Vaccino Covid: lo farete?

Non serve manco andare all'estero. Quando ho spostato la residenza da Alessandria a Torino, la ASL mi ha chiesto il foglio vaccinale di Alessandria (che son dovuto andare a ritirare io... nel 2011...). Vado nella mia ASL di origine: manca tutto quello prima degli anni 90.
I miei erano molto attenti alle vaccinazioni, e quando ero piccolo mi fecero fare tutto, la trivalente, morbillo, orecchioni, rosolia, difterite, etc. Niente, persi per sempre, per lo stato io non le ho mai fatte perche' le copie cartacee si sono perse. C'e' traccia solo di quelle su cui ho fatto i richiami dagli anni 90 in poi, cioe' tetano, epatite B, etc
No. I vaccini causano l'autista di limousine.

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Scherzi a parte, sto in ansia da panico da inizio pandemia.
Voglio fare il cazzo di vaccino non subito, ma prima di subito!


Sentivo ieri Crisanti su la7 (che assieme a Galli è tipo l'unico che dal day 1 non ne ha sbagliata una) spiegare che la variante inglese è troppo infettiva e tutti i conti fatti fino ad ora per avere un immunità di gregge con il 70% della popolazione vaccinata sono probabilmente obsoleti perché considerano l'indice RT della versione originale del COVID, con quella Inglese (che arriverà presto anche da noi) si parla di una contagiosità almeno tre volte più alta e a suo dire la copertura vaccinale per avere immunità di gregge dovrebbe salire quasi al 90%, questo renderebbe necessario imporre l'obbligo vaccinale visto che abbiamo una percentuale di popolazione che il vaccino non può farlo per motivi di salute vari e quindi è necessario che tutti gli altri lo facciamo.

Per il resto ti han risposto gli altri, vaccinarsi è una questione di civiltà e onestamente non capisco tutte ste menate, i nostri genitori hanno tutti il gibollo per il vaiolo e non ne sono morti, da bambini ci hanno messo a tutti quel coso con i mille aghi (credo contro la rosolia, bho) direttamente dentro la scuola ed era giusto così.

Btw sempre Crisanti ha detto altre due cose interessanti, la prima è che se non andiamo in lockdown e vacciniamo a cazzo, faremo solo danni, perché stiamo in pratica creando mutazioni apposta e prima o poi quella vaccinoresistente salterà fuori, non ci sono alternative e dovremmo fare un lockdown di 3 settimane ORA per avere qualche chance, invece quà fan cadere governi e vogliono riaprire i licei perché la DAD fa danni, poi quando riaprono tutto e ai ragazzi del liceo il DAD gli crepa di Covid vedremo cosa ha fatto più danni però

la seconda non me la ricordo più


Evabbé, al massimo dall'autismo livello 1, diagnosticato da 3 esperti su 3 differenti diagnosi, passerei al livello 2.

Cazzo mi cambia, tanto sono pure scemo di mio.
se volete farvi un bagno di realtà, l'altro giorno a carta bianca c'era Galli e Crisanti insieme.

a 1:26:28

https://www.raiplay.it/video/2021/01/cartabianca---12-01-2021-bfdb18f9-9df9-4f3c-ba1c-3d13ef5db1a4.html


l'ultima volta che ho avuto un contatto umano è stato a natale.
contando che difficilmente vedo 2 esseri umani in meno di 15 giorni, anche se me lo prendo asintomatico, ora che vedo un altra persona o sono morto o sono guarito



beh il vaiolo era obbligatorio, idem per il covid variante inglese se muta ed è più infettivo.

il buonsenso mi dice che è meglio prima vaccinare chi esce di casa più di 2 volte al mese, poi quando i vaccini cresceranno sugli alberi, me lo sparo pure io, ma per ora vaccinare me quivale a buttare una dose nel cesso.
beh se muore il dad, specie se pensionato, lo stato ringrazia, poveri pikkoli anceli si sono stufati di andare nei centri commerciali a fare risse, vogliono poter tornare a scuola
cmq arriveranno meno dosi next week, e forse pure più di di just next week, altrove ho letto che devono fare lavori per ampliamento del sito di produzione, riorganizzazione o una roba simile.


