Ukraine: The clankening. (Part 6)

noi non abbiamo bisogno di mandare armi, basta la Nutella

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Che mondo sarebbe CON la nutella?

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Probabilmente affrontare le forze russe in una guerra di movimento dove i Russi non hanno difese ben preparate, invece che logorarsi in una guerra di posizione nelle trincee.

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io mi sono fatto un’idea che lo spingersi in territori russi sia tutta una mossa politica per premere sul regime di Putin a vari livelli.

Le immagini dei soldati ucraini che distribuiscono beni di prima necessità mi cosano, questi vogliono l’appoggio interno della popolazione che non può vedere Putin.
Se si apre un fronte interno di manifestazioni, minoranze sui confini che aiutano gli ucraini a stanare le truppe russe e addirittura colonie che magari si rivoltano, per Putin sono cazzi amari.

sarebbe ora che inizi qualche sana rivolta…

riot, riot! upstart!

Mah, io tendo sempre a sottostimare molto la voglia di ribellarsi dei russi.
Il fronte interno esiste come dappertutto, ma di base finché le élite istruite stanno bene ed il resto ha più o meno da mangiare e un tetto sulla testa direi che il regime è abbastanza solido. E l’economia russa ha sofferto si, ma da questi punti siamo ancora molto lontani.

Più facile una coltellata alla schiena al vertice, ma Putin in vent’anni è stato bravo a far fuori quelli con un briciolo di potere che non devono tutto a lui, quindi boh, non ci metterei più di 20 euro sopra

In sintesi estrema i russi tentano da tempo e con qualche successo di imbrigliare gli ucraini in una guerra di attrito, mentre i secondi vogliono di uscire dallo stritolamento provando a rispolverare un concetto di guerra di movimento.

Piú prolissamente invece, per come la vedo io l’obiettivo è sicuramente strategico-psicologico, nel senso di contrastare la narrativa russa sulla guerra, portare i coscritti allo scontro, dimostrare che davide può far sanguinare golia e metterlo sulla difensiva insomma.

Da un punto di vista puramente operativo immagino si tenti di guadagnare terreno e insidiare gli aeroporti da cui partono glide bombs e aerei che puntualmente fanno danni alle infrastrutture e alle vie di trasporto ucraine.

Alleggerire la pressione sul fronte est la vedo dura, le distanze sono importanti e i russi non hanno la logistica per spostare gente da un fronte all’altro in tempi brevi, ma senz’altro si può immaginare di costringerli a non rinforzare ulteriormente quella direttrice, e ogni offensiva non constantemente rinforzata tende per attrito ad arenarsi.

Se non altro l’operazione dimostra che gli ucraini hanno finalmente i mezzi, la leadership e la capacità di condurre operazioni multiarma rendendosi pericolosi in offensiva, cosa non scontata dopo il fallimento del 23. Questo potrebbe costringere qualcuno a Mosca a dover rivalutare schieramenti e avvicendamenti, proprio in un momento in cui in donesk si stavano ottenendo buoni risultati

Ci si può chiedere perché, se gli ucraini hanno le truppe, non le abbiano usate per difendersi dove stanno prendendo piú schiaffi, ma la risposta potrebbe essere proprio per quanto detto sopra, perché ormai da quel lato i russi son troppo ben piantati e da lì non li schiodi, da quest’altro lato hanno notato un punto debole e ci si sono fiondati dentro. Minimo sforzo massimo risultato no? ( o volendo essere più pedanti, economia delle forze secondo Foch, ricerca del centro di gravità secondo clausewitz)

Peraltro certi strumenti non funzionano bene in difesa come funzionano all’attacco, per cui bon, quando hai in mano un martello è normale andare in cerca di chiodi

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Sono osservazioni interessanti, diciamo che si spera che a una certa, eventuali milizie antiregime russe possano piazzarsi lì, i russi intanto da sud si spostano e di sotto la situazione si alleggerisce e magari provano di nuovo a sfondare.

