https://www.open.online/2021/04/13/covid-19-palu-aifa-richiamo-astrazeneca-sicuro/
Palù (Aifa): Il richiamo con AstraZeneca è sicuro
mi ero perso il sondaggio.
Chiaramente ho votato si, non mi importa quale vaccino, basta che mi danno il magico pezzo di carta che mi fa fare le cose.
Chiaramente ho votato si, non mi importa quale vaccino, basta che mi danno il magico pezzo di carta che mi fa fare le cose.
In compenso stanno partendo con timide riaperture
Terrazze di bar e ristoranti con distanziamento, partite/cinema/teatri a pubblico ridotto (50 persone al chiuso ed 1/3 della capienza, oppure 100 persone all'aperto), sport al chiuso, didattica in presenza anche in università
E vogliono rendere gratis la terapia con anticorpi monoclonali
mah
grazie mille
Si, li siamo sui 5-10 casi di trombosi ogni 10 mila (quindi 1-5/2000), però quelle trombosi non sono fatali nella maggioranza dei casi (per quello che so) ed il trattamento è più agevole (basta l'anti-coagulante)
Invece per quanto riguarda il vaccino AZ nella maggioranza dei casi l'esito è fatale ed il trattamento non è agevole (non basta l'anti-coagulante). Inoltre probabilmente stiamo sottostimando l'incidenza, lo fa notare il secondo studio che avevo linkato. Facendo il vaccino AZ solo a under 65, hanno osservato 5 casi su 130 mila (quindi 1/26 mila).
Ma cosa cazz
siamo fottuti.
Ma se una persona soffre di piastrinopenia (piastrine basse) non dovrebbe evitare, quantomeno in via cautelativa, AZ visto che anche il medico di base aveva segnalato di evitarlo con questo tipo di patologia? No perché a mio padre, nel centro vaccinale, se ne sono sbattuti il cazzo e gli hanno fatto comunque AZ...
Poi noi siamo tranquilli perché meglio farlo che no ma mi sembra comunque strano che il medico dica di non farlo e il centro vaccinale invece dica il contrario. Chi è che ha ragione in questi casi?
Poi noi siamo tranquilli perché meglio farlo che no ma mi sembra comunque strano che il medico dica di non farlo e il centro vaccinale invece dica il contrario. Chi è che ha ragione in questi casi?
Giannini se ne è appena uscito dalla Gruber con una indiscrezione secondo cui dal 2021 l'europa non comprerà più vaccini AZ e JnJ
Grande Gian
Non ho trovato i dati sui paperz che avevi linkato (forse ho visto il post sbagliato), puoi ripostare quello con l'incidenza? E' anche diviso per sesso?
Ha ragione il medico vaccinatore perché è lui a svolgere l'atto medico e a prendersene le responsabilità. La trombocitopenia di per sé non è un fattore di rischio per trombosi, anzi l'opposto (poche piastrine uguale pochi coaguli). E' la reazione auto-immune tra auto anticorpi e piastrine il problema, sono questi complessi a formare i trombi, quindi la trombocitopenia diventa rilevante se si sviluppa DOPO la somministrazione di AZ ed in questi soggetti lo studio consiglia di effettuare vari esami di laboratorio specifici, tra cui la ricerca di questi auto-anticorpi e valutare la attività delle piastrine.
Il post è questo, l'articolo a cui faccio riferimento è il secondo linkato, quello dei norvegesi. Non c'è divisione per sesso.
https://netgamers.it/showpost.php?p=20354747&postcount=2162
Ok grazie e infatti conoscendolo avevo questa sensazione che fosse proprio il medico di base a non capire una fava.
Comunque è un bel casino se non uno dice una cosa e l'altro ne dice un'altra. Non è proprio rassicurante
E' un bel casino se anche la reazione avversa del vaccino J&J condivide lo stesso meccanismo patogenetico auto-immune.
In quel caso pareri discordanti non possono più esserci.
In quel caso pareri discordanti non possono più esserci.
