tutto sto casino... e poi Alberto Stasi era innocente? no



senza leggere la perizia è un po' difficile sapere se i criteri metodologici adottati per analizzare i campioni sono scientificamente "condivisibili".

Dal quel che mi pare di capire, l'analisi del dna non è sempre una roba immediata e lineare (o univoca nei risultati, che debbono essere anche interpretati), stile CSI.


Oggigiorno bastano poche decine di cellule per avere un profilo di DNA utilizzabile nelle analisi forensi
Il problema è che possono trovarsi lì
  • per errore sperimentale (contaminazione durante il prelievo o le analisi)
  • per puro caso (persone terze non legate all'omicidio che hanno avuto contatti in tempi diversi con la scena del crimine)
  • per ragioni innocenti (es. è totalmente naturale trovare DNA di Stasi sugli indumenti di lei se ci viveva assieme... oppure anche tracce di sangue su un coltello con cui la vittima si era ferita 2 ore prima mentre cucinava)
  • per ragioni legate all'omicidio ma che non implicano un crimine (es. tracce di sangue di una persona che ha tentato di difendere la vittima da un assassino con un coltello)
  • per ragioni che ne implicano solo una parte (es. tracce di sangue di una vittima su un coltello di un sospetto, ma il colpo mortale è stato inferto da un'altra persona)

E questi sono solo aspetti legati alla sorgente della traccia
Riguardo la sua natura (il DNA) le cose si complicano moltissimo: più due persone sono biologicamente legate, meno il DNA è incriminante
In più, di solito nel DNA si identificano le frequenze di ripetizioni di certi marker che variano tantissimo a seconda della popolazione alla quale si considera appartenere il soggetto che ha depositato il DNA (colore della pelle, etnia, usi e costumi di eventuali sottopopolazioni)
Inoltre se il DNA è di bassa qualità o degradato (profilo parziale), è assai rischioso incriminare un sospetto unicamente sulla base delle analisi genetiche, ma è preferibile avere altre prove o testimoni, al fine di far cedere l'imputato e fargli costruire una storia incoerente

È chiaro che per valutare il peso degli indizi, le perizie DEVONO tenere conto di tutti gli aspetti circostanziali
Ma per costruzione si giunge ad un'analisi soggettiva (Bayes a go go ), sia a seguito di tutte le scelte modellistiche fatte in precedenza (es. specificare le singole probabilità, che popolazione considerare per il calcolo della probabilità di false match, come trattare il legame parentale di terzi con la scena del crimine), sia nel come si considerano quali indizi sono rilevanti per la perizia in esame, sia come combinarli assieme per giungere ad un'unica conclusione più o meno quantitativa

Poi il fatto che i giudici siano capre in matematica non aiuta
stamattina ho aperto il corriere e ho visto la foto delle gemelle

Ho sorriso, sono diventato malinconico per quanto tempo è passato


Vi voglio bene
Leggevo che 5 marker sono corrispondenti, ne servono 9 (mi pare) per l'identificazione certa... ma 5 marker vogliono dire che il DNA potrebbe essere o di Stasi o di un parente in linea retta maschio
E' vero?
Sarà che sono influenzabile dal fatto che conoscessi lui ( stessa scuola) che lei (università) seppur entrambi di vista o poco più.

Rimarrò sempre dell'idea, alla luce anche di moltissimi fatti locali (la gestione da parte dei cc di Garlasco e dei soccorritori della scena) che difficilmente si potrà riaprire il caso ma, a parer mio, non è stato lui ma un terzo.

La parte del materiale pedopornografico sul pc di lui all'epoca aveva un valore bassissimo (era il periodo di emule dove io stesso scaricando un gioco mi trovai foto di bambini) per cui facilmente smontabile, pc che se ben ricordo fu al centro di alcune polemiche legate alla gestione dei cc.

Alla fine comunque sono state distrutte due famiglie e due vite
Un terzo chi, eventualmente?
Ho guardato troppe puntate di Crímenes Imperfectos per avvalorare una tesi simile.
Con che movente e che opportunità?
Non ci sono apparentemente terze persone a meno di invocare stranezze.
Garlasco, aperta un’altra inchiesta: indagato il ragazzo del dna su Chiara

Accolto l’esposto della mamma di Stasi. Il giovane era un amico del fratello della vittima. Il suo profilo genetico coincide con i frammenti trovati sotto le unghie della ragazza uccisa a 26anni la mattina del 13 agosto 2007

http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/16_dicembre_23/garlasco-aperta-un-altra-inchiesta-282623f4-c88e-11e6-b72f-beb391d55ecd.shtml
....lungi da me dare credibilità assoluta alle ricostruzioni delle Iene, ma guardando lo speciale di stasera viene più che un sospetto che taroccare le foto con photoshop potrebbe anche non essere l'unico illecito di una delle "famose" gemelline

cioè, uno dichiara di averla vista la mattina stessa in bicicletta con un alare di ferro in mano ....almeno un controllino si poteva fare? ...invece...un cazzo.....
ma sto gravediggin?

questa e' una faccenda torbida in cui lui e' innocente per un semplice motivo....non ci sono prove schiaccianti...

come per cogne e per il muratore per il delitto di yara gambirasio(buttato in cearcere senza mai farlo parlare difronte ai media).

i veri colpevoli sono gli investigatori scientifici che si son rivelati essere degli incapaci che invece di ammettere il fallimento prendono di mira un soggetto che lo mettono come l'unico probabile assassino.
buco prima che arrivino i mod