* Wayne Kramer

Una settimana fa è morto a 75 anni Wayne Kramer, fondatore e unico membro fisso degli MC5 :sad:

A cavallo tra '60 e '70 a Detroit nacquero band dal suono diretto, scarno, dall’immagine sporca: MC5, Stooges, Alice Cooper.
Gli MC5 sono passati alla storia ma non hanno mai raggiunto la fama di altri giganti del rock: troppo duri, troppo instabili, soprattutto troppo politici.
Kick Out The Jams inizia così, cazzo:

Brothers and Sisters, the time has come for each and every one of you to decide whether you are going to be the problem or whether you are going to be the solution!

Hanno comunque lasciato un segno profondo. La storia del metal inizia da loro, oltre che dagli Steppenwolf. Ma anche quella del punk, dell’hc, del noise.
Hanno toccato addirittura il free jazz: l’ultimo pezzo di Kick Out The Jams è una reinterpretazione della musica di Sun Ra, con cui suonarono alcuni concerti.

Questi nel '67 si presentavano in TV e dopo un ritornello andavano affanculo improvvisando rumori per dieci minuti :lode:
Era l’anno di Sergent Pepper, gli Stones erano ancora beat, i Grateful Dead muovevano i primi passi. E loro la prendevano così :asd:

Kramer ha condotto una vita dura quanto la sua musica: gli MC5 si sciolsero a inizio anni 70, lui poi finì qualche anno in galera per spaccio, una volta uscito ha lavorato con band underground e suonato in piccoli locali per quindici anni, mentre lavorava come falegname\muratore.
Negli anni 90 ha trovato più spazio nel mondo della musica, grazie a un ritorno di interesse di quelle band underground che ce l’avevano fatta. Suonò con Melvins, Rage Against The Machine, Mudhoney.
Piano piano si è costruito una carriera solista, continuando a portare avanti la musica e le idee politiche degli MC5.

Qualche anno fa fece un tour celebrativo dei 50 anni della band, ho avuto la fortuna di vederli in Italia perché era una formazione FANTASTICA:

Kim Thayil (Soundgarden)
Billy Gould (Faith No More)
Brendan Canty (Fugazi)
Marcus Durant (Zen Guerrilla)

E cazzo lui aveva 70anni ma spaccava, sul palco aveva l’energia di un trentenne, è un peccato non ne sia nato un album. C’è una bella registrazione su KEXP, con tanto di argomenti politici per una decina di minuti, perché Kramer non ha mai smesso di essere un attivista:

Testify, brother Wayne :rulez: :rulez: :rulez:

Sempre bello leggere i tuoi post Para :love: gli MC5 sono un buco per me, tempo di recuperare

Non c’è molto in realtà, Kick Out The Jams e Back in the USA :asd:
Il terzo disco, High Time, è bello ma cambia un po’ direzione e poi si sono sciolti. L’eredità è quasi più culturale, hanno influenzato tantissimo il rock attorno a loro, come dice Kim Thayl nel video lì sopra sono stati tra i primi a suonare una chitarra elettrica mandando affanculo la gente. Non solo intrattenimento, ma attività sociale, politica: il tuo suono è la tua voce.

Dietro Kramer in questo concerto si può apprezzare Roger Waters che passa una canna (0:25) :asd:

Erano un gruppo bianco che incorporava elementi soul e jazz: Kramer e Smith studiavano i soli di Coltrane e Archie Shepp, il fraseggio è diverso dai loro contemporanei che si ispiravano al blues.
Ma oltre che ispirarsi ai dischi, avevano contatti veri: suonavano con musicisti neri, frequentavano i Black Panthers, gruppi di anarchici, poeti beat e band jazz e funk.
Suonavano a rally politici, parteciparono alle proteste alla Democratic National Convention del 68: 1968 Democratic National Convention - Wikipedia

Dovevano esserci un sacco di musicisti, ma si cacarono tutti sotto e gli unici a presentarsi furono gli MC5.
Suonarono per OTTO ORE :rotfl:
Erano duri così :asd:

MC5 sono tra i migliori di sempre imho :love:

il problema era che in sala prove rendevano la metà che sul palco, erano animali da concerto :rulez:

E visto che questo è un thread su Kramer, ecco qualche ospitata:

Qui con anche Kim Thayl, assieme ai Pearl Jam :asd:

Kick Out The Jams poi l’hanno suonata TUTTI, d’altronde come fai a non amarla?

