Una volta.

Una volta c'era il bianco e il nero.
C'erano i contrasti e gli schieramenti, ognuno aveva una propria identità ben definita e un inquadramento fatto di valori (condivisibili o meno) e opinioni.
Adesso siamo ai colori e alle cinquanta sfumature di grigio.
Non eiste più niente di corretto, non ci sono più le fazioni ma solo un abisso di versetti e definizioni per ogni finta ideologia che è necessaria (e non rappresentativa) per arrivare ad avere l'attenzione e un minuto di gloria su qualche social; mentre l'interesse personale dei poteri forti, che possono giocare con photoshop e avere una paletta infinita di colori, la più adatta alla versione ridicolizzata e svuotata di soggetto che si trovano di fronte, è lasciata libera di fluire nel flusso del tempo.
Tempo sprecato.
Hans lo fa meglio però.
adobe merda


Prima e ultima volta che leggerò un commento del genere
Una volta su questo forum non c'era Wolfake e si stava meglio.
Letteralmente settimana di puro drama e rosic secolare solo perché la gente pensa sia fuori di testa farsi inculare con l'audiophilia


Che problemi hai con l'audiophilia, figliolo?


Consiglio la lettura di qualche libro di storia del Novecento, a me piace in particolare Emilio Gentile, ma anche Andrea di Michele ha scritto un'ottima storia dell'Italia del dopoguerra.


però per sapere di che genere è un commento lo dovresti prima leggere...