Madonna, comunque è stato un vero e proprio mattatoio:
According to the intelligence report, based on the analysis of Russian Pension and Social Insurance Fund data, there were 1.67 million men with disabilities aged 31-59 on the terrorist country’s territory in 2022.
In 2023, this figure increased by 507,000 or 30%. According to Russian demographers, the increase in the number of men with disabilities is likely related to the war in Ukraine
Ma infatti le cifre ufficiali ucraine sono molto verosimili e la russia pagherà per decenni il costo di quello che è successo fino ad oggi. E se vanno avanti così non potrà che essere peggio.
Si e no.
L’idea di pescare dalle zone povere è anche buona (cinicamente parlando), ma per contro bisogna anche riflettere sul fatto che il rapporto della popolazione ucraina con quella russa (3,5 a 1 grossomodo) non è più così vantaggioso se si considerano solo le zone periferiche della russia, le quali poi sono anche le meno popolate.
Se escludi le grandi città e le regioni più densamente abitate da russi e vai a pescare soldati dalle popolazioni dell’asia centrale di origine mongola, cinese e via dicendo, capisci che non hai più un bacino di 100.000.000+ di persone, ma molto, molto meno. Ed è un bacino che è stato già sfruttato molto in questi due anni
si senza contare che la gente di quelle zone è quella che gli fa la “manovalanza” , che sta a crepare di freddo per tenere operativa la stazione di pompaggio gas a -50°C , mentre il dirigente Gasprom sta seduto al calduccio a Mosca, possibilmente lontano dalle finestre.
Per quello dico che o rivedono di molto i loro standard (già decisamente permissivi) per continuare a reclutare tanto giovani e tanto vecchi e tanto poco abili, oppure dovranno iniziare a pescare anche dalle grandi città in modo più sistematico e continuativo. Il che poi pone dei problemi decisamente complessi da gestire
Il fatto è che essendo sulla difensiva non recuperano i corpi dei Russi come quando riconquistavano il terreno. Sarei molto curioso di vedere le Etnie delle ultime infornate di soldati Russi ed il loro paese di nascita.
Molto interessante, grazie.
E stiamo parlando di un anno singolo, e probabilmente senza considerare una bella fetta delle “repubbliche separatiste” e mercenari, e tutta la quota in cui le tue ferite non sono considerate “disabilities”
Non dimentichiamo che per tutto il primo anno e mezzo la russia ha mostrato sistematicamente di non disporre di un sistema di evacuazione dei feriti per cui lesioni che in altre situazioni sarebbero state meno gravi, per il soldato russo sono diventate mortali o disabilitanti.
La richiesta fatta da Putin al suo governo è quella di avere presto delle console fisse e portatili, accompagnate da sistemi operativi unici e da sistemi di cloud gaming.
considerando come hanno fatto i sistemi operativi precedenti e come hanno rubato invece di sviluppare la vedo bene
Questa è un pò OT (nel senso che non va ad impattare solo sull’Ucraina), ma volevo riportarla per chi non segue, per dare un’idea del pericolo che corriamo un pò tutti se questo pazzo sociopatico diventerà di nuovo presidente degli USA.
Nelle ultime ore non si è limitato ai suoi post deliranti tutti in maiuscolo, ma ha postato questo:
But even without the Crocus City Hall attack, Mr. Putin was primed to step up his assault on Ukraine. After his landslide victory in this month’s rubber-stamp presidential election, Mr. Putin is more secure than ever in his position and free to focus fully on the war effort. Militarily, Russian forces now hold material and manpower advantages over Ukraine. The timing is good, too: With Western military support for Kyiv mired in uncertainty, the next few months offer Moscow a window of opportunity for new offensives.
Perhaps most important, the geopolitical conditions are strikingly in Mr. Putin’s favor. Since invading Ukraine two years ago, Russia has reoriented its entire foreign policy to serve its war aims. It has put its economy on a solid non-Western foundation and secured sanction-proof supply chains, largely insulating itself from future Western pressure. It has also ensured a steady provision of weapons from Iran and North Korea. These dictatorships, unlike Western states, can send substantial amounts of arms abroad without having to worry about bureaucratic impediments and public opinion.