Ukraine: The clankening. (Part 5)

Eh ma non è colorata neanche più russa, pure fosse no man’s land è un bello schiaffo e da morale agli ucraini

Dovrebbero fare un veloce refrerendum per annettere la regione di Kursk all’Ucraina :asd:

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ma infatti non contestavo l’impresa in se, ma il dire che hai conquistato 350km^2 in un giorno, per dire che li hai conquistati devi avere una presenza tale da poterli presidiare, non dico i campi ma almeno i vari insediamenti e ripeto dubito che gli ucraini siano entrati con un numero di uomini e mezzi tale da poterlo fare.

A me sembra che semplicemente vogliano tenere i russi impegnati su più fronti, come d’altronde fanno pure i russi con loro, la differenza (non da poco) è che per avere effetto sorpresa questa volta si sono spostati direttamente sulla russia abbandonando il tabù di non attaccare direttamente (roba non da poco) .

per il resto delle fonti russe non mi fido ne quando proclamano roboanti vittorie, ne quando panicano come si è visto durante la contro-offensiva ucraina

Cmq non gli conviene entrare in profondità, ma semplicemente “occupare” e attendere che i russi convergano disordinatamente per falciarli. cosa che sta già succedendo.
A breve Di feo dirà che l’offensiva ucraina è stata arrestata e allora capiremo che semplicemente hanno deciso di mettere il punto e aspettare che i russi vengano avanti (perché dovranno farlo, l’ha detto Putin) per fargli la bua.

ps l’intelligence UK conferma affondamento di Rostov on Don kilo class submarine

bonus (questo fa malissimo)

https://www.reddit.com/r/UkraineWarVideoReport/comments/1em5h9n/video_of_a_fpv_strike_on_a_mi28_of_the_russian/

Come ti faccio fuori 18 ml di elicottero d’attacco + 2 piloti che impiegherai anni ad addestrare con un drone da un paio di migliaia di euro

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si penso il master plan sia quello, farli “panicare” , farli mandare uomini e mezzi alla cazzo, e seccare più roba possibile
(per dire in questi giorni hanno tirato giù alcuni elicotteri e alcuni caccia mandati a casaccio per fare “brutto” )

probabilmente alterneranno vari attacchi tra Brjansk, Kursk e Belgorod

in b4 ora Zelenski annuncia di fare un referendum in quella zona e poi rilascia i risultati.

la strategia è del tipo “nessun punto della russia è al sicuro”, così i russi devono difendere molto più in profondità il loro territorio coi quei 4 scappati di casa che gli sono rimasti

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sembra più uno stunt pubblicitario, finiscono sui giornali con il titolo “russia invasa” giusto in tempo per leggerne sotto l’ombrellone.

Militarmente non c’è un obbiettivo valido che giustifichi l’impegno di uomini e mezzi, la centrale nucleare a 60km è sufficientemente vicina per obbligare i russi a rispondere seriamente, ma non è realistico che gli ucraini riescano ad mantenere una testa di ponte così estesa in territorio russo

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Quel che dici va contro migliaia di anni di storia della guerra. L’obiettivo c’è ed è l’esercito russo.
Se la russia combattesse una guerra normale, potrebbe permettersi il lusso di lasciarli entrare, allungare le linee, finire nel nulla cosmico e colpirli quando è il momento giusto. Ma c’è la politica in mezzo. La russia ha parlato di operazione speciale e ha una narrativa interna che non può permettere simili scorribande prolungate, per cui l’esercito russo deve intervenire, ma lo fa in una situazione tattica sfavorevole. È questo il punto: distruggere l’esercito nemico e per farlo la strategia migliore è sempre colpirlo dove è meno preparato e dove può combattere in condizioni di svantaggio. Ripeto: in uno scenario ordinario, la russia ripiegherebbe e fanculo i villaggi di Kursk, ma non puo.

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leggevo che avanzando ancora possono anche arrivare a colpire una importante ferrovia che porta materiale e truppe in donbass. non sono sicuro di aver capito bene pero’, voi ne sapete nulla?

