Mmm...sono incoerenti gli sms (e gli stati d'animo che ha alternato in sole 24h), ma non è incoerente con quanto mi disse la prima che siamo usciti
Comunque l'ho chiamata e le ho semplicemente detto di non farsi pippe mentali: finchè avremo piacere ad uscire, usciremo; diversamente, smetteremo di farlo
Seriamente parlando, deve convincersi da sola. Siamo stati chiari l'uno con l'altra: niente di serio; take it easy e blablabla.
Proprio per questo motivo deve rendersi conto che determinate pippe mentali sono, nella situazione specifica, completamente fuoriluogo.
Poi per carità...se era tutta una perifrasi per darmi il benservito, è un altro discorso...ma a quel punto mi girerebbero le palle (non per il benservito, quando per la mancanza di schiettezza)
"Si si, parliamone chiaramente, niente complicazioni, viviamo alla giornata. L'importante è stare bene, divertirsi e conoscersi. Con calma, non c'è fretta."
Poi quando ti ritrovi in solitudine a riflettere... cominciano i problemi
Stesso problema mio. Si esce da poco, messo in chiaro che non ho per nulla premura essendo appena uscito da nemmeno 3 mesi da una brutta situazione, lei idem...quindi tutto con calma. Ci si vuole conoscere prima.
E cosa succede? che tempo 2 giorni l'ho ritrovata a spipparsi cerbralmente tra scheletri nell'armadio da dimenticare, pensieri su di me. Sul frequentarsi nel giusto modo. Sull'amore...
Ma cazzo... si era deciso di uscire, conoscersi e frequentarsi un attimo, non di autoconvincersi su quale sia l'amore della nostra vita
Non abbiamo un rapporto che implichi particolari doveri morali, l'uno verso l'altro.
L'unica cosa che pretendo è l'onestà: se non lo siamo in questa situazione, in cui non c'è un vero legame sentimentale, figuriamoci in un "vero" rapporto!
L'unica cosa che pretendo, come ho già detto precedentemente, è un minimo di onestà! Tutto il resto è un "in più", dato che nessuno deve niente all'altra persona