E’ late stage capitalism? L’IA ci arrubba il lavoro? I pUoveri traduttori saranno costretti a mendicare gli spiccioli per strada con in mano un cartello “will translate anime for food”?
Ma io cosa cazzo ne so, scusi? (cit.)
Nei giorni scorsi pare sia esplosa la questione (?) delle localizzazioni degli anime: alcune compagnie sembra stiano virando verso una traduzione effettuata da intelligenze artificiali (purtroppo non trovo fonti). Al netto dell’ovvia questione economica sul lungo termine, un caso in particolare è stato usato come esempio negativo di localizzazione.
L’anime in questione non lo conosco, di seguito una clip con la traduzione à la Cannarsi () giustapposta a quella effettivamente andata in onda in ammerega:
E’ il video più corto che ho trovato, se non vi sta simpatico asmoncoso sappiate che il vostro discomfort durerà poco.
La traduzione utilizza le classiche buzzword che fanno triggHerare i weaboo, gli incel ma anche quelli che vorrebbero una frase veicolasse delle informazioni e non la solita aria fritta.
Durante un’intervista / meet-and-greet, all’autrice della traduzione in questione è stato chiesto cosa risponde alle critiche.
La risposta vi farà alzare il sopracciglio sinistro (clickbait):
(mi rendo conto adesso che è un altro video di asmongold, ma è sempre corto quindi fatevelo piacere).
Al netto della risposta degna del miglior Steve Jobs (possa rivoltarsi nella tomba ora eT semper), purtroppo non trovo fonti attendibili che possano collegare la traduzione sghemba della tipella con la paventata sostituzione dei localizzatori da parte delle ia: potrebbero essere compagnie diverse, potrebbe essere la stessa compagnia che ha puntato sull’ia per questioni economiche e non per questioni “qualitative”, potrebbe essere ke il presidente della kompagnia è un figlio sano del patriarkato e ha puntato sull’ia perché le traduzioni woke gli stanno sul cazzo.
Al momento mi pare si stia facendo “molto rumore per nulla”. (edit: comunque un paio di anni fa la tizia fu silurata da FUNimation con grossa soddisfazione di pubblico)
Ho trovato a proposito l’articolo di un traduttore che sostiene che “abbandonare il linguaggio alle ia è abbandonare la nostra umanità”:
Cito:
Ora non per fare domande apparentemente retoriche, ma la traduzione delle due clip postate sopra la considerate “high quality, intelligent job”?
Premesso che non conosciate una certa lingua, preferireste leggere di quell’opera una traduzione effettuata da un’ia, asettica e potenzialmente errata, o una effettuata da un essere umano, potenzialmente contaminata dal pensiero politico dello stesso?