Stirpe:

Finora, il miglior commento che ho letto sull’offensiva ucraina in territorio russo. In particolare per parte mia, trovo interessante come gli ucraini siano riusciti a conseguire la sorpresa tattica, laddove tutti dicevano che a causa dei droni era impossibile.
Osservo come il fatto che ad essere impiegate siano unità di élite implica che questa NON sia una semplice diversione ma una manovra - o parte di una manovra - di livello operativo, con obiettivi militari e politici ben precisi.
Osservo anche che le dimensioni della penetrazione ( secondo l’ISW almeno 10x10 Kms, secondo gli ucraini oltre 15 Km di profondità) dopo meno di 48 ore siano indicative di un notevole successo tattico, almeno in rapporto ai progressi russi, che per una penetrazione paragonabile hanno impiegato mesi.
Infine è interessante come vengano impiegate forze mobili meccanizzate per l’attacco, e non fanteria appiedata come successo finora, indice di un’accresciuta confidenza e capacità da parte ucraina nell’impiego e nella manovra di unità moderne.
Detto questo, moderiamo le aspettative e gli entusiasmi: è solo un episodio, per significativo che possa essere.

l’obiettivo invece è concreto, la russia ha un territorio sterminato e non 4 km in croce da difendere, se gli fai capire che quel territorio è tutto o in buona parte attaccabile non possono tenere le truppe ammassate al fronte e fare il giochino di conquistare 10 metri al giorno unicamente tramite la carne da cannone e costruendo fortificazioni e trincee in un fronte molto molto ristretto

Adesso i russi saranno costretti a muovere truppe e armamenti in una zona molto più vasta e anche zone considerate prima sicure da invasioni o da attacchi di droni non potranno più essere considerati tali, indietreggiando quindi ulteriormente la linea dei rifornimenti

Si ecco stavo per dirlo: la cosa più interessante è che questa operazione mostra una certa coordinazione e coinvolte unità meccanizzate, introducendo per la prima volta da oltre un anno un fattore di guerra di manovra.
IMHO l’ucraina non deve puntare né alla centrale nucleare (la weaponizzazione delle infrastrutture nucleari è un crimine commesso dai russi ed è bene che resti esclusiva di Putin, inoltre occupare una centrale pone dei problemi di gestione enormi perché se la controlli, devi assicurare di farlo in sicurezza o rischi di perdere il supporto internazionale), né alle linee ferroviarie perché questo implicherebbe un’avanzata di svariate decine di Km fino ai sobborghi di Kursk.
Suppongo che lo scopo sia mettere la bandierina e aspettare che i russi contrattacchino e si svenino, magari non con una difesa rigida, ma con continue azioni mobili che l’ucraina può permettersi perché ha ancora delle truppe esperte e dotate di veicoli. I russi ehm no.

tra l’altro l’avanzata rischia di mettere in difficoltà il fianco detro delle forze che attaccano a Karkiv. Non escludo che alla fine ci possa essere una ritirata russa, ma anche qui la domanda è: i confini internazionali ora non sono più una linea di fronte sicura per i russi, quindi dove ti ritiri? Serve?

Più mi informo e più mi sembra evidente che questa operazione la sta dirigendo direttamente Syrskyi. Sembra una ripetizione della battaglia di Kharkiv dell’autunno 2022. Se così fosse spettiamoci una serie di manovre aggiranti con l’obiettivo di accerchiare e distruggere dei reparti russi. È lo stile di Syrskyi

distruggere infrastrutture chiave come ferrovie in territorio bloccherebbe i russi in quella zona o limita le operazioni in ogni caso

Ne devono fare di decine di km per distruggere le ferrovie. direi che è prematuro per ora pensare che sia quello l’obiettivo. Magari un bonus

sono arrivate la pesantissime minacce russe

wow, che paura, è quello che fanno da due anni abbondanti mentre si sono visti affondare l’intera flotta del mar nero

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Si vede che si dovevano spingere piu in profondita anche nel mare

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come sempre tom la tocca piano:

Read, ‘damn the Trio Fantasticus and all the glorious allies in the West, and damn Pudding: attack into Kursk’.

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