Webcomics, parliamone

Ciao ragazzi,

ho bisogno delle vostre menti da lettori per alcune domande molto semplici sulle webcomics. Sto lavorando a una serie web che vedrà luce tra alcuni mesi, e mi interessava capire sostanzialmente se:

- Preferite le webcomics brevi, con uscite di 2-3 pagine che si leggono in una manciata di minuti, o sareste disposti a seguire una storia più corposa?
- Preferite la lettura a scorrimento (vignetta orizzontale lunga che si ripete scrollando il mouse) o ritenete fruibile anche l'impaginazione classica, pagina per pagina?
- Leggete principalmente via web o su tablet?
- Date a una webcomic lo stesso valore che ha un cartaceo classico, e quindi la seguite con costanza, o tendete a mollarla dopo un primo assaggio (indipendentemente dalla sua qualità?)
- Fatemi un esempio di webcomic per voi di successo.

Se avete un attimo per aiutarmi vi ringrazio molto, e vi sarò debitore quando la mia webcomic diventerà un bestseller cartaceo. ( )
satwcomic.com (basato sui personaggi di Hetalia s'intende)

anche Cyanide and Happiness
Leggo Dark Legacy Comics e OTRS da anni (sarebbero da considerare webcomics anche molti dei manga/manwha che seguo ma vabbè).
Di italiani le pubblicazioni web (e non solo per i primi 2 ) di ZC, Ortolani e Don Alemanno.

-Sulla lunghezza direi che non è una cosa fondamentale.. anche se direi di non esagerare troppo.
Gli esempi che ti ho fatto hanno lunghezze variabili tra 1/2 videate a 6-7 direi. Chi legge webcomics probabilmente legge anche scansioni quindi non si stupirà di qualcosa anche superiore alle 10. Ma non andare troppo oltre...meglio una pubblicazione frequente più ridotta che botte da 20-30 pagine 1 volta al mese... soprattutto per motivi di visibilità.

-Scorrimento spero che tu intenda verticale. Comunque credo che tu debba scegliere cosa ritieni più adatto al tuo modo di lavorare. Lo scorrimento verticale ti permette anche di realizzare immagini altrimenti impensabili in un formato "classico" ( diversi esempi li vedi su Dark Legacy Comic con immagini verticali alte 3-4 videate ). ZC è a scorrimento ma la struttura è fondamentalmente a pagine. Io non so dirti quale preferisco... è come dire, meglio pulman o tram?

-Io pc, ma il mondo va verso i tablet, specie per questo tipo di prodotti.

-ho già risposto in partenza. Leggo solo + da web quindi webcomics o scansioni per me pari sono.

-detti sopra.

In bocca al lupo
Grazie Dyo e grazie Rise per le vostre risposte.
Scendo nel dettaglio:



Non conosco OTRS, gli altri sono tutti umoristici. C'è anche qualcosa di "realistico" tra le tue letture? O comunque storie che si sviluppano per capitoli, ma seguendo un'unica grande traccia?



Immagina di portare a webcomic una saga divisa in 10 capitoli. Significa avere davvero 20-30 pagine una volta al mese (a meno che non mi metta a preparare tutto prima, e poi diluisca i capitoli). Frammentare troppo la storia potrebbe essere un male, anche se gli spillati Marvel sono così di natura. Una normale lunghezza stile spillato americano potrebbe essere gestibile?



Si assolutamente verticale. Chiedevo se fosse tanto faticosa la lettura classica, cioè dove l'occhio deve andare anche da sx a dx oltre che dall'alto verso il basso.



Grazie
Altre testimonianze?
Nessuno?





Faccio uno sforzo e ti regalo 10 minuti.



1 - Imho, da quel che ho visto, il formato si divide principalmente in 2: webcomics brevi da 1 tavola (con più vignette) ad uscita e le webcomics più simili a comics cartacei/manga con uscite da 10-15 tavole.

2 - Vignetta lunga orizzontale?

Le webcomics (da più di una pagina ad uscita) in cui mi è capitato di imbattermi si dividono in: quelle da 1 tavola per pagina (con il pulsante per "girare pagina") e webcomincs "alla coreana" dove leggi tutto di seguito in verticale (non orizzontale).

3 - Per leggere comics, manga e simili preferisco usare un tablet, ma l'effettiva praticità della cosa dipende da quanto il suddetto materiale sia impaginato di merda.

4 - Il valore che attribuisco ad un opera si basa sul... valore () intrinseco della stessa.

Buona trama? Interessante stile artistico? Tette? etc.


Per quanto riguarda la modalità di fruizione...