Comunque sul sito di Science è stato postato da due giornalisti scientifici che stanno seguendo la vicenda un riassunto di quanto successo a riguardo negli ultimi giorni, nel caso vi interessasse: https://www.sciencemag.org/news/2021/04/hard-choices-emerge-link-between-astrazeneca-vaccine-and-rare-clotting-disorder-becomes .
La cosa interessante è che il team tedesco propone di verificare se non sia un problema causato da un sovradosaggio, e quindi facilmente risolvibile.
La cosa interessante è che il team tedesco propone di verificare se non sia un problema causato da un sovradosaggio, e quindi facilmente risolvibile.
https://pubs.rsna.org/doi/10.1148/radiol.2020203557
Comunque vorrei aggiungere questo al discorso, giusto per tenere la bussola... Me l'hanno linkato oggi, il journal che ovviamente non conosco ha 8 circa di impact factor (non so come sia nell'ambito, nel mio è un buon valore)... Qua dicono che il virus crea trombosi nel 14% dei casi gravi
Ora, nel caso specifico del vaccino sono trombosi di tipo raro, che hanno comunque un'incidenza di uno/100k negli under 60 da quel che dice EMA, con mortalità 1/M anche se mi sa che questo e sul totale dei vaccini senza considerare la fascia di età... Avete già fatto il paragone con la pillola anticoncezionale, è interessante aggiungere anche sto dato del virus, che mi auguro non sia sparato a caso
Comunque vorrei aggiungere questo al discorso, giusto per tenere la bussola... Me l'hanno linkato oggi, il journal che ovviamente non conosco ha 8 circa di impact factor (non so come sia nell'ambito, nel mio è un buon valore)... Qua dicono che il virus crea trombosi nel 14% dei casi gravi
Ora, nel caso specifico del vaccino sono trombosi di tipo raro, che hanno comunque un'incidenza di uno/100k negli under 60 da quel che dice EMA, con mortalità 1/M anche se mi sa che questo e sul totale dei vaccini senza considerare la fascia di età... Avete già fatto il paragone con la pillola anticoncezionale, è interessante aggiungere anche sto dato del virus, che mi auguro non sia sparato a caso
Il journal è buono, è la società americana di radiologia.
Però il discorso è un altro, stando ai pareri di EMA e OMS, non dovrebbe esistere nemmeno il covid-19.
Non ne hanno azzeccata una nemmeno per sbaglio, perché hanno mostrato tutti i limiti dell'approccio evidence-based, ossia dire continuamente "non ci sono evidenze di x" e aspettare finché le evidenze diventano talmente lampanti da non poter essere più negate. C'è una gif che riassume il concetto, se la trovo la posto.
Peccato che nel frattempo qualcosa vada fatto e quel qualcosa si chiama precauzione. Tra l'altro dire "non ci sono evidenze di x" non equivale a dire "ci sono evidenze che x non c'è", può equivalere in contesti circoscritti, sicuramente non in uno che comprende l'intera popolazione generale.
Quindi hanno fatto benissimo francesi, tedeschi a sospendere l'uso di AZ sotto <55-60. Però i dati completi per fare il rapporto rischi/benefici non li abbiamo mica, i dati che hanno portato a queste decisioni così come a quella danese di sospendere del tutto non possono sicuramente essere quelli di 1 caso su 100 mila.
Però il discorso è un altro, stando ai pareri di EMA e OMS, non dovrebbe esistere nemmeno il covid-19.
Non ne hanno azzeccata una nemmeno per sbaglio, perché hanno mostrato tutti i limiti dell'approccio evidence-based, ossia dire continuamente "non ci sono evidenze di x" e aspettare finché le evidenze diventano talmente lampanti da non poter essere più negate. C'è una gif che riassume il concetto, se la trovo la posto.
Peccato che nel frattempo qualcosa vada fatto e quel qualcosa si chiama precauzione. Tra l'altro dire "non ci sono evidenze di x" non equivale a dire "ci sono evidenze che x non c'è", può equivalere in contesti circoscritti, sicuramente non in uno che comprende l'intera popolazione generale.
