Ma basta 
Ho già spiegato perchè il tizio dice cose senza senso.
E ripeto, sarebbe la morte di qualsiasi MMO.
lasciate stare la licenza che non è più disponibile (o il gioco non più scaricabile), ma lui parla proprio di giochi che chiudono i server e dar la possibilità ad ognuno di hostare i propri server una volta che chiude un gioco. Che è una cosa per la maggior parte dei MMO praticamente impossibile.
Ma se è pieno di server post morte di giochi (e pure non ufficiali di giochi ancora in corso)
oltretutto tirati su hackerando roba perchè non hanno gli strumenti ufficiali per tirarli su.
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Madonna la fatica con certi utenti.
Ce la farete prima o poi a capire che quando uno fa l’esempio estremizzando e’ perche’ ha a che fare con delle teste di legno e l’unica e’ esasperare l’esempio per far capire?
Che domande. Ovvio che no.
Recursion error 
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No, lui chiede una cosa ufficiale. Nessun MMO ha dei server post mortem ufficiali (mhm… forse perpetuum che è diventato open source). Sono tutti emulatori (e se guardi quanto ci hanno messo ogni tanto si parla anche di 3-4 anni di lavoro per crearlo)
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FALSE!
Game sold must be left in a functional state.
Eh si, un mmorpg con i server chiusi come lo mantieni funzionale?
Sta diventando surreale questo thread
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è surreale la petition che crede che per far diventare un MMO giocabile anche offline ci sia il lavoro dietro di un click. Come anche togliere tutte le connessioni al publisher o a terze parti! Semplicissimo!
Tizio ma tu pensi che sta petizione l’abbia creata la casalinga di voghera?
Guarda che perche’ tu hai fatto un mmo del discount non ti rende un esperto di mmoprg backend. Non so se nessuno te l’ha mai detto.
Eh si, magari non sono un esperto di mmorpg backend ma qualsiasi sviluppatore di qualsiasi mmorpg può dirti che per fare un mmo giocabile offline bisogna riscrivere il gioco praticamente da zero.
Boh io roflo, a sto punto non mi può uscire nientaltro
No. Serve che fornisci un backend self contained che fa da server e rilasci una patch o istruzioni per cambiare backend a cui il frontend punta.
Il backend in un wrap lo fai oggi con roba banale come un docker compose file. Cosa che se vuoi rendere ancora piu’ semplice, lanci in un completo self installer che fai partire doppiocliccando un eseguibile.
Ritenta.
Eh si, semplicissimo! Magari non ti passa in mente che la maggior parte di MMO funzionano con sistemi ben definiti o usano sistemi di load belancing prorpietari o usano codici/software che non possono ridistribuire?
Poi, il mio gioco di merda girava su 12 servizi diversi, erano praticamente 12 docker. Un MMO tripla A che deve supportare anche milioni di giocatori non oso immaginare com’è complesso.
Secondo me
- hai trovato la persona sbagliata con cui discutere di certe cose
- non hai proprio capito assolutamente il punto del problema e come viene risolto (dopo che oltretutto è già stato risolto da anni con server non ufficiali di svariati giochi)
Ancora? Guarda che lui richiede una cosa ufficiale, non gli basta che la comunità si mette insieme e spende 2-3 anni a sviluppare un emulatore.
HELP PLS!
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Vabbè, avete ragione voi, rilasciare i server di un MMO è una cosa che tutti possono fare! Mi arrendo! Ciaone!
Tizio, esistono i backend unofficial di WoW.
Ripassa quando hai preso un respiro.