Se si tratta di un'opera terminata e che mi "prende", tendo a spararmela in un'unica sessione/diverse sessioni concentrate nel tempo.


Se si tratta di un'opera in corso...

Mi sparo tutto il disponibile alla data di ritrovamento... e poi la lascio a marcire fino quando non finisce/mi ritorna la voglia/me ne ricordo.



La fruizione ad "episodi" non fa per me (salvo eccezioni): mi ammazza il gusto dell'immersione leggere 15 pagine (od 1 episodio) alla settimana/mese.

5 - In tutta onestà non leggo molte webcomics e la mia esperienza deriva principalmente dai manga che seguo (ma, alla fine, c'è una reale differenza tra i due media?).

Le uniche che ho seguito con "regolarità" (e che per ora sono nella fase di "marcitura" ) sono:

Twelve Nights - https://www.mangaupdates.com/series.html?id=73923

Girls of the Wild's - https://www.mangaupdates.com/series.html?id=69210



Di entrembe mi piacciono i temi e lo stile artistico, ma non so quanto "di successo" siano.




Ah... Sì, poi c'è Oglaf.com
Che cazzoni che siete
Comunque grazie P1 per le risposte.



Mi sono espresso male, scusate. Ovviamente la lettura è verticale, intendo proprio dire il caso che tu chiami "alla coreana". Dove le vignette sono una di seguito all'altra, ma hanno tutte la stessa forma e dimensione. Una sequenza di blocchi rettangolari da scrollare verso il basso.



Questa parte è interessante.
In America che cadenza hanno gli spillati Marvel cartacei da 20 tavole?


Di nulla.



Quel tipo di impaginatura l'ho chiamato "alla coreana" perché l'ho incontrato per la prima volta leggendo webcomics coreane. Per me, abituato ai manga, è stata una piacevole novità.



Riguardo ai fumetti americani non saprei dirti (non ne leggo), per quanto riguarda i manga...

Tendono ad uscire con cadenze settimanali o mensili... o completamente irregolari.

Se in cadenza settimanale, tendono ad assestarsi intorno alle 15-20 pagine.

Se in cadenza mensile... circa 30-40 pagine?



Poi molto dipende dall'autore e da quante persone effettivamente ci lavorano su (ad es. il disegnatore "principale" e poi degli assistenti che si occupano di fondali ed compiti "secondari").
Allora il numero di vignette è in realtà un argometno interessante.
Prima erano a strisce (vedi i tex iniziali ma anche i fumetti americani).
Quando hanno fatto le pagine dovevano contenere i costi e per farlo hanno adottato lo standard 2x3
(2 vignette per 3 righe) in italia almeno.
Il fumetto francese mi pare sia a 4 colonne per 3 vignette, hanno mantenuto i costi più alti.
Il fumetto americano (sono 22-23 pagine mensili) mi pare di default sia 3x3 (mi pare perchè quando avevo letto sta roba mi ritrovavo in watchmen).

I manga non ho idea, mi pare di ricordare 2x4 ma potrebbe essere un ricordo fallace.

Tieni conto che poi le vignette oramai le spaccano tutti, però la base è quella.

Nel post sotto un pò di esempi
Americano:


Francese:


Italiano

Manga direi vanno a caso, però se vedi tetsuka sono 4 vignette in verticale:
Poi spesso sembrano andare a caso, ma è per dare movimento e spettacolarità, poi le regole ognuno le interpreta.
Forse anche iun america va il 2x3 n in so
Diabolik ne ha 2x2 e deve mettere il colpo di scena nella tavola sinistra in modo che non venga spoilerato quando giri.


ma dai?
siamo ben 3 artisti qui su ngi allora



imho i WC sono dipendenti da regole e schemi in maniera molto relativa... e funzionano bene solo in base ai lettori/followers/fans. e per avere quelli bisogna fare i PR all'inizio
cmq:

1- a me interessano solo robe di qualità (o al max, roba che mi piace, quindi divertenti, no-sense, ironici, strambi etc etc) quindi che escas 1 pagina come 10, minteressa leggere qualcosa che valga. e leggo dalle strip, gag o day a comics tradizionali.
il cosiglio è di fare l'upload di una pagina alla volta per il discorso di prima sull'essere "PR" ovvero, una pagina di upload si prende l'indicizzazione e/o il link nota nel sito di turno... per cui uploadare 3 pagine distinte si guadagnano 3 reindirizzamenti / titoli. a fare un link con 3 pagine, si perdono chance ulteriori per essere linkati ulteriormente. cmq è roba che vedrai con le tue stats da admin... per cui.......
cmq in linea di massima, si tende a mettere online 1 pagina alla volta.
io sono cretino e ne metto anche 3.