Quindi hanno fatto benissimo francesi, tedeschi a sospendere l'uso di AZ sotto <55-60. Però i dati completi per fare il rapporto rischi/benefici non li abbiamo mica, i dati che hanno portato a queste decisioni così come a quella danese di sospendere del tutto non possono sicuramente essere quelli di 1 caso su 100 mila.
Eccola
Che i benefici siano maggiori dei rischi mi pare abbastanza palese ed evidente sinceramente, e il rapporto quello è, direi che dati ce ne sono abbastanza ora per dire che è un evento estremamente raro... Tra l'altro 1/100k è pure conservativo come valore, e parliamo di casi (su under 60), non di casi letali aggiungo
Hai ragione quando parli di precauzione, e che facciano bene a fare il vaccino solo agli over... Ma questo come già detto andrebbe fatto comunque... È folle non vaccinare prima di tutto le fasce più anziane
È d'altro canto forse ancora più folle sospendere tutto per eccesso di precauzione, dal momento che nel frattempo il virus continua a fare morti
Cioè per parlare di numeri in UK i CASI sono circa 80 su 20 milioni di vaccinati, di cui 20 risultati fatali
Ok sono numeri complessivi, ma sono numeri importanti (ricordiamo ancora che i trial si fanno su 30.000 volontari), che ci dicono che l'incidenza è quindi 1/250k e la mortalità 1/1M
Ora possiamo ragionare sul fatto che gli inglesi si siano concentrati probabilmente sulle fasce più anziane, giustamente, e quindi concentrarsi su queste in attesa di ulteriori evidenze (o di capire che cosa genera l'effetto e perché), ma se non si fa nulla si muore col covid
Ok sono numeri complessivi, ma sono numeri importanti (ricordiamo ancora che i trial si fanno su 30.000 volontari), che ci dicono che l'incidenza è quindi 1/250k e la mortalità 1/1M
Ora possiamo ragionare sul fatto che gli inglesi si siano concentrati probabilmente sulle fasce più anziane, giustamente, e quindi concentrarsi su queste in attesa di ulteriori evidenze (o di capire che cosa genera l'effetto e perché), ma se non si fa nulla si muore col covid
Vaccino: studio, rischio trombosi 100 volte maggiore con Covid
"Il rischio della rara coagulazione del sangue nota come trombosi venosa cerebrale (Cvt) a seguito di infezione da Covid-19 e' circa 100 volte maggiore del normale, molte volte superiore a quella post-vaccinazione o in seguito all'influenza". Lo affermano in uno studio i ricercatori dell'Universita' di Oxford - guidati dal professor, Paul Harrison, e dal dottor, Maxime Taquet del Dipartimento di Psichiatria dell'Universita' di Oxford e del Nihr Oxford Health Biomedical Research Center - che hanno contato il numero di casi di Cvt diagnosticati nelle due settimane successive alla diagnosi di Covid, o dopo la prima dose di un vaccino. Gli scienziati, hanno poi confrontato i casi con le incidenze calcolate di Cvt in seguito all'influenza e al livello di fondo nella popolazione generale.
"Il rischio della rara coagulazione del sangue nota come trombosi venosa cerebrale (Cvt) a seguito di infezione da Covid-19 e' circa 100 volte maggiore del normale, molte volte superiore a quella post-vaccinazione o in seguito all'influenza". Lo affermano in uno studio i ricercatori dell'Universita' di Oxford - guidati dal professor, Paul Harrison, e dal dottor, Maxime Taquet del Dipartimento di Psichiatria dell'Universita' di Oxford e del Nihr Oxford Health Biomedical Research Center - che hanno contato il numero di casi di Cvt diagnosticati nelle due settimane successive alla diagnosi di Covid, o dopo la prima dose di un vaccino. Gli scienziati, hanno poi confrontato i casi con le incidenze calcolate di Cvt in seguito all'influenza e al livello di fondo nella popolazione generale.