Da lunedì Pfizer consegnerà 29% dosi in meno: grave scelta”
La struttura commissariale per l'emergenza Covid-19 ha comunicato che Pfizer ha annunciato unilateralmente "che a partire da lunedì consegnerà al nostro Paese circa il 29 per cento di fiale di vaccino in meno rispetto alla pianificazione che aveva condiviso”. Decisione unilaterale anche su scelta dei centri per la distribuzione. Si chiede di “rivedere intenti o azioni perché con meno dosi è un problema proseguire le vaccinazioni".



Scenario catastrofico. Solo avvicinarsi al 90% dei vaccinati è un utopia. Ogni giorno purtroppo ne salta fuori una nuova. Stasera immagini dal Brasile davvero ds emergenza bellica. Ossigeno terminato e morti per soffocamento a go-go. Fa male sapere di gente in fila per accaparrarsi una bombola.




Senza contare i postumi che a volte una brutta infezione da Covid lascia anche in soggetti giovani. Postumi su cui si sta indagando e a fondo.


Bisognerebbe vedere lo sviluppo di Israele, hanno vaccinato il 25% della popolazione , diciamo uno stimato del 10% della popolazione già infetta.
Gli effetti dovrebbero vedersi dopo il 50%.

Anche perché credo che il grosso delle infezioni sia sul range 20-50 anni quindi quelli che non hanno accesso al vaccino.


la seconda è che chi propone di usare una sola dose del vaccino pfizer o moderna o di allungare i tempi per la somministrazione della seconda dose è fondamentalmente un criminale che gioca con la vita delle persone, visto che quel tipo di somministrazione non è stata mai testata, quindi sarebbe sostanzialmente un terno al lotto che col metodo scientifico non ha nulla a che vedere.

Strano ovviamente che questa strada la stiamo seguendo gli inglesi del tanto stimato Boris Jonhson
Ventinove anziani che erano già in gravi condizioni sono morti in Norvegia dopo aver ricevuto il vaccino. La coincidenza temporale non significa che siano morti a causa del vaccino.

Vaccino Covid e anziani

Normalmente, ogni settimana, fra gli ospiti delle residenze per anziani norvegesi si registrano 400 decessi e in Norvegia le vaccinazioni vanno avanti dal 17 dicembre. Ma la Noma, l’autorità farmaceutica di Oslo, ha chiesto ai medici di valutare con più cautela le condizioni delle persone che stanno per vaccinare, se sono in uno stato di salute precario. In Germania 10 morti avvenute in prossimità della vaccinazione sono ugualmente oggetto di esame. In Italia l’Aifa non ha registrato episodi simili: le morti di due anziani successive al vaccino sono state analizzate, ma attribuite con chiarezza ad altre malattie. Né arrivano notizie di questo tipo dalla Gran Bretagna. Per le persone molto malate è sempre prevista una valutazione del medico prima della vaccinazione, che viene rimandata se ci sono infezioni o febbre o terapie in corso con antibiotici o cortisonici.

Il legame tra vaccino Covid e decessi

“Non c’è un legame certo tra la vaccinazione e la morte. Potrebbe essere una coincidenza, ma non ne siamo sicuri” ha spiegato il direttore della Noma, Steinar Madsen, al British Medical Journal. Tredici degli anziani deceduti sono stati sottoposti ad autopsia e l’agenzia norvegese suggerisce che anche i lievi effetti collaterali di una vaccinazione (febbriciattola, nausea, diarrea) potrebbero aver contribuito alle morti. “Esiste la possibilità che queste reazioni normali, che non sono pericolose in individui giovani o sani, possano aggravare le condizioni già precarie degli anziani fragili” ha proseguito Madsen. “Non siamo preoccupati, perché i casi sono stati veramente rari, ma chiederemo ai medici di condurre una valutazione extra, quando si trovano di fronte a questo tipo di pazienti”. La raccomandazione prevede di soppesare anche con i familiari rischi e benefici della vaccinazione.

