Parto col dire che non ho la benché minima idea se questa sia la sezione giusta o no, però amen.
In pratica, l'anno prossimo dovrò fare il grande balzo e andare all'università, solo che non so veramente dove andare, io vorrei fare qualcosa che sia legato alle lingue, avendole studiate per 5 anni, l'università della mia città (Genova) non è granché, anzi, sento pareri molto scoraggianti in merito, e starei cercando qualcosa di buono che non sia troppo lontano.
Mi è stata consigliata Pisa come meta, poiché ha una buona università di lingue, oppure Milano, altre idee? Il top sarebbe andare all'accademia di lingue a Trieste, ma è lontana, e i test di ammissione sono uber difficili
Ps. Giusto per specificare, parlo di università statali, non ho la disponibilità economica per frequentarne una privata.
comunque, lingue, per cosa vuoi studiare lingue? per fare l'interprete/traduttore, per la letteratura o semplicemente "per girare il mondo" Occhio che ognuna delle tre risposte poi si dirama in un percorso diverso, e uno dei tre è "vai a studiare qualcos'altro"
Aggiungo anche, non chiedere su un forum che università devi fare cosa studiare lo devi scegliere tu, quà al massimo ti si può fornire info sul dove farlo e su eventuali vantaggi (tipo a Milano se fai agraria non trovi mezza donna, ma di fianco c'è farmacia e anche a biotecnologie è pieno di gnocca, va bhe lo era 15 anni fa adesso bho, ecco questa info può esserti utile )
[QUOTE=FPS Doug;19320305]se vuoi fare lingue vai in qualche paese dove non si paga la retta e fai l’universita’ in lingua, tipo in scozia che ancora non si paga nulla[/QUOTE]
O Svezia.
Comunque altre buone di lingue sono ca foscari, ma Venezia sux per l’uni, Bologna (vita universitaria fighissima)…Trieste top per interpreti. Non venire a Pavia ovviamente. (per il clima). Ma se proprio proprio scopri che a Pavia c’è un corso stra figo (c’è lingue e anche gli strani mix lingue+economia+scipol) se hai bisogno fai un fischio. È ad un’ora e mezza da Genova e a parte il clima l’uni è abbastanza rinomata.
A parte gli scherzi, se sei poraccio a Pavia c’è anche la soluzione dei collegi universitari dove se hai un reddito basso paghi poco, dai uno sguardo ma muoviti in fretta perché vanno a ruba.
Se mi posso permettere di dare un consiglio, pensa seriamente a studiare qualcosa d'altro, dove pero' puoi applicare le tue conoscenze di lingue straniere.
In generale, c'e' molta piu' richiesta di gente che sappia parlare lingue straniere per fare una certa professione, piuttosto che solo di gente che sappia parlare lingue straniere.
Questo ovviamente non si applica se il tuo sogno e' fare il traduttore o l'inteprete.
[QUOTE=Pjem;19320354]Se mi posso permettere di dare un consiglio, pensa seriamente a studiare qualcosa d’altro, dove pero’ puoi applicare le tue conoscenze di lingue straniere.
In generale, c’e’ molta piu’ richiesta di gente che sappia parlare lingue straniere per fare una certa professione, piuttosto che solo di gente che sappia parlare lingue straniere.
Questo ovviamente non si applica se il tuo sogno e’ fare il traduttore o l’inteprete.[/QUOTE]
E’ più o meno quello che volevo intendere col mio post
[QUOTE=Ch4kra;19320291]Parto col dire che non ho la benché minima idea se questa sia la sezione giusta o no, però amen.
In pratica, l’anno prossimo dovrò fare il grande balzo e andare all’università, solo che non so veramente dove andare, io vorrei fare qualcosa che sia legato alle lingue, avendole studiate per 5 anni, l’università della mia città (Genova) non è granché, anzi, sento pareri molto scoraggianti in merito, e starei cercando qualcosa di buono che non sia troppo lontano.
Mi è stata consigliata Pisa come meta, poiché ha una buona università di lingue, oppure Milano, altre idee? Il top sarebbe andare all’accademia di lingue a Trieste, ma è lontana, e i test di ammissione sono uber difficili
Ps. Giusto per specificare, parlo di università statali, non ho la disponibilità economica per frequentarne una privata.[/QUOTE]
e soprattutto, ora che ti hanno detto di non studiare direttamente lingue, fai la scelta giusta e guardati prima i grafici di quanti trovano lavoro/quanti soldi prendono i laureati di determinati rami, e poi fai la scelta. Che anche se a tutti piacerebbe fare Psicologia, non c'è da mangiare per tutti.
[QUOTE=Fusta;19320373]e soprattutto, ora che ti hanno detto di non studiare direttamente lingue, fai la scelta giusta e guardati prima i grafici di quanti trovano lavoro/quanti soldi prendono i laureati di determinati rami, e poi fai la scelta.
Che anche se a tutti piacerebbe fare Psicologia, non c’è da mangiare per tutti.[/QUOTE]
Beh, insomma. Uno deve anche fare qualcosa che gli piace. Ovviamente io sconsiglio di fare un master in epistemologia comparata del balletto cinese tardomedievale. Pero’ c’e’ anche una mediazione.
Ancora ancora posso capire di guardare il livello di occupazione, ma il salario medio mi sembra una considerazione assolutamente secondaria, entro certi limiti.
Ovviamente e’ una cosa puramente personale, se a uno piace avere la prospettiva di fare soldi, bella per lui.
Io in realtà su sta cosa di decidere l’uni in base a dove si trova lavoro non sono daccordo, l’uni la dovrebbe decidere in base a cosa vorrebbe fare imho
Il punto è che studiando lingue e letterature straniere, il pool di cose che poi potrai fare è limitato, ma se vuoi fare quelle, perché no? basta che sappia in cosa ti stai infilando e non ti aspetti poi di trovare lavoro nei ruoli per ingenieri che sanno l’inglese e francese perché per quei ruoli cercnao ingenieri, non letterati
[QUOTE=Shpongle;19320382]Fisica non è consigliabile a uno che dice che gli piacerebbe fare qualcosa di legato alle lingue
Ingegneria sì perché è professionalizzante ma fattibile (tipo gestionale o salcazzo), fisica è troppo difficile per consigliarla a cuor leggero.[/QUOTE]
sisi, era per dire una professione per cui ti serve l’inglese e con cui volendo giri un po’ il mondo