2- alle solite, regola relativa.
se stai su webtoon, il portale consiglia lo scorrimento orizzontale... perchè a loro volta promuovono l'app per taablet, così come tapastic. poi vai su altri siti, magari più vecchiotti, e l'audience segue come se fosse un fumetto normale di carta...
io preferisco il fumetto tradizionale per una questione di "visione"

3- web
perchè non ho tabet
ma anche se l'avessi, leggerei con preferenza lo stile "fumetto normale" perchè è il giusto formato.

4- ti basti la risposta: ONE PUNCH MAN ONE
se mollo un fumetto è solo per la qualità. moltissime volte mi ritrovo le solite robe adolescenziali soporifere melense che non sopporto, o roba da supereroi o ancora peggio clichè di manga (vedesi scuola jap & co) fino ad arrivare al peggio del peggio: storie gaie, simil jap, di autrici.
ma i miei gusti sono molto particolari... e quelle storie impazzano perchè tante persone (ma veramente TANTE, non ci si crede) adorano quel genere.

5- ONE PUNCH MAN ONE imho è il re di oggi.
ma la leggenda è Asaekkiga.



oltre a questo progetto hai fatto altro?
pics?
Ma fai un webcomic e non mi dici nulla? Anche io prima o poi joinerò il carrozzone

In ogni caso:

- Dipende dalla qualità della cosa, su internet però l'attention span diminuisce e faccio fatica a leggere oltre le strisce

- Non capisco se stai parlando di interfaccia di lettura o meno. In generale quella che causa meno fatica

- Via web

- Non seguo webcomics in maniera fissa, solitamente, se una cosa mi piace preferisco procurarmi le raccolte cartacee (se ci sono, vedi zerocalcare) o fare binge-reading una volta ogni tot.

- Penny Arcade, Zerocalcare, Morning breakfast Cereal, xkcd, Oatmeal
Allora, le risposte sono tante e tutte molto interessanti, grazie. Ciao Yotsu
Vedo di rispondere in maniera decente e di mettere in fila le mille cose che mi passano per la testa.

La webcomic alla quale sto lavorando non è di genere umoristico e non può essere raccontata per episodi brevi.
L'idea è quella di "sfruttare" il web per farla girare, e poi se va tutto bene (cioè se un editore magnanimo vorrà, un domani, buttare due soldi) sarà già impaginata in modo che possa essere facilmente stampata su cartaceo.

La storia si sviluppa in dieci episodi di circa 15/20 tavole l'una. Avrei bisogno di un fumettista serio, viceversa farò da solo

Ho preparato soggetto, personaggi, scenario generale e ho un'idea piuttosto precisa di come si svolgerà il tutto. Ho iniziato a impostare i primi 3 capitoli con storyboard testuali, e il weekend scorso ho terminato di sceneggiare il primo capitolo.

Detto questo, non voglio fare il ragazzino che urla "sono un fumettistahhh11" e dopo due giorni molla il colpo. Sono anni che desidero fare una cosa del genere.
Stavolta sono in ballo e posso farlo, è una cosa che ho promesso al bambino che dopo scuola sognava di fare questo mestiere da grande, ma che poi ho tradito con la vita vera.

Finito lo spiegone, rispondo nel prossimo post.


Anche Order of The Stick è umoristico (è una storia Fantasy con un sacco di riferimenti al mondo di D&D )
Lui ha una trama unitaria che si sviluppa da oltre 1k numeri (il formato del numero è circa 1 videata o poco più)
Di fumetti "splice of life" ne ho letti ma erano prodotti "non originari del web" (e per la verità ho visto molti più anime di questo tipo che letto fumetti)




Il problema è che le tempistiche tra fumetteria e web sono molto diverse.. la gente lato web si aspetta una cadenza molto più rapida. A lavoro finito non credo che sarebbe un problema avere diciamo 250 pagine divise in 10 capitoli da 25 (di media) piuttosto che in 50 da 5. ma in fase di pubblicazione potrebbe esserlo..dipende anche a cosa ti appoggerai. se un blog tuo o un qualche sito di supporto che ti aiuti a attirare utenti quotidianamente.



Credo che il target medio di un webcomics legga talmente tanti fumetti che non ci sia un problema di questo tipo


Eheh, beh, diciamo che ci proviamo. Linkami qualcosa, anche in pm se vuoi.