Le questioni etiche

“Per chi ha un’aspettativa di vita molto breve il beneficio potrebbe essere marginale o irrilevante” ha fatto sapere il Norwegian Institute of Public Health. Ma anche decidere di escludere dal vaccino persone molto malate porrebbe problemi etici non indifferenti. “Se avessi un paziente anziano, magari con una demenza o altre patologie, non mi sentirei di negargli il vaccino. Se lo facessi, mi troverei di fronte a questioni etiche enormi e alla possibilità di una fonte di contagio non gestita” ragiona Roberto Bernabei, geriatra del Policlinico Gemelli di Roma e membro del Comitato tecnico scientifico. Per Andrea Cossarizza, immunologo dell’università di Modena e Reggio Emilia, “negli anziani la risposta immunitaria dell'organismo a uno stimolo, compresi i vaccini, è in genere meno efficace che nei giovani, e quindi l’ultima cosa che mi aspetterei è una reazione eccessiva che ne causi la morte”.

La fase di sperimentazione sugli anziani

La Norvegia ha iniziato a usare da diverse settimane il vaccino di Pfizer-BioNTech. "Le sperimentazioni sull'uomo sono state molto ampie, ma non hanno coinvolto persone con malattie acute o stati di salute instabili. Anche gli anziani sopra agli 85 anni sono stati molto pochi" spiega in una nota la Noma. "In Norvegia stiamo conducendo la campagna vaccinale fra anziani e ospiti delle Rsa con condizioni di salute molto gravi, è dunque atteso che si verifichino dei decessi in coincidenza temporale con la vaccinazione".

L'Italia ribadisce l'importanza di proteggere gli anziani

L'Aifa, Agenzia italiana del farmaco, ribadisce che la priorità in questo momento è proteggere operatori sanitari e anziani. "C'è sempre una valutazione del medico prima dell'iniezione. Se ci sono infezioni, febbre, terapie in corso con cortisonici o altre controindicazioni, la vaccinazione viene rimandata" spiega Vittorio Demicheli, che presiede il Comitato scientifico per la sorveglianza sui vaccini Covid, un organismo indipendente istituito dall'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco. Nessun allarme o cambio di rotta dunque per quanto riguarda l'Italia. "Abbiamo una grande esperienza con l'antinfluenzale negli anziani e non abbiamo mai riscontrato effetti collaterali che possano aver accelerato un decesso" spiega Demicheli. "Non ci sono indizi che ci facciano dubitare della scelta fatta. Stiamo proteggendo i più fragili con il prodotto migliore che abbiamo - aggiunge - In Italia fra le molte decine di migliaia di vaccini già fatti nelle Rsa non è stato segnalato nulla di grave".


Tema delicato, da gestire bene anche a livello mediatico.

Mi sorprende che, stando a quanto si riporta nell’articolo il vaccino non sia stato testato in maniera approfondita in particolare modo su soggetti particolarmente a rischio
Sono morti per il vaccino o con il vaccino?
mi sono registrato per poter fare il vaccino in SVIZZERA

hanno detto che mi faranno sapere quando




Come hai fatto? Io penso di essere fra gli ultimi in ordine di priorità


ah sicuramente pure io, nel questionario non avevo una singola opzione da spuntare

comunque dovresti cercare nel sito cantonale, per Ginevra è questo: https://ge.covid-vaccin.ch/

suppongo ce ne sia un altro per il canton Vaud
Tra una settimana ho il richiamo pfizer, per ora vado ancora in E.

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