Ukraine: The clankening. (Part 6)

tra aeroporti e raffinerie/depositi in questi giorni sta bruciando un bel po di roba :sisi:

È un bagno di sangue per i russi. Hanno perso un sacco di aerei e sostanzialmente la loro campagna di bombardamenti gli è tornata indietro, ma peggio.

Medvedev ha ricevuto il vino buono:

“Il Paese sarà distrutto come Sodoma e Gomorra e i demoni cadranno inevitabilmente. E la punizione non arriverà in un futuro lontano, dopo il passaggio all’altro mondo. Al contrario, la punizione sarà terrena, crudele, dolorosa e si compirà presto… E la vera Chiesa ortodossa nelle ex terre ucraine risplenderà nella sua antica grandezza": lo scrive su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, commentando l’approvazione da parte del Parlamento ucraino martedì scorso della messa al bando della Chiesa ortodossa ucraina legata al Patriarcato di Mosca.

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Che l aviazione russa fosse di cartapesta si sapeva da anni. L ucraina è servita solamente come prova dei fatti. Come la Russia si trova a dover affrontare un avversario mediamente preparato fa vedere immediatamente i suoi limiti. Piloti non preparati, esercitazioni farlocche con nazioni messe peggio di loro, logistica e manutenzione da paese del terzo mondo e gente al comando messa li perché si.

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Un articolo interessante di Valigia Blu, che mette insieme un po’ di informazioni da quando è iniziativa l’offensiva di Kursk:
La guerra in casa: Putin e l’occupazione ucraina nella regione di Kursk

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Sono 6 giorni che brucia sto deposito di carburante, oggi hanno ricevuto altri droni a far visita :unsisi:

Non saranno facili da spegnere incendi di questo tipo, ma chissa se e’ anche perche non hanno mezzi e uomini disposizione :ahsisi:

https://www.reddit.com/r/UkraineWarVideoReport/comments/1ez6p8r/burning_oil_depot_in_rostov_region_day_6_local/
https://www.reddit.com/r/UkraineWarVideoReport/comments/1ez7drt/depot_in_proletarsk_russia_explodes_after_being/

Quell’impianto è fottuto, non li spegni più quei tanks… Finirà per bruciare tutto e si spegnerà così :asdpunk:

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Noto adesso una cosa molto, molto interessante: gli ucraini hanno utilizzato droni con una “testata” contenente le palle di tungsteno (o simile) che sappiamo fare danni enormi con gli himars.
Anche non fossero ugualmente efficaci sono assolutamente perfette per crivellare i velivoli (in questo caso anche all’interno degli hangar).

Hanno proprio le palle di tungsteno questi ucraini :sisi:

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Certo che cmq bruciare la benzina non credo sia tutto sto problema per la Russia, non sa più come venderla… era meglio quando facevano fuori gli impianti di raffinazione secondo me…

Dal manuale dei vigili del fuoco:

  • Esaurimento del combustibile: allontanamento della sostanza combustibile dal focolaio d’incendio;
  • Soffocamento: separazione del comburente dal combustibile attraverso la riduzione della concentrazione del comburente;
  • Raffreddamento: sottrazione di calore fino a conseguire una temperatura inferiore a quella che mantiene la combustione;
  • Catalisi negativa: reazione chimica attraverso la quale il processo di combustione viene inibito.

Punto tutto su esaurimento del combustibili perché i silos sono finiti :asd:

Non credo proprio sia così.
Sì sono d’accordo che gli impianti di raffinazione se colpiti come si deve fanno più danno, ma per quanto riguarda il prodotto raffinato non solo riuscivano a venderlo ma avevano anche bloccato la vendita proprio perchè ne hanno bisogno internamente.
Poi vabbè, quel deposito che sta bruciando è una roba enorme, una riserva strategica. Si sente eccome.

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All’inizio dell’incendio si poteva forse tentare il soffocamento, ma ora è troppo tardi, puoi solo contenere e lasciare bruciare

Tra l altro immagino vhe di stabilimenti come quello non ne abbiano molti, vicini al fronte, anche solo mettere in difficoltà l approvigionamento non è male.

Già solo il fatto che ora la benzina deve fare più strada è una vittoria. Enorme deposito strategico andato + anni per ricostruire tutto.
Colpire il bene raffinato è sempre meglio che il bene grezzo, ovviamente, se non altro perché ci hanno speso tempo e denaro per raffinarlo quindi il danno è maggiore.

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ora e chissà per quanto.
Anche una volta spento l’incendio quei silos non è roba che trovi al brico all’angolo.
Allunghi la logistica rendendo i rifornimenti più complessi e costosi

Una bella bomba nucleare tattica per spegnere l’incendio (in passato lo hanno fatto davvero i russi :asd:)

Peccato, tra poco tempo aumenterà il costo del carburante alla pompa in italia :(

ah perchè serve la scusa?

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non era benzina qualunque, era la riserva strategica per le operazioni di guerra, non è che ai tank, bmp, e roba che pesa tonnellate fai rifornimento al distrubutore con la carta paunti :asd:

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Beh una scheda rifornimento devono compilarla anche loro eh :asd: