Vento di rivoluzioni in Africa e Medioriente

959b176e6e0e389a7552597ba8e67b8a · September 20, 2012, 3:16pm

questo è un articolo vecchio.
http://www.lefigaro.fr/international/2012/09/18/01003-20120918ARTFIG00630-l-egypte-reclame-une-penalisation-du-blaspheme.php

credo fossero parole di circostanza dato che era in Egitto con Morsi, sembra che lui sia favorevole ma pone l'accento sul fatto che le leggi francesi tutelino l'interesse individuale e non quello collettivo in materia di diffamazione.
poi si chiede parità di trattamento per chi nega l'olocausto ebraico e chi offende l'islam.

kbz_suck · September 20, 2012, 3:22pm

Finest trolling

marauD3r · September 20, 2012, 4:31pm

Pensa, magari lo sta facendo perchè sa benissimo che se continuano non riusciranno a fermare i tumulti, e non perchè è un credente praticante

959b176e6e0e389a7552597ba8e67b8a · September 20, 2012, 8:49pm

rotfl, tolto dalla prima pagina in fretta e furia, di solito restano 1 giorno up quando l'argomento è caldo...
dovrebbe risultare o tra opinioni o tra editoriali e commenti.
nn c'è più nessun link interno al Corriere che rimandi a questo articolo

autocensura.

vediamo domani se rientra tra gli editoriali del giorno precedente.
io dico pagina non accessibile

Cece · September 20, 2012, 11:57pm

io lo vedo

Spoiler

La libertà non è un rischio
Non suscitano nessuna simpatia gli oltraggiatori della fede altrui, i professionisti della blasfemia, il bullismo esistenziale di chi offende con protervia i sentimenti religiosi di chicchessia. Ed era proprio indispensabile incendiare ancora le piazze islamiche con le vignette del Charlie Hebdo, mentre le autorità francesi annunciano per venerdì la chiusura di scuole e ambasciate e cercano di prevenire il peggio nelle strade di Parigi? È indispensabile però uscire dall’ipocrisia. La reazione rabbiosa e finanche omicida dei fondamentalisti che hanno messo a ferro e fuoco le ambasciate occidentali non ha come bersaglio una vignetta stupida o un filmaccio dozzinale, ma le democrazie che ne permettono la diffusione e non esercitano in modo sistematico la censura di Stato. Non vuole punire un singolo atto «blasfemo», ma odia gli Stati che non hanno i testi sacri come fondamento delle leggi. Considera la laicità un peccato, la libertà d’espressione un’empietà, una comunità non tiranneggiata dai guardiani dell’ortodossia un mondo marcio e meritevole di essere annientato.

Come ha scritto Angelo Panebianco su queste colonne, i fondamentalisti che bruciano e uccidono non sanno che cosa sia il concetto della responsabilità individuale e considerano le società che permettono l a l i b e r t à d’espressione molto peggio del singolo che può abusarne malamente. Hanno un’idea totalizzante della «blasfemia » e equiparano al «blasfemo » qualunque dissenso. Non solo l’idiota che produce un video che svillaneggia Maometto, ma un romanzo di Salman Rushdie e persino i traduttori, poi assassinati, di quel romanzo. Non solo le vignette di un periodico satirico in Francia che gioca irresponsabilmente alla provocazione teppistica, ma, come avviene persino nei Paesi dell’Islam «moderato», chi ha nascosto in un cassetto di casa un rosario o un crocifisso.

Riaffiora in Occidente la tentazione della censura, spaventata dalle conseguenze negative che un uso irresponsabile della libertà può provocare. Ma è appunto un’ipocrisia motivare questa sindrome neo-censoria con una dotta interpretazione restrittiva del trattato sulla tolleranza di Voltaire. La ragione è solo una: la paura. La paura di una reazione spropositata, violenta, furente del radicalismo islamico. E infatti nessun illuminista pentito invoca la limitazione «responsabile» della libertà di espressione se ad essere offesa e bestemmiata è la religione cristiana, perché tutti sappiamo che non ci saranno cortei inferociti di cristiani che assaltano e bruciano ambasciate se al Festival di Venezia si proietta un film in cui una devota si abbandona a sfrenate fantasie sessuali con un crocifisso. Non è nemmeno la vecchia, polverosa, antiquata censura che ha sempre indossato panni virtuosi e che ha sempre preteso di mettere al riparo le persone dall’influsso nefasto di idee, suoni, immagini bollate come «immorali». No, è l’autocensura di chi assiste sgomento a manifestazioni di violenta ostilità nei confronti del nostro «mondo» e ne conclude che la libertà è troppo rischiosa. La censura come provvedimento estremo di ordine pubblico, non la censura come rappresentazione di un codice morale autoritario.