Anche perchè tra le due aree credo proprio gli Ucraini siano più interessati a riprendere l’EST ed eventualmente anche la Crimea. IMHO eh, quindi se sbaglio correggetemi pure.

Certo, i soldati Ucraini che distribuiscono acqua ed altro, quello sì un bel ceffone.

in una guerra da trincea con campi minati e denti di drago è un problema avanzare con soldati e carri, rischi una carneficina e a differenza dei russi che se ne fregano delle perdita gli ucraini invece stanno accorti.

per sopraffare le zone fortificate serve l’aviazione e purtroppo l’ucraina non ne ha a sufficenza
se la nato intervenisse in prima persona le fortificazioni salterebbero in poco tempo anche perchè i russi non hanno praticamente aviazione al fronte dato che ne hanno perso troppa e gli aerei infiniti sono solo su carta

Aeroporti bombardati e prigionieri di guerra. Gli schiaffi alla Russia delle truppe di Zelensky

di Gianluca Di Feo

![Aeroporti bombardati e prigionieri di guerra. Gli schiaffi alla Russia delle truppe di Zelensky]

Cento soldati catturati, droni contro le basi dei cacciabombardieri. L’esercito russo, impegnato su un fronte lungo mille chilometri, fatica a rispondere

Di feo che non sembra di feo

starà spostando la lingua su un altro buco evidentemente non arrivano più i soldi

Stanotte mi sono capitati un paio di video in home

questo è di un russo scappato, youtuber di insider russia (non conosco) che parla sopratutto dei cambi di potere di putin e di cosa indicano secondo lui.

Poi in risposta alla roba dei piani russi leakati del financial times mi è capitata questa analisi generale (titolo e cover un po’ clickbait come da prassi, molto meno nel contenuto), imho ben fatta (godibile anche come video) che tratta della sequenza di botta e risposta di vari leak russia/nato nel tempo, con stralci di audizioni di ufficiali di vario genere, che presenta un po’ come la Nato ha piantato le sue infrastrutture e come andrà a modificarle nel tempo, interessante sopratutto per la posizione geografica ucraina/polacca/nord europea

Ieri un altro carico di POWs :unsisi:

Another video of the surrender of 100 Russian soldiers in Kursk (August 14th, 2024)

https://www.reddit.com/r/UkraineWarVideoReport/comments/1espag6/another_video_of_the_surrender_of_100_russian/

https://x.com/wartranslated/status/1823992642872447265?t=ic6nI_g0XARHZnMH3q-U7A&s=19

Esiste la possibilità che gli ucraini possano attaccare alle spalle una fetta di russi sulla linea del fronte ucraino o, meglio ancora, isolarlo da rifornimenti e sostituti, fino a spingerlo alla resa?

Se riescono in qualche modo a interdire gli hub ferroviari gli fanno tanto, tanto male. Uno è quello che passa da Kursk verso Belgorod, l’altro è quello di Volgograd.
Anche solo con il primo sovraccaricano il secondo, e mettono in seria difficoltà il fronte nord.
Riuscissero anche con il secondo mettono in difficoltà l’intero fronte, ma mi sa che è troppo lontano.

Ora come ora no.

https://x.com/StefaniaBattis4/status/1823796186660397251

qualche video dal fronte pure da giornalisti italiani, non ci sta il solito scenario di città rasa al suolo che si vede ogni volta che la russia avanza

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https://x.com/Open_gol/status/1824045983254143267?t=lWXRpCuBhsJDp45LZ7_c0A&s=19

50 dollari donati e sei pronta per il gabbio a mosca :dunno:

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russo-americana penso sia la parola chiave qui

si, è evidente che ormai si comportino alla stregua dei terroristi che cercano qualsiasi ostaggio utile per poi scambiarlo con gli USA

Quando la maschera della nazione civile cade poi i criminali non si curano di niente

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