What a feeling
In the sound that abounds
And resounds, and rebounds
Off the ceiling

:rulez: :rulez: :rulez:

Forse una delle band più lontane da questo sound che posso immaginare :asd:

No ok, pure loro sono lontanissimi :asd:

Quando scrivi un pezzo così bello poi finisce che lo suona anche chi non ne se lo merita :asd:

Lui invece la suona per chi non se la merita, babba bia la gente che balla con la birra in mano :asd:

non mi toccare buckley :mad:

Stai leggendo nell’ordine sbagliato :asd:

Manco io avevo capito, all’inizio :asd:

La reaction arrabbiata vuol dire che non hai capito che il commento al video di Buckley è "Lui invece la suona per chi non se la merita, babba bia la gente che balla con la birra in mano :asd: " ?

Vabbè però raga, sotto al video c’è un commento con “LUI LA SUONA”, sul serio? :asd:

intendo che stai attento " :mad: ", non ti devi permettere neanche nelle mie fantasie sbagliate dove ti interpreto male

Lui magari era il chitarrista degli hellacopters :crismi:

Per assonanza coi MC5 mi è tornato in mente il disco di passaggio tra gli Stooges e quelli che saranno poi i lavori solisti di Iggy Pop, ovvero Kill City, registrato da Iggy insieme a Williamson (già chitarrista con gli Stooges).

Conoscete? Fichissimo come disco :rulez:

Non lo conoscevo, l’ho ascoltato stasera e non mi è dispiaciuto!
Si sente che è un po’ un passaggio tra il suono degli Stooges e i dischi con Bowie: ci sono idee più pop, più melodie, ma The Idiot e Lust For Life sono un passo più in là

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Dovremmo aprire un thread sulla triade Iggy Pop, David Bowie e Lou Reed

Mo’ ci penso

Facciamo doppietta, qualche giorno fa è morto John Sinclair: John Sinclair (poet) - Wikipedia

Poeta degli anni Sessanta, fu manager e guida spirituale degli MC5: li guidò sulla scena politica, nei dischi c’erano stampati i suoi testi sulla società e lavorando nei teatri aveva i contatti per organizzargli i concerti.

Nel 1969 fu arrestato per possesso di marijuana e condannato a 10 anni di carcere. Il suo caso divenne famosissimo e diventò parte della discussione sulla legalizzazione. John Lennon scrisse e suonò in tv una canzone su di lui, ci furono proteste e concerti per lui, con Stevie Wonder, Jane Fonda, Allen Ginsberg…

Involontariamente è legato a un momento iconico, anche se non particolarmente positivo: il tizio che salì sul palco di Woodstock durante il concerto degli Who e che fu cacciato a pedate da Pete Townshend voleva protestare a favore di Sinclair :asd:

Missing Footage, ma l’audio è molto bello:

  • I think this is a pile of shit! While John Sinclair rots in prison…
  • Fuck off! Fuck off my fucking stage!” rumore di baruffa “I can dig it!

Bonus a 31:23

  • The next fuckin’ person that walks across this stage is gonna get fuckin’ killed! You can laugh, I mean it!

Sinclair è stato rilasciato negli anni '70 e ha continuato a fare il poeta e l’attivista per la legalizzazione. Finalmente nel 2019 ha potuto comprare e fumare ganja legalmente nello stato suo e degli MC5, il Michigan :rulez:

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classic woodstock insomma “don’t make it political” :asd:

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