Anche qui, linka pure se vuoi.
Comunque, faccio tesoro di questa cosa. Significa quindi che una storia di 15 tavole va uppata 1 tavola alla volta per un discorso di indicizzazione? Ma non posso diluirla nei giorni. Dovrei pubblicare 15 pagine a settimana, non 1 tavola al giorno.




Anch'io preferisco l'impaginato tradizionale. E per le logiche scritte nel post precedente, credo che opterò per questo formato.



Sfondi un portone. Anch'io non ne posso più di tutto questo sottobosco adolescenziale di basso livello qualitativo, che poi è la grande fetta delle webcomic.



Guardo, conosco il fenomeno, ma non ho mai approfondito.




Pics qui



Ah sì? Anch'io non sapevo volessi fare fumetto! Poi mi spieghi, però, sono curioso.



E' proprio questo il mio problema. Ho paura che il media sia sbagliato, che internet non vada bene per un fumetto più "corposo" ma solo per strisce o pagine brevi alla Zerocalcare.



Idem. Anch'io di web leggo solo Zerocalcare, ma se posso, poi lo prendo cartaceo. E finisce insieme alle tonnellate di graphic novel cartacee che seguo



Grazie
nei webcomics, il capitolo può essere la pagina stessa come un insieme di pagine... ovvio che se sei con decine di migliaia di follower ti puoi permettere di uppare 10 pagine o chessò, 34 riquadri (tutti numeri sparati a caso) tanto c'hai gozilioni di like, commenti, share ed altro.
sia quel che sia, viene indicizzato il "capitolo".

insomma, il concetto è isi: stai agli inizi, devi far si di avere per ogni cosa una possibilità di visualizzazione.

beninteso di non andare per eccesso nello spam come si vede sempre, con perle tipo "oh volevo dire che anch'io penso Maradona sia il miglior calciatore di sempre ed il mio fumetto XYZ è hostato in xyz.com!!!!!!!"
quindi, se inizi come tutti i comuni mortali (aka una manciata di follower tipo il cane, la suocera, 2 bot che pubblicizzano scarpe nyke ed un utente che commenta in maniera improbabile) metti il minimo ma con costanza... in modo che da google al tizio che passa casualmente troverà il tuo titolo quasi sempre tra "recentemente aggiornati" (che è la prima via da seguire imho) anche perchè finire da subito in "fumetto del giorno/mese" non è semplicissimo quanto non è semplice finire nella categoria "i più visti" (bhe lì poi... lassamo stà )
hai 15 pagine? metti la prima oggi, la successiva domani, poi dopodomani e così via. è rognosissimo perchè può capitarti di lasciare un discorso a metà tra pagina e pagina, ma se vuoi una chance di visibilità, è l'unica.
poi oh, stats non mentono

poi una cosa: l'isola felice che è ngi tientela nel cuore, perchè al di fuori di qui, man mano che cercherai di espanderti, finirai inevitabilmente a che fare con situazioni "sporche". altro che fare li pompe per 4 articoli sul giochino indie. quanto visto/letto su deviantart/webtoon proprio non l'avevo mai vissuto altrove
a volte mi stupisco di come ancora non ci sia scappato il suicidio o l'omicidio
no veramente, non scherzo
Ma DA è ancora una piattaforma decente?
Io so che da lì e Tumblr, più che altro nasce del drama degno di Shakespear.
premetto che imho qualsiasi cosa è una piattaforma decente... di sicuro DA non ha più quel potere che aveva 10 anni fà. sarà per via di FB, o tumblr, o che da un pò c'è un servizio "pay2rulez", o che ha disperso l'utenza con trentordicimila categorie ed una pagina "primo piano"... in ogni caso DA, ora, è in un limbo che sembra più addàmorì che altro.

poi vabbè, non seguo per un casso i drammah (e ce ne sono e sono veramente fuori di mela alcuni)(che siano da parte di artisti o da parte "lettori" / "fan") ma ste filippiche spuntano dove c'è una comunità. FB? tumblr? reddit? forums? bhe, un pò tutto
capitano troppe volte utenti che piantano tot n° di pagine, pretendono audience subito (e non 100, 500, 1000 lettori, ma robe da patreon elite sui 30k donatori), partono con la piagnina quando si vedono nel deserto del "ma kittesenkula", eventualmente sclerano contro qualcun altro, flame a muzzo potente, rosik quit e.... bhom, si riparte ciclicamente

fare/farsi/far fare un fumetto per il gusto e/o piacere del fare, imparare (ci sono troppe cose da imparare), gestire, pianificare, etc etc pare sia diventato un pò, come dire... old?
praticamente l'equivalente del grande fratello versione internet - wannabe artists