Una manica di cazzi miei

...quanto mi manda in puzza questa cosa!
ma non c'è niente da fare
"portali di là" volevo dire, gli occhiali, che avevo in mano...
a un certo punto fa: "io non riesco a capire; vediamo che dice tuo fratello"
tutto insieme: dice questa cosa, estrae di tasca il telefono e chiama: impossibile impedirlo
dal dialogo che segue si capisce che Chicco si sta alterando
infatti dopo un po' attacca e mi fa "perché tuo fratello si è arrabbiato?"
prova a mettere Netflix, ma non ci riesce
seguiva le istruzioni di Chicco, ma Brooklyn 99 non veniva fuori
sono testimone di questo fatto misterioso
comunque, quando mi rendo conto che non è in grado di mettere UPAS
gli dico di portarmi di là e che non c'è bisogno di sollevarmi, davvero
non mi sbattere sulla carrozzina, mi so alzare da solo
ma naturalmente è tutto inutile
essere sbattuto sulla carrozzina
è peggio che essere sbattuto in poltrona
per esempio è più dura...
insomma superato il trauma del travaso
mi ritrovo al Mac, funzionante solo perché non l'avevo prorio fatto spegnere
col Mac posso mandare degli SMS sul telefono di Chicco
il quale non si rende conto pienamente della situazione
o forse sì
ma che dovrebbe fare?
non posso resistere ancora poche ore?
beh, fosse riuscito a manovrare la televisione
l'avremmo guadagnato un po' di tempo

mentre mi scrivo con Chicco, Gigi entra in camera e prende ad accarezzarmi la testa "mitico Alessione" canticchia, e fa la ola da solo...
poi va di là, e credo cerchi di prendere la gatta Pina
che ha un caratterino..
ed è pure molto schiva per fortuna.
quando sono le 23, decido di dargli una chanche, di mettermi a letto, così Chicco può tornare con tutta calma
uso un foglio di Word, con scritto a lettere cubitali NON MI SOLLEVARE
nella (vana) speranza di comunicare...
come da copione, mi sbatte sul letto
almeno è una cosa grande questa volta
smaltisco meno
(seguono alcune scene che vi risparmio)
quando si risolleva il sipario, ci sono io che non lo faccio alla PEG
"ma come fai a mangiare?" chiede Gigi
"ora telefono a tuo fratello, e gli dico che sei tu, che non mi lasci mettere la PEG"
ed effettivamente lo chiama...
parla con Chicco e sento che dice: "sì, ma non posso mettergli la Peg, sì ma è lui che..."
poi si volta verso di me
"tuo fratello vuole parlarti" dice, avvicinandomi il microfono all'orecchio
dice solo "sto già tornando a casa... ce la fai, ti metto a letto io, entro un'oretta?"
ho chiesto a Chicco un lettino per il terrazzo
seguirà foto
a breve credo

che brutta foto
c'è il pulsante x le ninjate
e scopro di avere un braccio rotto
belle le converse, sempre preferite nere però
nere si sporcano
certo, si è appena svegliato...
ancora il suo io deve riprendere il pieno controllo
ma certo, lo so che è incazzato per questo motivo
come poi, se fosse una cosa che sminuisce
invece proprio per questo fatto io mi contrario
egli sogna quando dorme
per questo egli dorme
e sogna una vita in cui non sono mai esistito
un problema risolto alla radice
una vita in cui finalmente è figlio unico
quando fottesega, vediamo che succede
eppure lo so, che non succede un cazzo di nulla
quando mi dice "ma lo vedi che vita faccio?
e che, dovrei compatirti forse?
a me sembra un lusso assurdo guarda
tutto uno scialo: taglierei qui e qui


dettaglio del pulsante per le ninjate
in giorni così
in cui il sole cola giù
e lento invade tutto là fuori
sarà per questo il claxon che si sente
"pure qui, pure qui!" sembra dire
"e che, io no?"
pensavo a cose, miti della mia infanzia
che invece erano solo figure di merda a cui si fece buon viso
ah ah ah
ora che ho ricostruito finalmente posso riderne di gusto
questo tuo pensar sempre che si tratta solo d te
certo, è vero, è una cosa che puoi fare
ma se la facevi dall'inizio questa cosa
senza prima assumere impegni che poi non hai saputo mantenere
cose tipo mandare a puttane il mio svezzamento
dalla PEG; col tuo "mangiamo quando mi alzo"
che si risolveva poi ad ingozzarmi isterico per fare in tempo
rifiutandoti però di passare la palla a Kebobo
che almeno avrebbe seguito degli orari regolari
fregandotene invece tu del fatto che io alle 14 ero già stanco
e dovevo stare alzato ancora mezazora DOPO il pasto
perché "questa cosa la famo insieme"
ricordandoti solo 2 anni dopo però, che forse era il caso di rientrare al santa Lucia. quando non so esattamente cosa ti disse la Calcagno, che i tuoi report cambiano con le occorrenze (tue), ma non si prese quella responsabilità ormai. forse perché era passato troppo?
te la eri insomma cacata? o preferisci dire che l'avevi mandata a puttane?
così scopro che fai lo svizzero, quando hai torto marcio
un po' come zia Aurora, che fa finta d'esse il filippino, alla porta
è che in generale, non vi rendete conto
di chi ci sia da questa parte dello schermo
intanto scancello, correggo, muovo lentissimo il puntatore
alla fine lo centro pure sul punto
ma tutto questo è
uninteressant
quello di cui si parla
è sempre al netto di queste miserie
da quando premo enter, in poi

e poi le volte che non gliela mando a dire
...mi sono rotto di tutte queste trafile
nelle quali oltretutto, le mie parole vengono travisate
pure per semplice stanchezza
perché non sto sempre lì a ribadire
e il risultato è che ci si approfitta
magari neanche consapevolmente
ma allora sì, che uno deve essere tonto!
non si accorge di vincere facile?
e non è da tonti, appunto, non chiedersi mai niente?

ma come fa questo ad avere SEMPRE le dita ghiacce?

poi ci sono i giorni che fa davvero troppo caldo
per sopportare tutta questa merda
da solo poi
perché chi poteva, se ne è tirato fuori
e non affogheremo insieme
c'è chi si è tirato indietro in tempo
per quanto dicesse e dicesse
e pure ora è convinta se glielo chiedi
dirà che figurate, fosse stato pe lei...
gente che blabla

e uno che non mi ricordo mai - come si chiama
che si presenta con dei guanti blu
...abbiamo guanti blu?
o se li è cercati altrove, addirittura?
o magari stava facendo i piatti?

gente che nel mentre l'auto oltrepassa il bordo
del grand canyon loro si buttano fuori e scopri solo ora
che precipiterai da solo:
tanto è un attimo, no?
e che differenza ti avrebbe fatto
volevi una mano da stringere?
ora tornano i talebani
magari puoi chiedere

no, certo... nessuna differenza
neanche quella mano tanto avrebbe cercato me
questa volta era ovvio che ci stesse marciando
che faceva lo svizzero per tirarla per le lunghe
nella speranza che mi stancassi appunto
e non fosse costretto ad ammetterlo
e infatti poi
quando ho lasciato perdere
non ha insistito per sapere
quello che aveva capito benissimo fin da principio
ma non c'è peggior sordo di chi non vuol capire