro elettori e opinione pubblica, perché è prassi del tutto comune quella di incassare il contentino dell' "amicizia", del "rapporto speciale con gli usa" (ai tempi la GB veniva pubblicamente perculata dicendo che talmente speciale era questo rapporto che solo la Gran Bretagna se ne accorgeva...), dell'importanza dell'alleanza di cui, in pubblico, gli stati uniti decantano la centralità... un po' come quando una band, ad ogni concerto, dice che quello è il migliore del tour.

Il grattacapo, come più volte è stato detto, è legato al più che da fonti ufficiali escono confermate cose che prima di oggi erano solo di percezione comune, quindi non sanzionate da una fonte qualificata.

Rispetto al resto, non è un caso che l'Iran, da ultimo, ha liquidato la cosa come addirittura manovra consapevole a stelle e strisce... per dire quanto i contenuti delle dichiarazioni siano percepite come rilevanti rispetto agli stati "non alleati". Anche perché la doppia verità linguistica (quella delle dichiarazioni ufficiali/quella a porte chiuse) è una cosa che viene tirata in ballo da qualsiasi articolo di commento politico internazionale di un certo livello... mica serviva wikileaks.

La grossa innovazione è legata ad un fatto puramente giornalistico, perché come anche repubblica e altri analisti hanno sottolineato è stato fatto un altro passo non indifferente nel mutamento del mezzo (meno riguardo alle forme, perché la soffiata da gole profonde, il documento o informazione diplomatica dato al giornalista a certe condizioni di fiducia è cosa vecchia come il giornalismo stesso, o quasi). In generale, senza l'hype (cfr. il fascino del proibito) creato a margine, c'è spazio anche per dire che alla gente, tutto sommato, poco o nulla tange. Se queste informazioni fossero state rese pubbliche con il consenso delle cancellerie nessuno avrebbe avuto interesse a leggerle, a meno di una campagna giornalistica che sapesse offrirne una sintesi e lettura, per così dire, intrigante.



sai ho letto un pò di pagine, e si c'hai ragione... ma che centra tutto questo? qui non si sta parlando della fine del mondo ... qui si sta parlando di politici che fanno il loro porco comodo.. non sarebbe giusto far sapere al mondo intero che Berlusconi è un Mafioso? oppure
non sarebbe giusto far sapere che la Turchia sta cercando di espandersi?
e via via dicendo... poi non sò tutti i fatti esteri, ma conosco quelli italiani e di cose da far sapere alla gente ce ne sta eccome, purtroppo i nostri politici dicono che per il nostro bene queste informazioni non devono trapelare... per il nostro o per il loro? mhhh che grande dubbio quasi shackspeariano.