Ecco perché oggi è importante, anche se difficile, difendere l’integrità della libertà d’espressione. Poi la critica più feroce deve essere rivolta a chi ne fa un uso così avvilente, ai cialtroni che producono un filmetto senza qualità o ai vignettisti che rivendicano l’intangibilità di una satira incendiaria proprio mentre l’incendio divampa più forte. Ma il cedimento all’intolleranza, questo no.

Pierluigi Battista
20 settembre 2012 | 8:48

959b176e6e0e389a7552597ba8e67b8a · September 21, 2012, 12:02pm

anche io lo vedo, ma se non avessi il link che ho salvato io, e non ricordando perfettamente nè il titolo nè l'autore come faresti ad arrivare all'articolo leggendo solo il Corriere ?
dice http://www.corriere.it/editoriali/12_settembre_20
non c'è proprio http://www.corriere.it/editoriali/index.shtml
di solito li ci finiscono gli articoli più importanti sull'argomento difficile del giorno.
se 2+2=5 il giornale ha volontariamente fatto passare nel dimenticatoio il commento
ho notato anche che instantaneamente al casino del filmetto ci hanno dato con Eluana, Erika, Sollecito come se non ci fosse un domani, l'anestesia popolare.
adesso il problema islam è in fondo pagina ed è tutto risolto, homer vota romney lo sapevi ?

e1ke · September 21, 2012, 6:19pm

http://ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2012/09/21/Islam-sit-Roma-stop-film-protesta_7511653.html

959b176e6e0e389a7552597ba8e67b8a · September 21, 2012, 7:25pm

Amon · September 28, 2012, 8:32am

http://ansamed.ansa.it/ansamed/it/notizie/rubriche/politica/2012/09/28/Israele-Netanyahu-Iran-come-Qaida-linea-rossa-bomba_7544151.html

Malanic · September 28, 2012, 10:13am

Inserisco anche un immagine che ritrae il premier marcare una linea rossa entro cui l'Iran non dovrà avventurarsi di fronte all'assembela generale delle Nazioni Unite.

number6 · September 28, 2012, 10:32am

Chissà quanto è pagato il tipo che ha avuto l'idea del disegnino.

e1ke · September 28, 2012, 12:23pm

È pagato un botto.

Amon · September 28, 2012, 1:26pm

Il disegno a prescindere da tutto è fantastico

Penso che l'avrà disegnato il nipote.

c2618f3f949b59a1cc97d61a4e3bd46a · September 28, 2012, 5:14pm

Il problema e' ogni mese Israele parla di punto di non ritorno. E' diventata quasi una barzelletta.

number6 · September 28, 2012, 5:24pm

Comunque Netanyahu deve aver pensato: cazzo, se ce l'ha fatta quel cazzaro di Colin Powell, adesso li convinco pure io col disegnino.

marauD3r · November 26, 2012, 11:34am

Riuppiamo questo thread caduto nel dimenticatoio!

Cosa dicevamo dell'Egitto liberato? Una benedizione! Elezioni democratiche!

http://www.corriere.it/esteri/12_novembre_26/egitto-presidente-giudici_8c5b2f8c-37af-11e2-94e7-603de4c26bba.shtml

Ma chiaramente si dirà che tale tentativo di accentrare il potere era atto a garantire maggiore uguaglianza ai gruppi religiosi.

959b176e6e0e389a7552597ba8e67b8a · November 26, 2012, 11:50am

questo è quello che passa la stampa, sui blog si leggono cose allucinanti.
barbuti che entrano nelle sale universitarie e staccano la spina a ragazzi che suonano la chitarra o ascoltano musica, minacciano le ragazze, rubano libri per distruggerli e la polizia non alza un dito.
l'egitto sprofonda giorno dopo giorno nel nome di un neoliberismo di matrice islamica supportato anche dagli USA

mi chiedo quando inizieranno i tagli nel settore pubblico dove andranno a vivere milioni di senza lavoro:
ovvio in Italia, a fare i kebabbari.

Nomeacaso · November 26, 2012, 3:00pm

Che sarebbe il "neoliberismo di matrice islamica"?

959b176e6e0e389a7552597ba8e67b8a · November 26, 2012, 3:20pm

no non è questo link, lo devo cercare.

insomma riassumendo, vogliono importare la big society nel mondo arabo, dove al welfare viene sostituita la carità musulmana ( lo impone la sharia di fare la carità ai meno fortunati ).
etc etc etc

Sonne · November 29, 2012, 1:49am

Il 27th
http://news.yahoo.com/egypt-mass-protests-challenge-islamist-president-175352891.html

Oggi anche i giudici Egiziani si sono uniti alla protesta in quello che sembra essere l'antefatto di una nuova guerra civile (nello stesso giorno le truppe egiziane sequestrano armi dirette verso la striscia di Gaza, un gesto di buona volontà o di distrazione in vista di domani?)